Scuola campione: L. Da Vinci' di Umbertide - I dati sulla attivitàsvolta dal Corpo presso gli Istituti Scolastici e più in generale
(Cittadino e Provincia – Perugia, 1 febbraio ’11) - E’ l’"Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci" di Umbertide la scuola prescelta dalla Provincia di Perugia per fare il punto sul lavoro di controllo e prevenzione che la Polizia Provinciale, già da tempo, svolge in tutte le scuole del territorio provinciale, soprattutto al fine di reprimere fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. Il personale della Corpo si è intrattenuto con docenti e studenti, anche allo scopo di illustrare la natura del rapporto di collaborazione che è alla base del patto sociale che la Provincia rinnova tutti i giorni con i propri cittadini.
“Un lavoro svolto in maniera molto attenta dal Corpo – ha commentato il presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi – a contatto con il mondo della scuola, esattamente secondo quanto prescritto dal concetto di “Polizia di prossimità” i cui servizi sono improntati, appunto, al diretto contatto con i cittadini in un clima di reciproca fiducia e questo è l’elemento caratterizzante dell’attività svolta dalla Polizia Provinciale di Perugia. Tra gli ambiti sociali sensibili, sono le scuole ad essere oggetto di quotidiani servizi di prevenzione e controllo. Il contatto con insegnanti, genitori, alunni e, in genere, con il personale del mondo della scuola, favorisce la conoscenza delle situazioni e consolida l’abitudine allo scambio di informazioni anche su questioni come l’uso di sostanze stupefacenti ed il cosiddetto bullismo che, anche nella nostra provincia, necessitano di costante attività di vigilanza e prevenzione.
“La Polizia provinciale, anche alla luce degli orientamenti fortemente voluti dal Presidente Marco Vinicio Guasticchi, sta conducendo il proprio operato e i propri servizi attraverso un controllo attento dei siti sensibili – è l’affermazione del Vice Comandante Ten. Col. Dario Mosconi – Tra questi, particolare rilievo è assunto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale dove cerchiamo di svolgere il nostro compito in collaborazione con il corpo docente e la dirigenza scolastica al fine di poter avere il maggior numero di informazioni e, di conseguenza, intervenire con forza sul versante della prevenzione dei fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. E’ da sottolineare l’impegno generoso e la sensibilità profusa dai nostri agenti ed ufficiali in queste attività nuove rispetto alle competenze generali. Impegno e sensibilità che stanno a testimoniare la costante crescita e qualificazione delle funzioni attribuite al Corpo di Polizia”. “Uno degli aspetti che curiamo di più – ha aggiunto Franca Burzigotti, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “L. da Vinci” di Umbertide - è la sicurezza della nostra scuola e dei nostri alunni, sotto tutti i punti di vista, il primo quello della loro salute e del loro benessere. La prevenzione a ogni tipo di disagio, dal fenomeno del bullismo a quello delle dipendenze è affrontata con efficacia ormai da più anni, attraverso una molteplicità di azioni coprogettate con più soggetti ed istituzioni: famiglia, enti locali, servizio sanitario, associazioni. Un contributo positivo è quello della Polizia Provinciale che da tempo assicura collaborazione con la propria presenza negli spazi esterni all’edificio scolastico, nei momenti di ingresso e uscita degli studenti: è una sicurezza per tutti e un forte deterrente per chi avesse idea di compiere atti fuori dalla legalità”.
“E’ di grande importanza – ha sottolineato il Sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti – questa iniziativa messa in campo dalla Provincia di Perugia sul fronte della sicurezza con il Corpo di Polizia Provinciale. Un plauso a questo Ente che prosegue con coerenza, nel quadro della attivazione piena del proprio ruolo di coordinamento di area vasta, il proprio lavoro volto alla realizzazione della massima collaborazione con i Comuni sulle più importanti questioni che coinvolgono il territorio”. Il lavoro svolto dalla Polizia Provinciale di Perugia sta divenendo sempre più importante e modello da esportare anche in ambiti nazionali: questo a giudizio dello stesso Ministro dell’Interno Roberto Maroni che, in occasione della rivisitazione della sigla del “Patto per Perugia Sicura”, ha riaffermato la qualità del lavoro svolto dal Corpo, prendendo ad esempio il ruolo di prevenzione esercitato presso le scuole.
La sicurezza rappresenta per noi una priorità di mandato. Sicurezza della comunità locale, sicurezza sulle strade, a scuola interpretando il ruolo di ‘polizia di prossimità’ vicina alla gente. Da qui il potenziamento del Corpo, con 25 nuovi agenti il cui personale è stato individuato all’interno della pianta organica dell’Ente. Sono state istituite 4 nuove sedi territoriali e attivato un presidio presso la sede di Piazza Italia, referente anche per l’attività delle pattuglie impegnate in collaborazione con le altre Forze di Polizia nelle attività di controllo, diurne e notturne, del centro storico di Perugia. Punti cardine qualificazione e potenziamento del Corpo di Polizia Provinciale, ormai non più relegato a funzioni, se pur importanti, di vigilanza ittico-venatoria e ambientale, ma Corpo di Polizia con una pluralità di competenze da svolgere in affermazione del principio di “legalità”, principio che ne connota quotidianamente l’attività di ascolto, prevenzione, indagine e contrasto delle attività delittuose, vicino e a tutela dei cittadini. Altro punto qualificante di questa svolta sarà la realizzazione della nuova Centrale operativa presso la sede di Via Palermo che consentirà un efficiente sistema di collegamento fra tutte le sedi decentrate della Polizia Provinciale, nonché di monitorare, ricevere ed assegnare in tempo reale le segnalazioni e le richieste di intervento provenienti dalla cittadinanza.
Oi11060.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 1 febbraio ’11) - E’ l’"Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci" di Umbertide la scuola prescelta dalla Provincia di Perugia per fare il punto sul lavoro di controllo e prevenzione che la Polizia Provinciale, già da tempo, svolge in tutte le scuole del territorio provinciale, soprattutto al fine di reprimere fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. Il personale della Corpo si è intrattenuto con docenti e studenti, anche allo scopo di illustrare la natura del rapporto di collaborazione che è alla base del patto sociale che la Provincia rinnova tutti i giorni con i propri cittadini.
“Un lavoro svolto in maniera molto attenta dal Corpo – ha commentato il presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi – a contatto con il mondo della scuola, esattamente secondo quanto prescritto dal concetto di “Polizia di prossimità” i cui servizi sono improntati, appunto, al diretto contatto con i cittadini in un clima di reciproca fiducia e questo è l’elemento caratterizzante dell’attività svolta dalla Polizia Provinciale di Perugia. Tra gli ambiti sociali sensibili, sono le scuole ad essere oggetto di quotidiani servizi di prevenzione e controllo. Il contatto con insegnanti, genitori, alunni e, in genere, con il personale del mondo della scuola, favorisce la conoscenza delle situazioni e consolida l’abitudine allo scambio di informazioni anche su questioni come l’uso di sostanze stupefacenti ed il cosiddetto bullismo che, anche nella nostra provincia, necessitano di costante attività di vigilanza e prevenzione.
“La Polizia provinciale, anche alla luce degli orientamenti fortemente voluti dal Presidente Marco Vinicio Guasticchi, sta conducendo il proprio operato e i propri servizi attraverso un controllo attento dei siti sensibili – è l’affermazione del Vice Comandante Ten. Col. Dario Mosconi – Tra questi, particolare rilievo è assunto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale dove cerchiamo di svolgere il nostro compito in collaborazione con il corpo docente e la dirigenza scolastica al fine di poter avere il maggior numero di informazioni e, di conseguenza, intervenire con forza sul versante della prevenzione dei fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. E’ da sottolineare l’impegno generoso e la sensibilità profusa dai nostri agenti ed ufficiali in queste attività nuove rispetto alle competenze generali. Impegno e sensibilità che stanno a testimoniare la costante crescita e qualificazione delle funzioni attribuite al Corpo di Polizia”. “Uno degli aspetti che curiamo di più – ha aggiunto Franca Burzigotti, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “L. da Vinci” di Umbertide - è la sicurezza della nostra scuola e dei nostri alunni, sotto tutti i punti di vista, il primo quello della loro salute e del loro benessere. La prevenzione a ogni tipo di disagio, dal fenomeno del bullismo a quello delle dipendenze è affrontata con efficacia ormai da più anni, attraverso una molteplicità di azioni coprogettate con più soggetti ed istituzioni: famiglia, enti locali, servizio sanitario, associazioni. Un contributo positivo è quello della Polizia Provinciale che da tempo assicura collaborazione con la propria presenza negli spazi esterni all’edificio scolastico, nei momenti di ingresso e uscita degli studenti: è una sicurezza per tutti e un forte deterrente per chi avesse idea di compiere atti fuori dalla legalità”.
“E’ di grande importanza – ha sottolineato il Sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti – questa iniziativa messa in campo dalla Provincia di Perugia sul fronte della sicurezza con il Corpo di Polizia Provinciale. Un plauso a questo Ente che prosegue con coerenza, nel quadro della attivazione piena del proprio ruolo di coordinamento di area vasta, il proprio lavoro volto alla realizzazione della massima collaborazione con i Comuni sulle più importanti questioni che coinvolgono il territorio”. Il lavoro svolto dalla Polizia Provinciale di Perugia sta divenendo sempre più importante e modello da esportare anche in ambiti nazionali: questo a giudizio dello stesso Ministro dell’Interno Roberto Maroni che, in occasione della rivisitazione della sigla del “Patto per Perugia Sicura”, ha riaffermato la qualità del lavoro svolto dal Corpo, prendendo ad esempio il ruolo di prevenzione esercitato presso le scuole.
La sicurezza rappresenta per noi una priorità di mandato. Sicurezza della comunità locale, sicurezza sulle strade, a scuola interpretando il ruolo di ‘polizia di prossimità’ vicina alla gente. Da qui il potenziamento del Corpo, con 25 nuovi agenti il cui personale è stato individuato all’interno della pianta organica dell’Ente. Sono state istituite 4 nuove sedi territoriali e attivato un presidio presso la sede di Piazza Italia, referente anche per l’attività delle pattuglie impegnate in collaborazione con le altre Forze di Polizia nelle attività di controllo, diurne e notturne, del centro storico di Perugia. Punti cardine qualificazione e potenziamento del Corpo di Polizia Provinciale, ormai non più relegato a funzioni, se pur importanti, di vigilanza ittico-venatoria e ambientale, ma Corpo di Polizia con una pluralità di competenze da svolgere in affermazione del principio di “legalità”, principio che ne connota quotidianamente l’attività di ascolto, prevenzione, indagine e contrasto delle attività delittuose, vicino e a tutela dei cittadini. Altro punto qualificante di questa svolta sarà la realizzazione della nuova Centrale operativa presso la sede di Via Palermo che consentirà un efficiente sistema di collegamento fra tutte le sedi decentrate della Polizia Provinciale, nonché di monitorare, ricevere ed assegnare in tempo reale le segnalazioni e le richieste di intervento provenienti dalla cittadinanza.
Oi11060.GC/PORT.GG