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Provincia - Baldelli (Prc) su Riscaldamento delle scuole
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 aprile 2013 – “Mi ritengo molto soddisfatto – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - della risposta alla mia interrogazione sull’erogazione del calore nelle palestre e nelle scuole di proprietà della Provincia, fornitami dall’Assessore Piero Mignini nel corso della seduta del Consiglio provinciale di giovedì 28 marzo . Nel documento avevo chiesto chiarimenti circa ricorrenti voci di temperature non idonee durante l’orario scolastico, con specifico riferimento anche alla Palestra polivalente di Gubbio . Non solo : avevo anche proposto di apporre, all’interno delle aule e delle palestre, delle sonde che misurassero la temperatura e la rendessero leggibile a studenti e insegnanti in ogni momento . Dei controlli da me personalmente effettuati nei mesi di gennaio – febbraio, quando mi erano giunte segnalazioni in merito, avevano dato esito positivo : presso la Polivalente di Gubbio avevo riscontrato una situazione in linea con le prescrizioni contenute nei dettati legislativi, che prevedono una temperatura di 18 gradi + / - uno nelle palestre e 20 gradi + / - 1 negli spazi ove si effettuano lezioni. Nonostante ciò, la mia premura mi ha spinto a presentare ugualmente un’interrogazione per conoscere, al di là della contingenza di rilevazioni personalmente eseguite, la situazione in tutto il territorio della Provincia . L’Assessore Mignini ha affermato che in tutte le scuole e palestre di titolarità provinciale, e pressoché tutti i giorni dell’anno, la temperatura rilevata è in linea con quanto sancito dalle leggi vigenti . Ciò vale, naturalmente, anche per la Palestra polivalente di Gubbio . Il controllo è scrupoloso, dettagliato e completo, dal momento che la Provincia si è dotata di strumentazioni in grado di rilevare la situazione in tempo reale in tutte le scuole e palestre, anche ai sensi della convenzione sottoscritta con la ditta che gestisce l’erogazione del calore, convenzione con forti dispositivi di controllo in capo all’Ente Provincia . L’Assessore Mignini ha aggiunto che , anche grazie alla mia interpellanza, si è potuta effettuare una ricognizione esaustiva sullo stato degli impianti di erogazione del calore in tutta la rete delle palestre e scuole della Provincia e presto saranno compiuti anche investimenti volti all’ammodernamento degli stessi, in due o tre contesti nei quali sono state riscontrate periodiche criticità . Nel documento da me presentato e discusso, rilevavo anche la necessità di sanzionare comportamenti ricorrenti, da parte di studenti e insegnanti, che vanno in direzione contraria rispetto ad una sana e condivisa cultura del risparmio energetico : non di rado avviene che l’erogazione del calore avviene mentre finestre e porte sono aperte, con notevole dispersione termica, tanto nelle scuole quanto nelle palestre . Le buone pratiche del cittadino virtuoso, rispettoso dell’ambiente e dei principi dell’impiego giudizioso delle risorse naturali , cominciano dai piccoli comportamenti, pertanto ho raccomandato severità e controlli più frequenti anche su tali situazioni, incontrando la condivisione dell’Assessore . Comunico altresì a tutti i cittadini, insegnanti e studenti, che qualora in futuro si riscontrino anomalie, “ buchi “ e aritmie nel funzionamento degli impianti di riscaldamento in scuole e palestre, sono sempre a disposizione, assieme ovviamente all’apparato tecnico , efficiente e ben preparato, dell’Ente Provincia”.
Gc13136.red
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia 2 aprile 2013 – “Mi ritengo molto soddisfatto – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - della risposta alla mia interrogazione sull’erogazione del calore nelle palestre e nelle scuole di proprietà della Provincia, fornitami dall’Assessore Piero Mignini nel corso della seduta del Consiglio provinciale di giovedì 28 marzo . Nel documento avevo chiesto chiarimenti circa ricorrenti voci di temperature non idonee durante l’orario scolastico, con specifico riferimento anche alla Palestra polivalente di Gubbio . Non solo : avevo anche proposto di apporre, all’interno delle aule e delle palestre, delle sonde che misurassero la temperatura e la rendessero leggibile a studenti e insegnanti in ogni momento . Dei controlli da me personalmente effettuati nei mesi di gennaio – febbraio, quando mi erano giunte segnalazioni in merito, avevano dato esito positivo : presso la Polivalente di Gubbio avevo riscontrato una situazione in linea con le prescrizioni contenute nei dettati legislativi, che prevedono una temperatura di 18 gradi + / - uno nelle palestre e 20 gradi + / - 1 negli spazi ove si effettuano lezioni. Nonostante ciò, la mia premura mi ha spinto a presentare ugualmente un’interrogazione per conoscere, al di là della contingenza di rilevazioni personalmente eseguite, la situazione in tutto il territorio della Provincia . L’Assessore Mignini ha affermato che in tutte le scuole e palestre di titolarità provinciale, e pressoché tutti i giorni dell’anno, la temperatura rilevata è in linea con quanto sancito dalle leggi vigenti . Ciò vale, naturalmente, anche per la Palestra polivalente di Gubbio . Il controllo è scrupoloso, dettagliato e completo, dal momento che la Provincia si è dotata di strumentazioni in grado di rilevare la situazione in tempo reale in tutte le scuole e palestre, anche ai sensi della convenzione sottoscritta con la ditta che gestisce l’erogazione del calore, convenzione con forti dispositivi di controllo in capo all’Ente Provincia . L’Assessore Mignini ha aggiunto che , anche grazie alla mia interpellanza, si è potuta effettuare una ricognizione esaustiva sullo stato degli impianti di erogazione del calore in tutta la rete delle palestre e scuole della Provincia e presto saranno compiuti anche investimenti volti all’ammodernamento degli stessi, in due o tre contesti nei quali sono state riscontrate periodiche criticità . Nel documento da me presentato e discusso, rilevavo anche la necessità di sanzionare comportamenti ricorrenti, da parte di studenti e insegnanti, che vanno in direzione contraria rispetto ad una sana e condivisa cultura del risparmio energetico : non di rado avviene che l’erogazione del calore avviene mentre finestre e porte sono aperte, con notevole dispersione termica, tanto nelle scuole quanto nelle palestre . Le buone pratiche del cittadino virtuoso, rispettoso dell’ambiente e dei principi dell’impiego giudizioso delle risorse naturali , cominciano dai piccoli comportamenti, pertanto ho raccomandato severità e controlli più frequenti anche su tali situazioni, incontrando la condivisione dell’Assessore . Comunico altresì a tutti i cittadini, insegnanti e studenti, che qualora in futuro si riscontrino anomalie, “ buchi “ e aritmie nel funzionamento degli impianti di riscaldamento in scuole e palestre, sono sempre a disposizione, assieme ovviamente all’apparato tecnico , efficiente e ben preparato, dell’Ente Provincia”.
Gc13136.red
modificato il 26/01/2021