(Cittadino e Provincia) – Panicale, 20 novembre ’18 – Nonostante il suo nome risuoni tra i vicoli e le piazze dei nostri centri storici e a lui siano intitolati prestigiosi luoghi culturali, in pochi sono consapevoli della reale portata delle sue opere.
L’associazione Pan Kalon ha deciso di dedicare alla figura di Cesare Caporali il primo di una serie di appuntamenti culturali presso l’innovativa Biblioteca “Anna Panzanelli”, nel centro storico di Panicale. E a sollevare il velo sulla importante produzione letteraria di questo originale poeta cinquecentesco, apprezzato dalle più potenti famiglie nobili dell’epoca e da illustri intellettuali del calibro di Torquato Tasso e Miguel de Cervantes, è stato l’autore e graphic artist Alessandro Mencarelli.
Nato a giugno del 1531 o del 1535 probabilmente a Panicale, Caporali ha lavorato a Roma presso Fulvio della Corgna, per poi passare alla corte di Ferdinando Dè Medici e successivamente a Castiglione del Lago presso Ascanio II della Corgna. Ha composto opere che si ispiravano al filone toscano barnesco e, secondo quanto ricostruito da Mencarelli, ha esercitato una grande influenza su molti autori dell’epoca.
Quello di Mencarelli, per la presidente di Pan Kalon , Silvia Fratini, è stato un grande lavoro di ricerca, contribuendo così a riaccendere i riflettori su un illustre personaggio di questo territorio che a torto è caduto nell’oblio.
Gli incontri culturali di Pan Kalon proseguono giovedì 29 novembre alle ore 21 con l’archeologa Barbara Venanti che si occuperà di “Archeologia e territorio: il sito di Monte Solare”.
Intanto la biblioteca “Anna Panzanelli” continua ad arricchirsi di nuovi volumi con l’arrivo di raffinati e rari titoli di narrativa italiana e straniera, nonché di storia classica.
Panicale18099.ET
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 20 novembre ’18 – Nonostante il suo nome risuoni tra i vicoli e le piazze dei nostri centri storici e a lui siano intitolati prestigiosi luoghi culturali, in pochi sono consapevoli della reale portata delle sue opere.
L’associazione Pan Kalon ha deciso di dedicare alla figura di Cesare Caporali il primo di una serie di appuntamenti culturali presso l’innovativa Biblioteca “Anna Panzanelli”, nel centro storico di Panicale. E a sollevare il velo sulla importante produzione letteraria di questo originale poeta cinquecentesco, apprezzato dalle più potenti famiglie nobili dell’epoca e da illustri intellettuali del calibro di Torquato Tasso e Miguel de Cervantes, è stato l’autore e graphic artist Alessandro Mencarelli.
Nato a giugno del 1531 o del 1535 probabilmente a Panicale, Caporali ha lavorato a Roma presso Fulvio della Corgna, per poi passare alla corte di Ferdinando Dè Medici e successivamente a Castiglione del Lago presso Ascanio II della Corgna. Ha composto opere che si ispiravano al filone toscano barnesco e, secondo quanto ricostruito da Mencarelli, ha esercitato una grande influenza su molti autori dell’epoca.
Quello di Mencarelli, per la presidente di Pan Kalon , Silvia Fratini, è stato un grande lavoro di ricerca, contribuendo così a riaccendere i riflettori su un illustre personaggio di questo territorio che a torto è caduto nell’oblio.
Gli incontri culturali di Pan Kalon proseguono giovedì 29 novembre alle ore 21 con l’archeologa Barbara Venanti che si occuperà di “Archeologia e territorio: il sito di Monte Solare”.
Intanto la biblioteca “Anna Panzanelli” continua ad arricchirsi di nuovi volumi con l’arrivo di raffinati e rari titoli di narrativa italiana e straniera, nonché di storia classica.
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