Proietti, “Grande risultato aver concluso l’iter prima della fine dell’anno”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 dicembre ‘23 – Con 7 voti favorevoli della maggioranza e 4 contrari della minoranza, il Consiglio provinciale di Perugia ha approvato il Bilancio di previsione 2024-2026. Con il voto finale di oggi si è concluso l’iter di approvazione del documento contabile di previsione, iniziato nella prima parte della mattina con la riunione dell’Assemblea di sindaci.
La presidente della Provincia Stefania Proietti, a due anni esatti dall’insediamento, nel suo intervento in apertura dei lavori ha commentato con soddisfazione che si tratta di “un grande risultato approvare il Bilancio di previsione prima della fine dell’anno. Nel redigerlo, ci siamo attenuti alla precisa volontà di avere un bilancio di previsione che permetta all’ente di essere pienamente operativo a partire dal 1 gennaio 2024 con un programma definito e con l’assegnazione certa delle risorse a ogni servizio. Negli obiettivi che ci siamo prefissi, due sono le nostre priorità: edilizia scolastica e viabilità.
In questa annualità – ha ricordato Proietti - abbiamo conseguito alcuni risultati importanti come aver arricchito il patrimonio del capitale umano con l’inserimento negli uffici di 30 figure professionali nel 2023 e di aver operato una riorganizzazione dell’Ente che prevede una direzione generale, i dirigenti in capo ad ogni settore per lavorare sempre meglio per dare i servizi ai nostri Comuni. Questo sarà l’obiettivo anche del prossimo orizzonte temporale, che auspichiamo sia il più ampio possibile, di dare a questa Provincia forza e vigore per affrontare le sfide che ci attendono anche per il 2024”.
Ad illustrare in aula i contenuti del Bilancio, che ammonta a quasi 184 milioni di euro, la consigliera provinciale delegata in materia, Erika Borghesi che ha tenuto a sottolineare come l'ente rispetti pienamente i vincoli di finanza pubblica in materia di bilancio ed è in equilibrio così come evidenziato dal prospetto della verifica degli equilibri.
Da sottolineare anche che, non si prevede per il triennio il ricorso a nuovo indebitamento e neanche l'utilizzo di anticipazioni da istituto di tesoreria.
Nel bilancio di previsione si dà contezza della grande mole di investimenti soprattutto per i settori di viabilità e progettazione viaria, edilizia scolastica/ beni patrimoniali e progettazione edilizia per un totale di oltre 180 milioni di euro nel triennio, è importante ricordare che i 34 interventi finanziati dal PNRR per oltre 57 milioni (31 scuole e 3 palestre), sono stati tutti "messi a terra". Accanto a ciò mi preme sottolineare il pieno rispetto dei tempi di pagamenti delle fatture dei fornitori, addirittura in anticipo in media di 11 giorni rispetto alla data di scadenza.
Per il 2024 la spesa corrente ammonta a circa 84 milioni e per le manutenzioni ordinarie a quasi 4 milioni (di cui il 60% risorse proprie dell’ente), equamente distribuiti tra viabilità provinciale e regionale ed edilizia scolastica.
Dunque un bilancio di previsione corposo e ambizioso per il quale dobbiamo ringraziare tutto il nostro personale per il lavoro fatto”.
Ad intervenire per primo nel dibattito è stato il sindaco di Citerna Enea Paladino che ha parlato di segnale importante da parte della Regione Umbria “che ha capito le difficoltà della Provincia nel gestire le strade”. “Abbiamo troppe strade provinciali e regionali ancora pericolose”, ha aggiunto nel ricordare come in particolare quelle che insistono nel suo territorio presentino livelli di pericolosità molto alti.
Il consigliere provinciale di minoranza, vicesindaco di Giano dell’Umbria Jacopo Barbarito, ha invece ricordato come sia necessario non dimenticare “partite ancora aperte come quella del Tefa”.
“Mi auguro – ha poi aggiunto - che le recenti vicende dell’attacco hacker alla Provincia non rallentino o penalizzino tutto il lavoro egregio svolto dagli uffici per intercettare i fondi Pnrr”.
Elogi alla Provincia per essere riuscita in questi anni difficili a gestire attività e servizi nonostante una riforma che ne ha mutilato le capacità sono invece arrivati dal sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico che ha lanciato un appello bipartisan per far tornare l’Ente elettivo.
“La Provincia dimostra costantemente di essere sempre molto disponibile e vicina ai territori”, ha osservato la consigliera provinciale di maggioranza, nonché sindaca di Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini. Mentre Moreno Landrini, vicepresidente e sindaco di Spello, ha plaudito ad un bilancio “che dà corpo e gambe a progetti importanti non solo per strade e scuola, ma anche per servizi verso i cittadini”. Per Landrini la Provincia, che sta riacquistando centralità, ha necessità di rafforzarsi in tutti gli ambiti.
Oi23098.RB/ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 dicembre ‘23 – Con 7 voti favorevoli della maggioranza e 4 contrari della minoranza, il Consiglio provinciale di Perugia ha approvato il Bilancio di previsione 2024-2026. Con il voto finale di oggi si è concluso l’iter di approvazione del documento contabile di previsione, iniziato nella prima parte della mattina con la riunione dell’Assemblea di sindaci.
La presidente della Provincia Stefania Proietti, a due anni esatti dall’insediamento, nel suo intervento in apertura dei lavori ha commentato con soddisfazione che si tratta di “un grande risultato approvare il Bilancio di previsione prima della fine dell’anno. Nel redigerlo, ci siamo attenuti alla precisa volontà di avere un bilancio di previsione che permetta all’ente di essere pienamente operativo a partire dal 1 gennaio 2024 con un programma definito e con l’assegnazione certa delle risorse a ogni servizio. Negli obiettivi che ci siamo prefissi, due sono le nostre priorità: edilizia scolastica e viabilità.
In questa annualità – ha ricordato Proietti - abbiamo conseguito alcuni risultati importanti come aver arricchito il patrimonio del capitale umano con l’inserimento negli uffici di 30 figure professionali nel 2023 e di aver operato una riorganizzazione dell’Ente che prevede una direzione generale, i dirigenti in capo ad ogni settore per lavorare sempre meglio per dare i servizi ai nostri Comuni. Questo sarà l’obiettivo anche del prossimo orizzonte temporale, che auspichiamo sia il più ampio possibile, di dare a questa Provincia forza e vigore per affrontare le sfide che ci attendono anche per il 2024”.
Ad illustrare in aula i contenuti del Bilancio, che ammonta a quasi 184 milioni di euro, la consigliera provinciale delegata in materia, Erika Borghesi che ha tenuto a sottolineare come l'ente rispetti pienamente i vincoli di finanza pubblica in materia di bilancio ed è in equilibrio così come evidenziato dal prospetto della verifica degli equilibri.
Da sottolineare anche che, non si prevede per il triennio il ricorso a nuovo indebitamento e neanche l'utilizzo di anticipazioni da istituto di tesoreria.
Nel bilancio di previsione si dà contezza della grande mole di investimenti soprattutto per i settori di viabilità e progettazione viaria, edilizia scolastica/ beni patrimoniali e progettazione edilizia per un totale di oltre 180 milioni di euro nel triennio, è importante ricordare che i 34 interventi finanziati dal PNRR per oltre 57 milioni (31 scuole e 3 palestre), sono stati tutti "messi a terra". Accanto a ciò mi preme sottolineare il pieno rispetto dei tempi di pagamenti delle fatture dei fornitori, addirittura in anticipo in media di 11 giorni rispetto alla data di scadenza.
Per il 2024 la spesa corrente ammonta a circa 84 milioni e per le manutenzioni ordinarie a quasi 4 milioni (di cui il 60% risorse proprie dell’ente), equamente distribuiti tra viabilità provinciale e regionale ed edilizia scolastica.
Dunque un bilancio di previsione corposo e ambizioso per il quale dobbiamo ringraziare tutto il nostro personale per il lavoro fatto”.
Ad intervenire per primo nel dibattito è stato il sindaco di Citerna Enea Paladino che ha parlato di segnale importante da parte della Regione Umbria “che ha capito le difficoltà della Provincia nel gestire le strade”. “Abbiamo troppe strade provinciali e regionali ancora pericolose”, ha aggiunto nel ricordare come in particolare quelle che insistono nel suo territorio presentino livelli di pericolosità molto alti.
Il consigliere provinciale di minoranza, vicesindaco di Giano dell’Umbria Jacopo Barbarito, ha invece ricordato come sia necessario non dimenticare “partite ancora aperte come quella del Tefa”.
“Mi auguro – ha poi aggiunto - che le recenti vicende dell’attacco hacker alla Provincia non rallentino o penalizzino tutto il lavoro egregio svolto dagli uffici per intercettare i fondi Pnrr”.
Elogi alla Provincia per essere riuscita in questi anni difficili a gestire attività e servizi nonostante una riforma che ne ha mutilato le capacità sono invece arrivati dal sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico che ha lanciato un appello bipartisan per far tornare l’Ente elettivo.
“La Provincia dimostra costantemente di essere sempre molto disponibile e vicina ai territori”, ha osservato la consigliera provinciale di maggioranza, nonché sindaca di Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini. Mentre Moreno Landrini, vicepresidente e sindaco di Spello, ha plaudito ad un bilancio “che dà corpo e gambe a progetti importanti non solo per strade e scuola, ma anche per servizi verso i cittadini”. Per Landrini la Provincia, che sta riacquistando centralità, ha necessità di rafforzarsi in tutti gli ambiti.
Oi23098.RB/ET