(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 marzo 2014 – Durante il consiglio provinciale del 20 marzo erano previste la discussione e la votazione dell’ordine del giorno presentato dal presidente della seconda commissione consiliare riguardante proposte per limitare gli effetti negativi dell’IMU sui bilanci delle famiglie e delle imprese. In commissione l’ordine del giorno in oggetto aveva già ottenuto i voti favorevoli di PD, IDV, Socialisti Riformisti, PRC e CI. Contraria FI, astenuto NCD. Il gruppo dei Socialisti Riformisti ha però richiesto, data l’esigua presenza di membri del consiglio, di rinviare la discussione alla prossima seduta, data l’importanza del tema tanto per famiglie e imprese quanto per il bilancio della Provincia. Il gruppo di Forza Italia ha affermato di ritenere inutile discutere in consiglio un ordine del giorno che si riferisce ad una legge superata nell’ambito della fiscalizzazione; per il gruppo sarebbe più corretto riportare il testo in commissione per adattarlo alle normative successivamente attuate. Il gruppo di Rifondazione Comunista ha invece affermato la necessità di porre il testo al primo punto dell’ordine del giorno del prossimo consiglio, senza farlo passare ancora un volta in commissione, dove è già stato valutato ed approvato. La votazione che è seguita ha approvato la richiesta di rinvio dell’ordine del giorno in oggetto al prossimo consiglio.
Gc14122.CC/MI
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 marzo 2014 – Durante il consiglio provinciale del 20 marzo erano previste la discussione e la votazione dell’ordine del giorno presentato dal presidente della seconda commissione consiliare riguardante proposte per limitare gli effetti negativi dell’IMU sui bilanci delle famiglie e delle imprese. In commissione l’ordine del giorno in oggetto aveva già ottenuto i voti favorevoli di PD, IDV, Socialisti Riformisti, PRC e CI. Contraria FI, astenuto NCD. Il gruppo dei Socialisti Riformisti ha però richiesto, data l’esigua presenza di membri del consiglio, di rinviare la discussione alla prossima seduta, data l’importanza del tema tanto per famiglie e imprese quanto per il bilancio della Provincia. Il gruppo di Forza Italia ha affermato di ritenere inutile discutere in consiglio un ordine del giorno che si riferisce ad una legge superata nell’ambito della fiscalizzazione; per il gruppo sarebbe più corretto riportare il testo in commissione per adattarlo alle normative successivamente attuate. Il gruppo di Rifondazione Comunista ha invece affermato la necessità di porre il testo al primo punto dell’ordine del giorno del prossimo consiglio, senza farlo passare ancora un volta in commissione, dove è già stato valutato ed approvato. La votazione che è seguita ha approvato la richiesta di rinvio dell’ordine del giorno in oggetto al prossimo consiglio.
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