Stefania Proietti ricevuta dal pontefice insieme agli amministratori del “cratere” Centro Italia
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 27 novembre ‘23 - "La presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, insieme ai primi cittadini dei 138 comuni del cratere Centro Italia, gli altri Presidenti di Province e i governatori delle Regioni, i Prefetti, il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli e altre autorità, è stata ricevuta nei giorni scorsi in udienza da Papa Francesco.
Motivo dell’incontro ringraziare il Pontefice per la vicinanza e l’attenzione dimostrata nei confronti degli amministratori locali, da sempre in prima linea nella tutela dei propri territori e delle proprie comunità.
“E’ sempre un’emozione grandissima – ha affermato la presidente – incontrare Papa Francesco e le sue parole sono ogni volta fonte di conforto e di sostegno nella nostra azione quotidiana. Questa volta il Pontefice si è soffermato su tre temi fondamentali come la ricostruzione, il rispetto dell’ambiente, i cambiamenti climatici, ma non perde mai occasione per rinnovare gli appelli alla pace e al dialogo”.
OI23085.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 27 novembre ‘23 - "La presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, insieme ai primi cittadini dei 138 comuni del cratere Centro Italia, gli altri Presidenti di Province e i governatori delle Regioni, i Prefetti, il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli e altre autorità, è stata ricevuta nei giorni scorsi in udienza da Papa Francesco.
Motivo dell’incontro ringraziare il Pontefice per la vicinanza e l’attenzione dimostrata nei confronti degli amministratori locali, da sempre in prima linea nella tutela dei propri territori e delle proprie comunità.
“E’ sempre un’emozione grandissima – ha affermato la presidente – incontrare Papa Francesco e le sue parole sono ogni volta fonte di conforto e di sostegno nella nostra azione quotidiana. Questa volta il Pontefice si è soffermato su tre temi fondamentali come la ricostruzione, il rispetto dell’ambiente, i cambiamenti climatici, ma non perde mai occasione per rinnovare gli appelli alla pace e al dialogo”.
OI23085.ET