(Cittadino e Provincia) – Perugia 29 marzo 2013 – “La decisione , unanimemente adottata dalle forze politiche presenti in Consiglio provinciale – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - di discutere e approfondire in Commissione, subito dopo la pausa delle vacanze pasquali, i documenti presentati da alcuni consiglieri provinciali ( tra i quali il sottoscritto ) a difesa dell’Ufficio scolastico regionale, rappresenta senz’altro una bella, significativa pagina per tutto il Consiglio . I tagli pesantissimi e non adeguatamente ponderati, decisi dal Governo Monti con i vari provvedimenti sinteticamente espressi dalla dizione “ spending review “, rischiano di privare il territorio umbro di un presidio fondamentale per la programmazione didattica , la definizione di indirizzi e per tutto quanto attiene all’universo scolastico . L’Ufficio scolastico regionale , negli intenti del Governo, dovrebbe essere smantellato e riassorbito da una Direzione scolastica interregionale con sede ad Ancona, provvedimento questo che penalizzerebbe ancora una volta, e ancora di più, l’Umbria, spostando fuori dai confini regionali un centro decisionale di basilare, vitale importanza per il tessuto sociale . Tutte le forze politiche della Provincia hanno compreso l’esigenza di un dibattito serio, articolato e costruttivo : rilevo ciò senza anticipare nulla circa il dibattito, che dovrà svilupparsi nel massimo livello di libertà e di ricchezza di contributi interni ed esterni, ma anche nella piena consapevolezza del pericolo che si sta correndo e che in ogni modo va scongiurato, per l’Umbria e per il futuro dei suoi figli”.
Gc13125.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 29 marzo 2013 – “La decisione , unanimemente adottata dalle forze politiche presenti in Consiglio provinciale – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - di discutere e approfondire in Commissione, subito dopo la pausa delle vacanze pasquali, i documenti presentati da alcuni consiglieri provinciali ( tra i quali il sottoscritto ) a difesa dell’Ufficio scolastico regionale, rappresenta senz’altro una bella, significativa pagina per tutto il Consiglio . I tagli pesantissimi e non adeguatamente ponderati, decisi dal Governo Monti con i vari provvedimenti sinteticamente espressi dalla dizione “ spending review “, rischiano di privare il territorio umbro di un presidio fondamentale per la programmazione didattica , la definizione di indirizzi e per tutto quanto attiene all’universo scolastico . L’Ufficio scolastico regionale , negli intenti del Governo, dovrebbe essere smantellato e riassorbito da una Direzione scolastica interregionale con sede ad Ancona, provvedimento questo che penalizzerebbe ancora una volta, e ancora di più, l’Umbria, spostando fuori dai confini regionali un centro decisionale di basilare, vitale importanza per il tessuto sociale . Tutte le forze politiche della Provincia hanno compreso l’esigenza di un dibattito serio, articolato e costruttivo : rilevo ciò senza anticipare nulla circa il dibattito, che dovrà svilupparsi nel massimo livello di libertà e di ricchezza di contributi interni ed esterni, ma anche nella piena consapevolezza del pericolo che si sta correndo e che in ogni modo va scongiurato, per l’Umbria e per il futuro dei suoi figli”.
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