(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 marzo 2012 – Il Gruppo provinciale del PRC, in una nota, esprime soddisfazione per i nuovi criteri di gestione dei controlli sulla sicurezza degli impianti di riscaldamento sul territorio. “La formula del “Bollino Blu” – afferma Il Capogruppo Luca Baldelli - del contributo ambientale e il tetto massimo stabilito sulle tariffe dei tecnici deputati al controllo degli apparati in questione, con un organico e dettagliato Protocollo d’intesa, sta garantendo ovunque risparmi notevoli alla popolazione, trasparenza e lotta all’evasione dell’IVA, data la tracciabilità degli impianti e delle prestazioni derivante dall’esistenza del Bollino. I cittadini , con il nuovo sistema di controlli, risparmiano, in caso di estrazione da parte della Provincia, oltre 40 euro ( il Bollino comporta un costo di 12 euro su base biennale ) rispetto a prima, mentre i cittadini che sottopongono a controlli dettagliati i loro impianti su base annuale o biennale, non potranno vedersi addebitare spese superiori a 100 euro da parte dei tecnici, mentre prima in molte zone della Provincia era prassi praticare prezzi oscillanti tra 120 e 150 euro. Grazie alla nuova formula, la Provincia ha rafforzato, con l’intelligente collaborazione delle associazioni di categoria dei tecnici, il dispositivo dei controlli sulla sicurezza degli impianti, garantendo al contempo ai cittadini un notevole sgravio sulle spese necessarie all’effettuazione dei controlli medesimi. Mentre il Governo tassa in maniera sempre più intollerabile i cittadini, la Provincia alleggerisce sul versante fiscale e tariffario la collettività, razionalizzando la spesa e incrementando le entrate attraverso la lotta all’evasione dei tributi : solo per citare un altro significativo esempio di alleggerimento fiscale promosso dal nostro Ente, nel 2008 è stata abolito il balzello provinciale sui Passi carrabili ( con un risparmio medio per i cittadini di 60 - 70 euro su base annua), con una contemporanea azione volta a recuperare le annate arretrate del tributo prima evase”.
Gc12071.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 marzo 2012 – Il Gruppo provinciale del PRC, in una nota, esprime soddisfazione per i nuovi criteri di gestione dei controlli sulla sicurezza degli impianti di riscaldamento sul territorio. “La formula del “Bollino Blu” – afferma Il Capogruppo Luca Baldelli - del contributo ambientale e il tetto massimo stabilito sulle tariffe dei tecnici deputati al controllo degli apparati in questione, con un organico e dettagliato Protocollo d’intesa, sta garantendo ovunque risparmi notevoli alla popolazione, trasparenza e lotta all’evasione dell’IVA, data la tracciabilità degli impianti e delle prestazioni derivante dall’esistenza del Bollino. I cittadini , con il nuovo sistema di controlli, risparmiano, in caso di estrazione da parte della Provincia, oltre 40 euro ( il Bollino comporta un costo di 12 euro su base biennale ) rispetto a prima, mentre i cittadini che sottopongono a controlli dettagliati i loro impianti su base annuale o biennale, non potranno vedersi addebitare spese superiori a 100 euro da parte dei tecnici, mentre prima in molte zone della Provincia era prassi praticare prezzi oscillanti tra 120 e 150 euro. Grazie alla nuova formula, la Provincia ha rafforzato, con l’intelligente collaborazione delle associazioni di categoria dei tecnici, il dispositivo dei controlli sulla sicurezza degli impianti, garantendo al contempo ai cittadini un notevole sgravio sulle spese necessarie all’effettuazione dei controlli medesimi. Mentre il Governo tassa in maniera sempre più intollerabile i cittadini, la Provincia alleggerisce sul versante fiscale e tariffario la collettività, razionalizzando la spesa e incrementando le entrate attraverso la lotta all’evasione dei tributi : solo per citare un altro significativo esempio di alleggerimento fiscale promosso dal nostro Ente, nel 2008 è stata abolito il balzello provinciale sui Passi carrabili ( con un risparmio medio per i cittadini di 60 - 70 euro su base annua), con una contemporanea azione volta a recuperare le annate arretrate del tributo prima evase”.
Gc12071.red