"Provincia favorevole, ma il passaggio è legato ai futuri assetti istituzionali"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 maggio 2014 – Sono di Martina Guerra (IV I), Stella Sciamanna (IV B), Arianna Millarini (IV I) e Colomba Vellotti (IV B) del Liceo Statale Assunta Pieralli di Perugia gli elaborati che hanno vinto il concorso “Pari e Sicuri: lavoro, stereotipi e pari opportunità”, promosso dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia e dall’INAIL di Perugia in collaborazione con il liceo Pieralli. La premiazione è avvenuta stamani nella sala consiliare della Provincia di Perugia. Tra gli obiettivi che il progetto ha portato avanti la promozione nella scuola di un approccio e un pensiero critico volto a contrastare gli stereotipi per costruire identità libere e consapevoli; un orientamento formativo e professionale tale da aiutare le ragazze e i ragazzi nell'operare scelte consapevoli e in sintonia con le loro attitudini ed aspirazioni, al riparo dai condizionamenti ambientali ed educativi, dai pregiudizi e dagli stereotipi. Diffondere la cultura del rispetto dei diritti e del contrasto a tutte le forme di discriminazione. Sviluppare una consapevolezza diffusa sull'importanza della sicurezza nel lavoro, anche rispetto ai rischi psicosociali (discriminazioni maternità, discriminazioni di razza, omofobia, ecc.) e da stress da lavoro correlato e ai conseguenti disagi e danni alla salute.
Pi14009.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 maggio 2014 – Sono di Martina Guerra (IV I), Stella Sciamanna (IV B), Arianna Millarini (IV I) e Colomba Vellotti (IV B) del Liceo Statale Assunta Pieralli di Perugia gli elaborati che hanno vinto il concorso “Pari e Sicuri: lavoro, stereotipi e pari opportunità”, promosso dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia e dall’INAIL di Perugia in collaborazione con il liceo Pieralli. La premiazione è avvenuta stamani nella sala consiliare della Provincia di Perugia. Tra gli obiettivi che il progetto ha portato avanti la promozione nella scuola di un approccio e un pensiero critico volto a contrastare gli stereotipi per costruire identità libere e consapevoli; un orientamento formativo e professionale tale da aiutare le ragazze e i ragazzi nell'operare scelte consapevoli e in sintonia con le loro attitudini ed aspirazioni, al riparo dai condizionamenti ambientali ed educativi, dai pregiudizi e dagli stereotipi. Diffondere la cultura del rispetto dei diritti e del contrasto a tutte le forme di discriminazione. Sviluppare una consapevolezza diffusa sull'importanza della sicurezza nel lavoro, anche rispetto ai rischi psicosociali (discriminazioni maternità, discriminazioni di razza, omofobia, ecc.) e da stress da lavoro correlato e ai conseguenti disagi e danni alla salute.
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