Tanti i partecipanti all’iniziativa dell’Accademia Focus
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 13 giugno ‘25 – Si è conclusa ieri pomeriggio, con una visita al Palazzo della Provincia di Perugia, la prima parte del progetto "Perugia ieri e oggi: arte, storia e architettura per capire com'è cambiata la città", promosso dall’Accademia Focus.
All’iniziativa hanno preso parte un nutrito gruppo di soci dell’Accademia, uniti dall’interesse per la storia e il patrimonio culturale, e alcune studentesse del Liceo Artistico Bernardino di Betto di Perugia, indirizzo Architettura.
A dare il benvenuto ai partecipanti è stata Elvira Carrese, presidente dell’Accademia Focus, che ha precisato: “Ci rivedremo a settembre per nuove visite nei luoghi belli della nostra città. Il fil rouge sarà rappresentato dalle chiese. Un’occasione per proseguire il dialogo tra passato e presente, continuando a riscoprire Perugia attraverso il suo patrimonio culturale”.
La visita è stata guidata dal prof. Fabrizio Fiorini del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell'Università di Perugia, che ha introdotto i partecipanti nella Sala del Consiglio, cuore simbolico dell’edificio, con un approfondimento sulla genesi del Palazzo. Il docente ha illustrato le vicende storiche e progettuali che, a partire dal 1861, hanno portato alla sua realizzazione, soffermandosi sulla sua struttura con quattro prospetti liberi, sulla connotazione stilistica e sulla funzione originaria del porticato, pensato come spazio di incontro e socialità.
Fiorini ha sottolineato come i successivi interventi di ammodernamento non abbiano mai stravolto l’armonia dell’edificio, rivelando la visione del progettista Alessandro Arienti, ingegnere architetto, che concepì il palazzo come espressione della volontà popolare e della rappresentatività civica.
Cs25029.IC
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 13 giugno ‘25 – Si è conclusa ieri pomeriggio, con una visita al Palazzo della Provincia di Perugia, la prima parte del progetto "Perugia ieri e oggi: arte, storia e architettura per capire com'è cambiata la città", promosso dall’Accademia Focus.
All’iniziativa hanno preso parte un nutrito gruppo di soci dell’Accademia, uniti dall’interesse per la storia e il patrimonio culturale, e alcune studentesse del Liceo Artistico Bernardino di Betto di Perugia, indirizzo Architettura.
A dare il benvenuto ai partecipanti è stata Elvira Carrese, presidente dell’Accademia Focus, che ha precisato: “Ci rivedremo a settembre per nuove visite nei luoghi belli della nostra città. Il fil rouge sarà rappresentato dalle chiese. Un’occasione per proseguire il dialogo tra passato e presente, continuando a riscoprire Perugia attraverso il suo patrimonio culturale”.
La visita è stata guidata dal prof. Fabrizio Fiorini del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell'Università di Perugia, che ha introdotto i partecipanti nella Sala del Consiglio, cuore simbolico dell’edificio, con un approfondimento sulla genesi del Palazzo. Il docente ha illustrato le vicende storiche e progettuali che, a partire dal 1861, hanno portato alla sua realizzazione, soffermandosi sulla sua struttura con quattro prospetti liberi, sulla connotazione stilistica e sulla funzione originaria del porticato, pensato come spazio di incontro e socialità.
Fiorini ha sottolineato come i successivi interventi di ammodernamento non abbiano mai stravolto l’armonia dell’edificio, rivelando la visione del progettista Alessandro Arienti, ingegnere architetto, che concepì il palazzo come espressione della volontà popolare e della rappresentatività civica.
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