(Cittadino e Provincia) – Panicale, 18 novembre ‘21 – A Panicale cinque grandi opere pubbliche di messa in sicurezza del territorio, già programmate, possono ora contare su un finanziamento pari a 1,4 milioni di euro. Finanziamento che consentirà al Comune di poter procedere alla loro esecuzione, andando così, come dichiara il sindaco, “a dare una significativa impronta riqualificante al nostro comune”.
Le risorse giungono dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (MINISTERO DELL'INTERNO - opere pubbliche di messa in sicurezza del territorio - Investimento 2.2 PNRR), e sono destinate, come spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici, a finanziare cinque interventi già programmati dall’Amministrazione comunale ed inseriti nel Programma triennale delle Opere Pubbliche, lo strumento con cui i Comuni sono chiamati ad individuare i grandi interventi e le opere che andranno a modificare il territorio dove le necessità appaiono più evidenti.
“E’ proprio per queste ragioni – commenta l’assessore - che oggi siamo orgogliosi del lavoro fatto e soprattutto pronti, preparati ad accogliere questa grande notizia. Pronti e preparati sotto ogni punto di vista perché queste opere che andremo a fare sono, almeno in parte, già strutturate dal punto di vista progettuale, attenzionate da tempo da questa amministrazione al Ministero e quindi già oggetto di finanziamento per il solo stato progettuale”.
Il milione e 400mila euro saranno investiti su cinque zone del territorio comunale ed in particolare saranno destinati ai lavori in Via Caprini a Panicale, presso la Scuola primaria del capoluogo (per il suo efficientamento energetico), per la viabilità di Casalini e Colle San Paolo, per il consolidamento del ponte di Cerreto e impiegati in Via Nenni a Tavernelle.
Alcune di tali opere come detto avevano già potuto contare su risorse per la loro progettazione. “E così – spiega ancora l’assessore – in alcuni casi oggi abbiamo a disposizione già i relativi progetti esecutivi. Avere, al tempo stesso, dei capitoli di bilancio già pronti ad accogliere le risorse previste dentro al Programma Triennale delle Opere Pubbliche snellisce la burocrazia che si sa, in questi casi, è motivo di grande lavoro per i funzionari. Quindi, dopo aver puntualmente programmato e ricevuto negli scorsi mesi finanziamenti dal Ministero per la sola progettazione, oggi accogliamo con estrema soddisfazione questo finanziamento per poter procedere con l’esecuzione dei lavori”.