(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 maggio 2013 – “Tutti i sinceri cittadini democratici, a prescindere dai personali orientamenti e dalle differenze ideali, esprimano sdegno per la presenza di Angelino Alfano, Ministro degli Interni della Repubblica, alla manifestazione del PDL a Brescia contro i magistrati – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - In Italia la cloroformizzazione dell’opinione pubblica è giunta ad un livello tale per cui nulla più suscita indignazione e rabbia, nemmeno quello che dovrebbe suscitare in maniera spontanea, finanche scontata, questi sentimenti. Abbiamo un Ministro degli Interni , un Ministro della Repubblica, il responsabile primo dell’ordine pubblico nel Paese che si reca a manifestare contro un potere dello Stato autonomo dall’esecutivo!!! Inaudito !! Noi non ci stiamo e ci rivolgiamo al Presidente della Repubblica chiedendo conto di una simile condotta, che viene proprio da chi, in teoria, dovrebbe dare l’esempio, in primo luogo astenendosi da azioni smaccatamente di parte . Alfano non può stare sulla sedia che occupa; dopo questa presa di posizione se ne deve andare, come se ne deve andare tutto un Governo nato dalla benedizione dei poteri forti e intenzionato ad applicare i dettami della grande finanza internazionale, come sempre a danno dei lavoratori, dei piccoli artigiani, dei pensionati, dei disoccupati, dei cassintegrati . Occorre lanciare in tempi molto brevi un grande Comitato per la difesa della Costituzione, perché mai come ora essa è stata sotto attacco e mai come ora viene calpestata da comportamenti intollerabili ”.
Gc13218.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 maggio 2013 – “Tutti i sinceri cittadini democratici, a prescindere dai personali orientamenti e dalle differenze ideali, esprimano sdegno per la presenza di Angelino Alfano, Ministro degli Interni della Repubblica, alla manifestazione del PDL a Brescia contro i magistrati – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - In Italia la cloroformizzazione dell’opinione pubblica è giunta ad un livello tale per cui nulla più suscita indignazione e rabbia, nemmeno quello che dovrebbe suscitare in maniera spontanea, finanche scontata, questi sentimenti. Abbiamo un Ministro degli Interni , un Ministro della Repubblica, il responsabile primo dell’ordine pubblico nel Paese che si reca a manifestare contro un potere dello Stato autonomo dall’esecutivo!!! Inaudito !! Noi non ci stiamo e ci rivolgiamo al Presidente della Repubblica chiedendo conto di una simile condotta, che viene proprio da chi, in teoria, dovrebbe dare l’esempio, in primo luogo astenendosi da azioni smaccatamente di parte . Alfano non può stare sulla sedia che occupa; dopo questa presa di posizione se ne deve andare, come se ne deve andare tutto un Governo nato dalla benedizione dei poteri forti e intenzionato ad applicare i dettami della grande finanza internazionale, come sempre a danno dei lavoratori, dei piccoli artigiani, dei pensionati, dei disoccupati, dei cassintegrati . Occorre lanciare in tempi molto brevi un grande Comitato per la difesa della Costituzione, perché mai come ora essa è stata sotto attacco e mai come ora viene calpestata da comportamenti intollerabili ”.
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