(Cittadino e Provincia) Perugia, 1 luglio ’13 - Nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia sono state presentate due mostre che saranno esposte in contemporanea nelle sale del Cerp dal 5 al 21 luglio. La prima delle mostre, dedicata al pittore Thomas Corey con “Luce Alternativa” e alla scultrice Marianna Masciolini con “Sole Niger” è ricomposta nel titolo “Ralenti - I morbidi movimenti delle passioni”. La seconda, dedicata invece alle opere del fotografo Eduardo Castaldo, legata alla più ampia manifestazione organizzata dall’Umbria Film Festival con il titolo de “L’immagine fra Cinema e Rivoluzione”. Alla presentazione hanno partecipato l’assessore alle Attività Culturali della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, la curatrice della prima mostra Maddalena Santeroni, Francesca Antonini, curatrice della mostra fotografica, Marisa Berna presidente dell’Umbria Film Festival e i due artisti protagonisti della prima mostra. “Due mostre- ha detto Porzi che rappresentano un tentativo originale di legare temi solo apparentemente distanti, tenuti però insieme dal fil rouge di un’ispirazione unitaria” “Due mostre- ha concluso l’assessore- che hanno uno spessore culturale altissimo e riscuoteranno di certo un meritato successo”. Mostre che, anche per Santironi, hanno una notevole originalità e che, nel caso della prima, hanno come base un tema quello della luce elaborato con tratti di originalità e di spessore qualitativo altissimi. Antonini ha poi ripercorso le scelte artistiche di Castaldo ricordando come, anche nel fotografo, la luce abbia una dimensione fondante nelle immagini che divengono vere e proprie storie. Al termine Corey e Masciolini hanno parlato della ispirazione complessiva che sta alla base delle loro opere.
Cl130086.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 1 luglio ’13 - Nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia sono state presentate due mostre che saranno esposte in contemporanea nelle sale del Cerp dal 5 al 21 luglio. La prima delle mostre, dedicata al pittore Thomas Corey con “Luce Alternativa” e alla scultrice Marianna Masciolini con “Sole Niger” è ricomposta nel titolo “Ralenti - I morbidi movimenti delle passioni”. La seconda, dedicata invece alle opere del fotografo Eduardo Castaldo, legata alla più ampia manifestazione organizzata dall’Umbria Film Festival con il titolo de “L’immagine fra Cinema e Rivoluzione”. Alla presentazione hanno partecipato l’assessore alle Attività Culturali della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, la curatrice della prima mostra Maddalena Santeroni, Francesca Antonini, curatrice della mostra fotografica, Marisa Berna presidente dell’Umbria Film Festival e i due artisti protagonisti della prima mostra. “Due mostre- ha detto Porzi che rappresentano un tentativo originale di legare temi solo apparentemente distanti, tenuti però insieme dal fil rouge di un’ispirazione unitaria” “Due mostre- ha concluso l’assessore- che hanno uno spessore culturale altissimo e riscuoteranno di certo un meritato successo”. Mostre che, anche per Santironi, hanno una notevole originalità e che, nel caso della prima, hanno come base un tema quello della luce elaborato con tratti di originalità e di spessore qualitativo altissimi. Antonini ha poi ripercorso le scelte artistiche di Castaldo ricordando come, anche nel fotografo, la luce abbia una dimensione fondante nelle immagini che divengono vere e proprie storie. Al termine Corey e Masciolini hanno parlato della ispirazione complessiva che sta alla base delle loro opere.
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