(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 marzo 2012 – “La CGIL della Provincia di Perugia – afferma l’organizzazione sindacale in una nota - vuole ringraziare pubblicamente tutti i Colleghi, moltissimi dei quali non iscritti, per la fiducia che hanno voluto accordarci, grazie alla quale la CGIL ha confermato il suo ruolo di sindacato maggioritario nella Amministrazione provinciale. L’alta partecipazione alle votazioni per il rinnovo della RSU (86% degli aventi diritto) è un richiamo molto forte che i dipendenti hanno lanciato sulla centralità del ruolo del sindacato; essa rappresenta, al tempo stesso, un mandato chiaro ai Colleghi eletti, perché facciano di questa centralità il punto di riferimento costante del loro impegno, e un messaggio altrettanto esplicito all’Amministrazione, affinché rispetti in modo puntuale e sostanziale le relazioni sindacali. Come CGIL della Provincia di Perugia abbiamo presentato un programma chiaro, nella strategia e negli obiettivi, incentrato sul mantenimento e sullo sviluppo di servizi pubblici di qualità e sulla difesa del ruolo di un Ente intermedio di area vasta come la Provincia, di cui avvertiamo l’esigenza di un ulteriore valorizzazione dal punto di vista amministrativo. In questa direzione vogliamo sviluppare la nostra azione, avendo a riferimento un’idea guida che riteniamo essenziale: servizi efficaci ed efficienti per la collettività sono imprescindibili dalla crescita professionale del personale. In questo ambito intendiamo tutelare i diritti dei lavoratori, premiandone impegno e capacità. Organizzazione del lavoro, superamento del precariato, equa distribuzione delle risorse accessorie, formazione del personale, saranno i nostri punti di orientamento, consapevoli della complessità delle soluzioni, ma altrettanto convinti che quelle migliori sono frutto della chiarezza e della coerenza. Cominciamo da qui: gli eletti della CGIL a lavorare da subito con il quotidiano sostegno, anche critico, di tutti i dipendenti, per arrivare insieme agli obiettivi che ci siamo prefissi. Ancora grazie!”.
Cs12026.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 marzo 2012 – “La CGIL della Provincia di Perugia – afferma l’organizzazione sindacale in una nota - vuole ringraziare pubblicamente tutti i Colleghi, moltissimi dei quali non iscritti, per la fiducia che hanno voluto accordarci, grazie alla quale la CGIL ha confermato il suo ruolo di sindacato maggioritario nella Amministrazione provinciale. L’alta partecipazione alle votazioni per il rinnovo della RSU (86% degli aventi diritto) è un richiamo molto forte che i dipendenti hanno lanciato sulla centralità del ruolo del sindacato; essa rappresenta, al tempo stesso, un mandato chiaro ai Colleghi eletti, perché facciano di questa centralità il punto di riferimento costante del loro impegno, e un messaggio altrettanto esplicito all’Amministrazione, affinché rispetti in modo puntuale e sostanziale le relazioni sindacali. Come CGIL della Provincia di Perugia abbiamo presentato un programma chiaro, nella strategia e negli obiettivi, incentrato sul mantenimento e sullo sviluppo di servizi pubblici di qualità e sulla difesa del ruolo di un Ente intermedio di area vasta come la Provincia, di cui avvertiamo l’esigenza di un ulteriore valorizzazione dal punto di vista amministrativo. In questa direzione vogliamo sviluppare la nostra azione, avendo a riferimento un’idea guida che riteniamo essenziale: servizi efficaci ed efficienti per la collettività sono imprescindibili dalla crescita professionale del personale. In questo ambito intendiamo tutelare i diritti dei lavoratori, premiandone impegno e capacità. Organizzazione del lavoro, superamento del precariato, equa distribuzione delle risorse accessorie, formazione del personale, saranno i nostri punti di orientamento, consapevoli della complessità delle soluzioni, ma altrettanto convinti che quelle migliori sono frutto della chiarezza e della coerenza. Cominciamo da qui: gli eletti della CGIL a lavorare da subito con il quotidiano sostegno, anche critico, di tutti i dipendenti, per arrivare insieme agli obiettivi che ci siamo prefissi. Ancora grazie!”.
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