Approvato bilancio - Investimenti per 22milioni di euro, tasse invariate, contenimento della spesa, alienazione del patrimonio immobiliare, turismo e green-economy. Bellini: "Previsione coraggiosa in tempo di crisi. Dal Governo tagli per 20milioni di euro". La maggioranza vota a favore, il Pdl contro e la Lega si astiene
(Cittadino e Provincia – Perugia 30 dicembre 2009) – Contenimento della spesa, riorganizzazione interna e investimenti mirati e funzionali. Sono state queste le tre parole chiave che caratterizzano la previsione di bilancio 2010 della Provincia di Perugia che questa mattina è stata esposta dall’assessore Ornella Bellini al consiglio provinciale. Gli investimenti previsti per il 2010 si attestano intorno ai 22 milioni di euro. Mentre per il biennio 2010-2012 sono previsti investimenti complessivi per 70milioni di euro. “Una cifra ragguardevole per i tempi che corrono” ha spiegato l’assessore Bellini in aula “Una cifra coerente con le capacità dell’ente e che ci permette di stare dentro il Patto di Stabilità per il 2010”. Nel bilancio 2010 confermata e potenziata anche l’attività di manutenzione ordinaria e della messa in sicurezza dei 111 istituti scolastici e della viabilità stradale. “Abbiamo investito e continueremo ad investire – ha aggiunto in aula l’assessore Ornella Bellini – sui tetti fotovoltaici e sul progetto “Sole a Scuola”. Scegliamo politiche ecocompatibili, come ad esempio l’acquisto di un battello ecologico per l’Isola Polvese. Ed investiamo sulla riqualificazione di fiumi, torrenti provinciali, sul Lago Trasimeno, sulle politiche ittiche e faunistiche. Cinque i punti caratterizzanti della previsione di Bilancio: l’avvio della riorganizzazione che, da un lato, introduce nuove funzioni-chiave da un altro lato a regime comporterà risparmi sul costo del personale per circa 1milione di euro; l’avvio di una politica di contenimento del costo degli affitti andando ad adeguare ed a mettere a norma alcune nostre proprietà – gli interventi presso l’ex senologia e in via Calindri – per trasferirvi uffici o servizi per i quali l’ente ad oggi paga affitti onerosi. E ancora: nel bilancio è prevista una politica di valorizzazione del consistente patrimonio immobiliare andando ad immettere sul mercato pezzi di quello non strategico; la riforma del Corpo della Polizia Provinciale potenziata con la mobilità interna. Ed infine: la Holding dei trasporti che riorganizza l’intero trasporto pubblico locale umbro e che, nelle politiche dell’Ente, costituisce un fatto davvero speciale. “Intendiamo valorizzare il nuovo volto ‘amico’ della Provincia – ha continuato l’assessore provinciale Bellini -: un ente vicino alle imprese e ai cittadini, che investe nelle politiche turistiche, culturali e sportive di area vasta, facendo emergere le vocazioni e necessità dei territori promuovendoli turisticamente. Valorizzazione delle reti espositive – da Villa Fidelia all’Isola Polvese - che insieme a Living Lakes sono una formidabile rete di attori nazionali ed internazionali che fa marketing territoriale”. La Provincia continuerà la collaborazione con le imprese nei paesi di nuovo ingresso nella Unione Europea al fine rafforzare la loro presenza in questi mercati strategici per l’export. Un bilancio positivo anche se in un clima di grande crisi economica internazionale e dove, stando all’amministrazione, sono molte le incertezze ancora da sciogliere in ambito del nuovo ruolo della Provincia con la Riforma delle Autonomie. Il bilancio di previsione del 2009 si era chiuso con una cifra di 202milioni di euro mentre quello del 2010 si chiude a circa 182milioni di euro. Venti milioni in meno a causa della crisi che ha fatto dirottare le finanze pubbliche su obiettivi come il sostegno all’occupazione, sostegno alle imprese e sostegno al sistema creditizio. Da qui i tagli ai fondi agli enti locali. “Per quest’anno – ha aggiunto l’assessore Bellini – abbiamo deciso di mantenere invariata la pressione fiscale dell’ente per non gravare ulteriormente sulle famiglie”. E ancora: “La definizione del nuovo ruolo della Provincia ben venga , ma ci devono dire ‘Chi fa chi’ e ‘chi fa cosa’ e con quale risorse. Bisogna avere certezze per fare programmazione”. La previsione di bilancio del 2010, approvata dal collegio dei revisori dei conti, è passata con 18 voti a favore, sei contrari e un astenuto (Carocci della Lega Nord).
ECO09032.NB
(Cittadino e Provincia – Perugia 30 dicembre 2009) – Contenimento della spesa, riorganizzazione interna e investimenti mirati e funzionali. Sono state queste le tre parole chiave che caratterizzano la previsione di bilancio 2010 della Provincia di Perugia che questa mattina è stata esposta dall’assessore Ornella Bellini al consiglio provinciale. Gli investimenti previsti per il 2010 si attestano intorno ai 22 milioni di euro. Mentre per il biennio 2010-2012 sono previsti investimenti complessivi per 70milioni di euro. “Una cifra ragguardevole per i tempi che corrono” ha spiegato l’assessore Bellini in aula “Una cifra coerente con le capacità dell’ente e che ci permette di stare dentro il Patto di Stabilità per il 2010”. Nel bilancio 2010 confermata e potenziata anche l’attività di manutenzione ordinaria e della messa in sicurezza dei 111 istituti scolastici e della viabilità stradale. “Abbiamo investito e continueremo ad investire – ha aggiunto in aula l’assessore Ornella Bellini – sui tetti fotovoltaici e sul progetto “Sole a Scuola”. Scegliamo politiche ecocompatibili, come ad esempio l’acquisto di un battello ecologico per l’Isola Polvese. Ed investiamo sulla riqualificazione di fiumi, torrenti provinciali, sul Lago Trasimeno, sulle politiche ittiche e faunistiche. Cinque i punti caratterizzanti della previsione di Bilancio: l’avvio della riorganizzazione che, da un lato, introduce nuove funzioni-chiave da un altro lato a regime comporterà risparmi sul costo del personale per circa 1milione di euro; l’avvio di una politica di contenimento del costo degli affitti andando ad adeguare ed a mettere a norma alcune nostre proprietà – gli interventi presso l’ex senologia e in via Calindri – per trasferirvi uffici o servizi per i quali l’ente ad oggi paga affitti onerosi. E ancora: nel bilancio è prevista una politica di valorizzazione del consistente patrimonio immobiliare andando ad immettere sul mercato pezzi di quello non strategico; la riforma del Corpo della Polizia Provinciale potenziata con la mobilità interna. Ed infine: la Holding dei trasporti che riorganizza l’intero trasporto pubblico locale umbro e che, nelle politiche dell’Ente, costituisce un fatto davvero speciale. “Intendiamo valorizzare il nuovo volto ‘amico’ della Provincia – ha continuato l’assessore provinciale Bellini -: un ente vicino alle imprese e ai cittadini, che investe nelle politiche turistiche, culturali e sportive di area vasta, facendo emergere le vocazioni e necessità dei territori promuovendoli turisticamente. Valorizzazione delle reti espositive – da Villa Fidelia all’Isola Polvese - che insieme a Living Lakes sono una formidabile rete di attori nazionali ed internazionali che fa marketing territoriale”. La Provincia continuerà la collaborazione con le imprese nei paesi di nuovo ingresso nella Unione Europea al fine rafforzare la loro presenza in questi mercati strategici per l’export. Un bilancio positivo anche se in un clima di grande crisi economica internazionale e dove, stando all’amministrazione, sono molte le incertezze ancora da sciogliere in ambito del nuovo ruolo della Provincia con la Riforma delle Autonomie. Il bilancio di previsione del 2009 si era chiuso con una cifra di 202milioni di euro mentre quello del 2010 si chiude a circa 182milioni di euro. Venti milioni in meno a causa della crisi che ha fatto dirottare le finanze pubbliche su obiettivi come il sostegno all’occupazione, sostegno alle imprese e sostegno al sistema creditizio. Da qui i tagli ai fondi agli enti locali. “Per quest’anno – ha aggiunto l’assessore Bellini – abbiamo deciso di mantenere invariata la pressione fiscale dell’ente per non gravare ulteriormente sulle famiglie”. E ancora: “La definizione del nuovo ruolo della Provincia ben venga , ma ci devono dire ‘Chi fa chi’ e ‘chi fa cosa’ e con quale risorse. Bisogna avere certezze per fare programmazione”. La previsione di bilancio del 2010, approvata dal collegio dei revisori dei conti, è passata con 18 voti a favore, sei contrari e un astenuto (Carocci della Lega Nord).
ECO09032.NB