Siglato un protocollo d'Intesa tra l'Ente e l'associazione che si occupa del tumore della pelle - Testimonial d'eccezione, il supereroe "Super Ado"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 28 aprile ’10) – Un testimonial d’eccezione, un supereroe “Super Ado” per dire “No al melanoma”, rivolto a ragazzi della prima e seconda infanzia per iniziare ad infondere la cultura della prevenzione fin dai primi anni di vita, scegliendo la via del fumetto quale canale privilegiato per attirare la loro attenzione. La Provincia di Perugia ha siglato stamani un Protocollo d’Intesa con l’Associazione umbra “No al melanoma - Onlus”, davanti ad una platea di alunni della terza elementare dell’Istituto Gabelli di Case Bruciate. Presenti all’incontro il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, il Vice Presidente Aviano Rossi che ha promosso l’iniziativa, il Presidente dell’Associazione “No al melanoma” Mario Tomassini e i Consiglieri della stessa Associazione Vincenzo Ansidei di Catrano e Gian Marco Tomassini. L’accordo siglato da Rossi e da Tomassini è della durata di 5 anni e si pone l’obiettivo di attuare progetti ed iniziative finalizzate alla prevenzione, all’orientamento e al sostegno del malato ed allo sviluppo della ricerca scientifica sul melanoma, con forme congiunte di collaborazione, utilizzando anche la rete di Sportelli del Cittadino e Servizi Decentrati attiva sul territorio provinciale per promuovere attività ed eventi. In particolare saranno attuate iniziative di informazione ed educazione sanitaria che permetteranno di chiarire come la prevenzione sia al momento una delle armi più efficaci che abbiamo a disposizione. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto ‘Provincia amica…della salute’ che prevede la collaborazione ed il sostegno delle associazioni, senza scopo di lucro, che operano in ambito socio-sanitario. L’Associazione Umbra “NO al Melanoma ONLUS”, nata per iniziativa di alcuni medici e professionisti perugini per promuovere la ricerca sul melanoma, opera senza fini di lucro, considera come scopo prioritario quello di informare ed orientare i pazienti per risolvere i loro reali bisogni, fornire un appoggio psicologico agli stessi ed alle loro famiglie, aggiornarli sui più recenti risultati della ricerca in tale campo. “Bisogna investire sulla prevenzione – ha detto Rossi – la salute è un bene prezioso che va salvaguardato e non bisogna attendere che la malattia si manifesti con la propria sintomatologia per intervenire quando il processo è irreversibile. Una visione della risposta sanitaria ancora spesso ospedale-centrica e quindi più attenta ai problemi acuti – ha proseguito -, non è confacente a questo tipo di approccio. Per questo motivo la Provincia di Perugia ha scelto di sostenere le associazioni che promuovono la salute attraverso la diffusione della cultura della prevenzione”. “Di melanoma si può guarire – ha detto il presidente dell’associazione Tomassini – soprattutto se si segue una scrupolosa prevenzione. Abbiamo deciso di rivolgerci ad un pubblico di giovanissimi poiché gli psicologi pediatrici sostengono che già da questa età è bene parlare di salute in tutte le accezioni”. “Una scottatura solare in giovane età – ha detto Gian Marco Tomassini – può portare allo sviluppo di un melanoma anche a distanza di 20 anni. Ecco perché è necessario sapersi riparare dai raggi del sole. Abbiamo scelto il fumetto – ha continuato – in quanto in Australia, il paese a più alta incidenza di melanoma, è stata divulgata la stessa forma nel 1982 e ad oggi, a più di venti anni di distanza è risultato un calo vertiginoso di questa malattia”. Il Presidente Guasticchi si è complimentato per la trovata di “alta comunicazione ed ha voluto sottolineare che la Provincia, per quanto riguarda la sanità, è sempre a sostegno delle associazioni che operano nel territorio”.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 28 aprile ’10) – Un testimonial d’eccezione, un supereroe “Super Ado” per dire “No al melanoma”, rivolto a ragazzi della prima e seconda infanzia per iniziare ad infondere la cultura della prevenzione fin dai primi anni di vita, scegliendo la via del fumetto quale canale privilegiato per attirare la loro attenzione. La Provincia di Perugia ha siglato stamani un Protocollo d’Intesa con l’Associazione umbra “No al melanoma - Onlus”, davanti ad una platea di alunni della terza elementare dell’Istituto Gabelli di Case Bruciate. Presenti all’incontro il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, il Vice Presidente Aviano Rossi che ha promosso l’iniziativa, il Presidente dell’Associazione “No al melanoma” Mario Tomassini e i Consiglieri della stessa Associazione Vincenzo Ansidei di Catrano e Gian Marco Tomassini. L’accordo siglato da Rossi e da Tomassini è della durata di 5 anni e si pone l’obiettivo di attuare progetti ed iniziative finalizzate alla prevenzione, all’orientamento e al sostegno del malato ed allo sviluppo della ricerca scientifica sul melanoma, con forme congiunte di collaborazione, utilizzando anche la rete di Sportelli del Cittadino e Servizi Decentrati attiva sul territorio provinciale per promuovere attività ed eventi. In particolare saranno attuate iniziative di informazione ed educazione sanitaria che permetteranno di chiarire come la prevenzione sia al momento una delle armi più efficaci che abbiamo a disposizione. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto ‘Provincia amica…della salute’ che prevede la collaborazione ed il sostegno delle associazioni, senza scopo di lucro, che operano in ambito socio-sanitario. L’Associazione Umbra “NO al Melanoma ONLUS”, nata per iniziativa di alcuni medici e professionisti perugini per promuovere la ricerca sul melanoma, opera senza fini di lucro, considera come scopo prioritario quello di informare ed orientare i pazienti per risolvere i loro reali bisogni, fornire un appoggio psicologico agli stessi ed alle loro famiglie, aggiornarli sui più recenti risultati della ricerca in tale campo. “Bisogna investire sulla prevenzione – ha detto Rossi – la salute è un bene prezioso che va salvaguardato e non bisogna attendere che la malattia si manifesti con la propria sintomatologia per intervenire quando il processo è irreversibile. Una visione della risposta sanitaria ancora spesso ospedale-centrica e quindi più attenta ai problemi acuti – ha proseguito -, non è confacente a questo tipo di approccio. Per questo motivo la Provincia di Perugia ha scelto di sostenere le associazioni che promuovono la salute attraverso la diffusione della cultura della prevenzione”. “Di melanoma si può guarire – ha detto il presidente dell’associazione Tomassini – soprattutto se si segue una scrupolosa prevenzione. Abbiamo deciso di rivolgerci ad un pubblico di giovanissimi poiché gli psicologi pediatrici sostengono che già da questa età è bene parlare di salute in tutte le accezioni”. “Una scottatura solare in giovane età – ha detto Gian Marco Tomassini – può portare allo sviluppo di un melanoma anche a distanza di 20 anni. Ecco perché è necessario sapersi riparare dai raggi del sole. Abbiamo scelto il fumetto – ha continuato – in quanto in Australia, il paese a più alta incidenza di melanoma, è stata divulgata la stessa forma nel 1982 e ad oggi, a più di venti anni di distanza è risultato un calo vertiginoso di questa malattia”. Il Presidente Guasticchi si è complimentato per la trovata di “alta comunicazione ed ha voluto sottolineare che la Provincia, per quanto riguarda la sanità, è sempre a sostegno delle associazioni che operano nel territorio”.
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