(Cittadino e Provincia) – Perugia 9 agosto ‘12 – “La sentenza n° 16/2012 della Corte costituzionale – è scritto in una interrogazione presentata dal capogruppo del Psi in Consiglio Provinciale Enrico Bastioli - che sancisce il principio secondo il quale il parere dell’Ispra per le deroghe non è vincolante in presenza di dati certi in possesso delle Regioni. L’Ordine del Giorno approvato dalla 3^ commissione consiliare della Provincia di Perugia invitava , tra le altre cose, la Giunta provinciale a farsi promotrice presso la Regione Umbria di iniziative a favore della caccia in deroga alle specie storno e fringuello. Llo stesso documento approvato dalla commissione competente è stato trasmesso d’urgenza agli uffici competenti regionali. Inoltre la nota del C.A.V.U. (coordinamento associazioni venatorie umbre) che in data 23 luglio 2012 ha richiesto alle due province di Perugia e Terni un’incontro per discutere la problematica delle deroghe per la caccia al fringuello e allo storno”. Bastioli “considerato che manca meno di un mese all’apertura della caccia e, a tutt’oggi, non si hanno notizie circa la deroga per la caccia alle specie richiamate sopra” chiede al Presidente della Provincia di “conoscere lo stato dell’iter per richiedere la deroga alla caccia alle specie storno e fringuello, così come richiesto con l’Ordine del Giorno della 3^ commissione consiliare approvato il 5 giugno scorso”
Gc12323.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 9 agosto ‘12 – “La sentenza n° 16/2012 della Corte costituzionale – è scritto in una interrogazione presentata dal capogruppo del Psi in Consiglio Provinciale Enrico Bastioli - che sancisce il principio secondo il quale il parere dell’Ispra per le deroghe non è vincolante in presenza di dati certi in possesso delle Regioni. L’Ordine del Giorno approvato dalla 3^ commissione consiliare della Provincia di Perugia invitava , tra le altre cose, la Giunta provinciale a farsi promotrice presso la Regione Umbria di iniziative a favore della caccia in deroga alle specie storno e fringuello. Llo stesso documento approvato dalla commissione competente è stato trasmesso d’urgenza agli uffici competenti regionali. Inoltre la nota del C.A.V.U. (coordinamento associazioni venatorie umbre) che in data 23 luglio 2012 ha richiesto alle due province di Perugia e Terni un’incontro per discutere la problematica delle deroghe per la caccia al fringuello e allo storno”. Bastioli “considerato che manca meno di un mese all’apertura della caccia e, a tutt’oggi, non si hanno notizie circa la deroga per la caccia alle specie richiamate sopra” chiede al Presidente della Provincia di “conoscere lo stato dell’iter per richiedere la deroga alla caccia alle specie storno e fringuello, così come richiesto con l’Ordine del Giorno della 3^ commissione consiliare approvato il 5 giugno scorso”
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