(Cittadino e Provincia - Perugia, 21 dicembre ‘12) - L’arcivescovo della diocesi di Perugia - Città della Pieve Mons. Gualtiero Bassetti ha benedetto nella sede della Provincia due presepi, allestiti dall’associazione Amici del presepe di Città di Castello, rappresentati dal presidente Gualtiero Angelini. “Una benedizione - ha detto il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi - che, per il terzo anno consecutivo, un’istituzione laica come la nostra ha voluto, in nome appunto di una laicità aperta e mai ripiegata su se stessa e che sa riconoscere il valore fondante della tradizione”. “Exempla trahunt” - ha affermato l’arcivescovo - in quanto proprio sollecitati dalle visite passate ai presepi allestiti dalla Provincia abbiamo tratto spinta ed entusiasmo per portare la nostra benedizione all’esterno, in altri luoghi, specialmente nelle piazze, dove abbiamo assistito con felicità alla meraviglia che molti bambini mostravano di fronte alla intramontabile magia del presepe”. Al termine, il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, ha voluto ringraziare l’associazione Amici del presepe di Città di Castello per avere dato rinnovato vigore all’arte presepiale, di cui proprio in questo giorni c’è un bellissimo esempio, nella cittadina umbra, con una mostra internazionale, all’interno della cattedrale, di grande impatto visivo. I presepi sono opera, il primo, di Assuntina Battistoni, con diorama e scorcio di Borgo umbro. Il secondo, allestito all’ingresso del Cerp (centro Espositivo Rocca Paolina), di Maurizio Bauce artista di Rovigo, in cui viene rappresentata una natività in terracotta originale in stile palestinese.
Oi12737.CC
(Cittadino e Provincia - Perugia, 21 dicembre ‘12) - L’arcivescovo della diocesi di Perugia - Città della Pieve Mons. Gualtiero Bassetti ha benedetto nella sede della Provincia due presepi, allestiti dall’associazione Amici del presepe di Città di Castello, rappresentati dal presidente Gualtiero Angelini. “Una benedizione - ha detto il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi - che, per il terzo anno consecutivo, un’istituzione laica come la nostra ha voluto, in nome appunto di una laicità aperta e mai ripiegata su se stessa e che sa riconoscere il valore fondante della tradizione”. “Exempla trahunt” - ha affermato l’arcivescovo - in quanto proprio sollecitati dalle visite passate ai presepi allestiti dalla Provincia abbiamo tratto spinta ed entusiasmo per portare la nostra benedizione all’esterno, in altri luoghi, specialmente nelle piazze, dove abbiamo assistito con felicità alla meraviglia che molti bambini mostravano di fronte alla intramontabile magia del presepe”. Al termine, il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, ha voluto ringraziare l’associazione Amici del presepe di Città di Castello per avere dato rinnovato vigore all’arte presepiale, di cui proprio in questo giorni c’è un bellissimo esempio, nella cittadina umbra, con una mostra internazionale, all’interno della cattedrale, di grande impatto visivo. I presepi sono opera, il primo, di Assuntina Battistoni, con diorama e scorcio di Borgo umbro. Il secondo, allestito all’ingresso del Cerp (centro Espositivo Rocca Paolina), di Maurizio Bauce artista di Rovigo, in cui viene rappresentata una natività in terracotta originale in stile palestinese.
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