Bellini e Porzi "Apprezziamo la sensibilità della Fondazione in questo momento particolare della vita delle famiglie e delle microimprese"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 marzo 2012) – Assicurare nell’ambito del lavoro pubblico pari opportunità di genere rafforzando la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici di fronte ad ogni tipo di discriminazione, favorire l’ottimizzazione delle prestazioni attraverso un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità. Sono queste alcune delle principali finalità del “Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” istituito nei giorni all’interno della Provincia di Perugia in seguito all’approvazione della Giunta provinciale. L’iniziativa, proposta dal vice presidente Aviano Rossi con delega all’organizzazione, programmazione e controllo di gestione, è in attuazione e in conformità alla normativa comunitaria, nazionale, regionale vigente in tema di pari opportunità uomo/donna sul lavoro, di benessere organizzativo, di contrasto ad ogni forma di discriminazione, mobbing e alle disposizioni dello Statuto provinciale e ai regolamenti dell’Ente. “Abbiamo ben chiaro che il vero capitale dell’Ente è quello umano a cui vogliamo prestare le nostre attenzioni valorizzandone le qualità per evitare la dispersione di energie in tutte le dinamiche negative che possono caratterizzare i gruppi di lavoro – ha commentato il vice presidente Rossi – pari opportunità, benessere organizzativo e contrasto ad ogni forma di discriminazione, sono per noi obiettivi prioritari che vogliamo perseguire non con la logica della repressione, ma attraverso un percorso culturale e preventivo. E con l’avvicinarsi della festa dell’8 marzo vogliamo interpretare questa ricorrenza con spirito autentico e con un atto concreto”. Nel dettaglio, il Comitato Unico di garanzia è formato da un numero di componenti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali rappresentative, un pari numero di rappresentanti dell’Ente e da altrettanti componenti supplenti assicurando nel complesso, la presenza paritaria di entrambi i generi. Il presidente è eletto tra i membri nominati dall’Amministrazione ed è coadiuvato da un vice presidente scelto, invece, tra quelli di nomina sindacale. Rispetto ai compiti, il Comitato Unico di garanzia esercita un ruolo propositivo, consultivo e di verifica come ad esempio sui risultati delle azioni positive, dei progetti e buone pratiche in materia di pari opportunità e delle azioni di promozione del benessere organizzativo. Entro il 30 marzo di ogni anno, il Comitato redige una dettagliata relazione sulla situazione del personale della Provincia riferita all’anno precedente, che sarà trasmessa ai vertici politici ed amministrativi dell’Ente. Infine, tutte le attività del Comitato saranno pubblicate sul portale della Provincia di Perugia dove sarà presto predisposta un’area specifica.
Pers12010.MD
(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 marzo 2012) – Assicurare nell’ambito del lavoro pubblico pari opportunità di genere rafforzando la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici di fronte ad ogni tipo di discriminazione, favorire l’ottimizzazione delle prestazioni attraverso un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità. Sono queste alcune delle principali finalità del “Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” istituito nei giorni all’interno della Provincia di Perugia in seguito all’approvazione della Giunta provinciale. L’iniziativa, proposta dal vice presidente Aviano Rossi con delega all’organizzazione, programmazione e controllo di gestione, è in attuazione e in conformità alla normativa comunitaria, nazionale, regionale vigente in tema di pari opportunità uomo/donna sul lavoro, di benessere organizzativo, di contrasto ad ogni forma di discriminazione, mobbing e alle disposizioni dello Statuto provinciale e ai regolamenti dell’Ente. “Abbiamo ben chiaro che il vero capitale dell’Ente è quello umano a cui vogliamo prestare le nostre attenzioni valorizzandone le qualità per evitare la dispersione di energie in tutte le dinamiche negative che possono caratterizzare i gruppi di lavoro – ha commentato il vice presidente Rossi – pari opportunità, benessere organizzativo e contrasto ad ogni forma di discriminazione, sono per noi obiettivi prioritari che vogliamo perseguire non con la logica della repressione, ma attraverso un percorso culturale e preventivo. E con l’avvicinarsi della festa dell’8 marzo vogliamo interpretare questa ricorrenza con spirito autentico e con un atto concreto”. Nel dettaglio, il Comitato Unico di garanzia è formato da un numero di componenti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali rappresentative, un pari numero di rappresentanti dell’Ente e da altrettanti componenti supplenti assicurando nel complesso, la presenza paritaria di entrambi i generi. Il presidente è eletto tra i membri nominati dall’Amministrazione ed è coadiuvato da un vice presidente scelto, invece, tra quelli di nomina sindacale. Rispetto ai compiti, il Comitato Unico di garanzia esercita un ruolo propositivo, consultivo e di verifica come ad esempio sui risultati delle azioni positive, dei progetti e buone pratiche in materia di pari opportunità e delle azioni di promozione del benessere organizzativo. Entro il 30 marzo di ogni anno, il Comitato redige una dettagliata relazione sulla situazione del personale della Provincia riferita all’anno precedente, che sarà trasmessa ai vertici politici ed amministrativi dell’Ente. Infine, tutte le attività del Comitato saranno pubblicate sul portale della Provincia di Perugia dove sarà presto predisposta un’area specifica.
Pers12010.MD