(Cittadino e Provincia) – Paciano, 25 gennaio ’18 – E’ dedicato alla Giornata della Memoria il prossimo appuntamento del ciclo “TrasiMemo-Incontri con gli autori”. Domenica 28 gennaio alle ore 17 presso la Chiesa di San Sebastiano in via degli Etruschi a Paciano Maria Grazia Virgilio condurrà l’incontro “Dalla memoria rinasce il domani”, letture, racconti e testimonianze sul tema della pace. Tra gli ospiti Leslie Busby che con il Centro Terzo Millennio sta portando avanti un progetto di promozione della cultura della pace, coinvolgendo tutta la popolazione. Paciano del resto è anche membro dell'associazione mondiale Mayor for peace.
All’incontro di domenica prossima prenderanno parte anche il sindaco e l’assessore alla cultura.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Fai Trasimeno. Sarà infatti il capodelegazione, Luca Marchegiani, ad accompagnare i visitatori alla scoperta della bellezza della piccola chiesa di San Sebastiano (per l’occasione messa a disposizione dalla Parrocchia), con i resti dell'affresco dedicato al Santo martire.
Chiesa di San Sebastiano
La chiesa oggi conosciuta come di San Sebastiano in realtà è titolata ai Santi Sebastiano e Rocco ed è localizzata appena fuori dalle mura del centro storico di Paciano. Non è ancora stata trovata una documentazione che consenta di stabilirne con certezza la data di fondazione.
Sembra che alla fine del VI secolo esistesse un Oratorio di San Sebastiano. Probabilmente più piccolo della costruzione attuale, l'oratorio sarebbe stato ampliato nel corso del XV secolo come ringraziamento dei cittadini di Paciano ai Santi San Sebastiano e San Rocco per lo scampato pericolo della peste. Notizie certe sull'edificio religioso si hanno a seguito di visite pastorali ed apostoliche. In particolare in una di queste, tenutasi nel 1572, Monsignor Paolo Mario Della Rovere ebbe a lamentarsi delle figure a suo giudizio oscene dei santi Sebastiano e Rocco dipinte nelle pareti della chiesa, richiedendone la copertura delle parti intime con un telo di lino. Frammenti di affreschi importanti sono riconducibili alla scuola di Pietro Vannucci, e dovevano ricoprire la parete di fondo della chiesa, che però fu in parte demolita in occasione della costruzione dell'abside destinata ad accogliere l'altare. Oggi rimangono alcune importanti tracce di tali dipinti in attesa di studio. All'interno era anche un quadro raffigurante la "Madonna del Rifugio con ai lati san Sebastiano e san Rocco” del pittore Bernardino di Mariotto, del XV secolo. Oggi è visibile solo una copia dell'originale conservato presso il Museo parrocchiale don Aldo Rossi.
Paciano18009.ET
(Cittadino e Provincia) – Paciano, 25 gennaio ’18 – E’ dedicato alla Giornata della Memoria il prossimo appuntamento del ciclo “TrasiMemo-Incontri con gli autori”. Domenica 28 gennaio alle ore 17 presso la Chiesa di San Sebastiano in via degli Etruschi a Paciano Maria Grazia Virgilio condurrà l’incontro “Dalla memoria rinasce il domani”, letture, racconti e testimonianze sul tema della pace. Tra gli ospiti Leslie Busby che con il Centro Terzo Millennio sta portando avanti un progetto di promozione della cultura della pace, coinvolgendo tutta la popolazione. Paciano del resto è anche membro dell'associazione mondiale Mayor for peace.
All’incontro di domenica prossima prenderanno parte anche il sindaco e l’assessore alla cultura.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Fai Trasimeno. Sarà infatti il capodelegazione, Luca Marchegiani, ad accompagnare i visitatori alla scoperta della bellezza della piccola chiesa di San Sebastiano (per l’occasione messa a disposizione dalla Parrocchia), con i resti dell'affresco dedicato al Santo martire.
Chiesa di San Sebastiano
La chiesa oggi conosciuta come di San Sebastiano in realtà è titolata ai Santi Sebastiano e Rocco ed è localizzata appena fuori dalle mura del centro storico di Paciano. Non è ancora stata trovata una documentazione che consenta di stabilirne con certezza la data di fondazione.
Sembra che alla fine del VI secolo esistesse un Oratorio di San Sebastiano. Probabilmente più piccolo della costruzione attuale, l'oratorio sarebbe stato ampliato nel corso del XV secolo come ringraziamento dei cittadini di Paciano ai Santi San Sebastiano e San Rocco per lo scampato pericolo della peste. Notizie certe sull'edificio religioso si hanno a seguito di visite pastorali ed apostoliche. In particolare in una di queste, tenutasi nel 1572, Monsignor Paolo Mario Della Rovere ebbe a lamentarsi delle figure a suo giudizio oscene dei santi Sebastiano e Rocco dipinte nelle pareti della chiesa, richiedendone la copertura delle parti intime con un telo di lino. Frammenti di affreschi importanti sono riconducibili alla scuola di Pietro Vannucci, e dovevano ricoprire la parete di fondo della chiesa, che però fu in parte demolita in occasione della costruzione dell'abside destinata ad accogliere l'altare. Oggi rimangono alcune importanti tracce di tali dipinti in attesa di studio. All'interno era anche un quadro raffigurante la "Madonna del Rifugio con ai lati san Sebastiano e san Rocco” del pittore Bernardino di Mariotto, del XV secolo. Oggi è visibile solo una copia dell'originale conservato presso il Museo parrocchiale don Aldo Rossi.
Paciano18009.ET