La Giunta del Comune di Perugia e della Provincia di Perugia insieme per discutere sulle grandi questioni della cittÃÂ
(Cittadino e Provincia – Perugia, 26 aprile ’10) - “Lavorare insieme per il territorio, in modo sinergico, con Perugia città capoluogo di regione che dà il senso di guida, di crescita e di sviluppo dell’Umbria. Una coesione forte a livello locale fra istituzioni è fondamentale soprattutto in un momento di grandi difficoltà economica e in cui le riforme sul federalismo possono schiacciare il territorio centrale”: è questo lo spirito con cui - hanno sottolineato il sindaco Wladimiro Boccali e il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi - le giunte comunale e della Provincia di Perugia questa mattina si sono riunite nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori. In un documento sono state fissate alcune delle priorità d’intervento che vedranno collaborare Provincia e Comune, a partire dal capitolo finanziario e patrimoniale, con particolare riferimento al Minimetrò, al trasporto pubblico locale, alla Fondazione Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, alla Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria.
Sull’holding Boccali ha ricordato “lo sforzo messo in campo da Comune e Provincia” e la necessità di “procedere in maniera unita nella discussione con la Regione Umbria sul trasporto pubblico locale”. Discorso a parte per l’Accademia Belle Arti, un argomento su cui “non si può sfumare. In una lettera inviata alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ho posto il problema e la richiesta di convocare un Tavolo regionale”.
Altra questione, le infrastrutture viarie e idrauliche, con la strada Pievaiola, il passaggio a livello di Centova, la rotatoria a Strozzacapponi, la messa in sicurezza del tratto Capanne-Fontignano, l’incrocio Pievaiola-Via Armonia, la rotatoria Settevalli – strada provinciale San Vetturino, la strada provinciale Castel del Piano – Pila, quella di Ponte Felcino - Ponte Rio, di Collestrada – Ranco. E ancora, gli argini sul Tevere a Ponte Vallleceppi, la realizzazione di un Tavolo interistituzionale Comune-Provincia sul progetto “Tevere”, il ripristino della officiosità idraulica del Fiume Tevere a Ponte Pattoli, i controlli ambientali legati ai rifiuti e alla problematica della zootecnia, il regolamento congiunto per la disciplina sui controlli degli impianti termici. Fra le azioni a medio – lungo termine sono previste la Strada Infernaccio, la Strada provinciale Pierantonio-Pantano-Mantignana. Sotto il profilo urbanistico, per il sindaco è prioritaria la tempistica: “occorre garantire risposte rapide a domande che arrivano”. E infine il capitolo di Perugia capitale europea della cultura. Il sindaco su questo tema ha precisato che “Perugia segna sul piano evocativo un cambio di governo. Dobbiamo raccogliere la sfida di rottura dei confini regionali per farne una capitale europea. Con Assisi stiamo lavorando proprio in questa direzione, candidando un territorio”. Boccali ha citato i grandi eventi che Perugia esprime, a cominciare dalla mostra “Sogno”, l’altra dedicata a Signorelli, e poi Umbria Jazz, la Sagra musicale umbra, il Festival dell’architettura, quello del giornalismo. “La cultura si lega anche ai temi della cooperazione e dell’avvicinamento tra i popoli e va proprio in questo senso il complesso di San Matteo degli Armeni”. Boccali ha parlato poi della intensa attività di relazioni internazionali da coniugare con quelle della Provincia di Perugia e ha fatto riferimento ai festeggiamenti del 2 giugno a Madrid, quando Perugia sarà ospite dell’Ambasciata italiana. E alla richiesta di partecipazione all’expo di Shanghai 2010, dove “porteremo l’esperienza del Minimetrò e altre eccellenze, come la galleria Nazionale dell’Umbria e Umbria Jazz”.
Anche per il presidente Guasticchi è importante procedere insieme: “la Provincia – ha detto – è una istituzione in grado di fare sistema con i Comuni, perché alcune situazioni di forte criticità siano gestite in maniera congiunta”. Sulla questione trasporto pubblico locale, il presidente ha concordato sulla necessità di “fare un forte pressing sulle Regione Umbria, per far sì che sul minimetrò, un’opera regionale, ci sia tranquillità gestionale”. Quanto alla holding, “si è lavorato congiuntamente per far giungere in porto il complesso meccanismo”. Sulla Fondazione Accademia Belle Arti, il presidente ha auspicato una revisione gestionale dei costi”. Infine, sul fronte della cultura, Guasticchi ha garantito massima collaborazione istituzionale e la possibilità di promuovere iniziative congiunte che “potrebbero facilitare l’acquisizione di risorse esterne”. Il presidente ha parlato dei progetti più immediati della Provincia che riguardano la trasformazione del Centro congressi del Capitini in auditorium, con centro espositivo; e il Lago Trasimeno che “è sempre stato una realtà perugina”.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 26 aprile ’10) - “Lavorare insieme per il territorio, in modo sinergico, con Perugia città capoluogo di regione che dà il senso di guida, di crescita e di sviluppo dell’Umbria. Una coesione forte a livello locale fra istituzioni è fondamentale soprattutto in un momento di grandi difficoltà economica e in cui le riforme sul federalismo possono schiacciare il territorio centrale”: è questo lo spirito con cui - hanno sottolineato il sindaco Wladimiro Boccali e il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi - le giunte comunale e della Provincia di Perugia questa mattina si sono riunite nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori. In un documento sono state fissate alcune delle priorità d’intervento che vedranno collaborare Provincia e Comune, a partire dal capitolo finanziario e patrimoniale, con particolare riferimento al Minimetrò, al trasporto pubblico locale, alla Fondazione Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, alla Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria.
Sull’holding Boccali ha ricordato “lo sforzo messo in campo da Comune e Provincia” e la necessità di “procedere in maniera unita nella discussione con la Regione Umbria sul trasporto pubblico locale”. Discorso a parte per l’Accademia Belle Arti, un argomento su cui “non si può sfumare. In una lettera inviata alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ho posto il problema e la richiesta di convocare un Tavolo regionale”.
Altra questione, le infrastrutture viarie e idrauliche, con la strada Pievaiola, il passaggio a livello di Centova, la rotatoria a Strozzacapponi, la messa in sicurezza del tratto Capanne-Fontignano, l’incrocio Pievaiola-Via Armonia, la rotatoria Settevalli – strada provinciale San Vetturino, la strada provinciale Castel del Piano – Pila, quella di Ponte Felcino - Ponte Rio, di Collestrada – Ranco. E ancora, gli argini sul Tevere a Ponte Vallleceppi, la realizzazione di un Tavolo interistituzionale Comune-Provincia sul progetto “Tevere”, il ripristino della officiosità idraulica del Fiume Tevere a Ponte Pattoli, i controlli ambientali legati ai rifiuti e alla problematica della zootecnia, il regolamento congiunto per la disciplina sui controlli degli impianti termici. Fra le azioni a medio – lungo termine sono previste la Strada Infernaccio, la Strada provinciale Pierantonio-Pantano-Mantignana. Sotto il profilo urbanistico, per il sindaco è prioritaria la tempistica: “occorre garantire risposte rapide a domande che arrivano”. E infine il capitolo di Perugia capitale europea della cultura. Il sindaco su questo tema ha precisato che “Perugia segna sul piano evocativo un cambio di governo. Dobbiamo raccogliere la sfida di rottura dei confini regionali per farne una capitale europea. Con Assisi stiamo lavorando proprio in questa direzione, candidando un territorio”. Boccali ha citato i grandi eventi che Perugia esprime, a cominciare dalla mostra “Sogno”, l’altra dedicata a Signorelli, e poi Umbria Jazz, la Sagra musicale umbra, il Festival dell’architettura, quello del giornalismo. “La cultura si lega anche ai temi della cooperazione e dell’avvicinamento tra i popoli e va proprio in questo senso il complesso di San Matteo degli Armeni”. Boccali ha parlato poi della intensa attività di relazioni internazionali da coniugare con quelle della Provincia di Perugia e ha fatto riferimento ai festeggiamenti del 2 giugno a Madrid, quando Perugia sarà ospite dell’Ambasciata italiana. E alla richiesta di partecipazione all’expo di Shanghai 2010, dove “porteremo l’esperienza del Minimetrò e altre eccellenze, come la galleria Nazionale dell’Umbria e Umbria Jazz”.
Anche per il presidente Guasticchi è importante procedere insieme: “la Provincia – ha detto – è una istituzione in grado di fare sistema con i Comuni, perché alcune situazioni di forte criticità siano gestite in maniera congiunta”. Sulla questione trasporto pubblico locale, il presidente ha concordato sulla necessità di “fare un forte pressing sulle Regione Umbria, per far sì che sul minimetrò, un’opera regionale, ci sia tranquillità gestionale”. Quanto alla holding, “si è lavorato congiuntamente per far giungere in porto il complesso meccanismo”. Sulla Fondazione Accademia Belle Arti, il presidente ha auspicato una revisione gestionale dei costi”. Infine, sul fronte della cultura, Guasticchi ha garantito massima collaborazione istituzionale e la possibilità di promuovere iniziative congiunte che “potrebbero facilitare l’acquisizione di risorse esterne”. Il presidente ha parlato dei progetti più immediati della Provincia che riguardano la trasformazione del Centro congressi del Capitini in auditorium, con centro espositivo; e il Lago Trasimeno che “è sempre stato una realtà perugina”.
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