(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 aprile 2012 – “la Strada provinciale 240– afferma una nota del gruppo Prc della Provincia di Perugia - presente in territorio eugubino, ha visto in questi anni, da parte del nostro Ente, numerosi interventi di miglioramento del fondo stradale, di ammodernamento di alcune infrastrutture presenti lungo il suo tracciato ( vedi ponte in località Ghigiano ), di apposizione di cartelli con lomiti di velocità a beneficio della sicurezza stradale, di riparazione di episodi franosi occorsi a causa del maltempo ( vedi sistemazione della frana di Carbonesca e parziale sistemazione di quella di Ghigiano ). Nei pressi dello stabilimento COLACEM, un muro di recinzione, posto a protezione dello stesso impianto industriale, presenta preoccupanti fenomeni di cedimento, i quali sono, con ogni probabilità, la principale causa del deterioramento del fondo stradale, con crepe sullo strato di asfalto visibili per diversi metri sulla corsia sinistra della carreggiata ( provenendo da Gubbio centro). Il maltempo e gli sbalzi di temperatura potrebbero determinare in tempi brevi un ulteriore peggioramento della situazione, con un degrado ancora maggiore dello strato bituminoso”. Éer questo il Gruppo del Prc della Provincia interroga la Giunta per sapere .: “1) Se sono state eseguite perizie in merito al caso evidenziato; 2) Qualora questo passo fosse stato compiuto, se da parte dell’Ente siano stati presi contatti con l’azienda COLACEM per porre in atto interventi utili alla risoluzione del problema evidenziato, nella convinzione che un danno apportato ad una Strada pubblica da una struttura di proprietà privata ( nella fattispecie il muro di recinzione ), non può comportare, qualora fosse accertato e comprovato, esborsi per l’Ente pubblico, ma, viceversa, un adeguato compenso da parte del soggetto privato”.
Gc12130.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 13 aprile 2012 – “la Strada provinciale 240– afferma una nota del gruppo Prc della Provincia di Perugia - presente in territorio eugubino, ha visto in questi anni, da parte del nostro Ente, numerosi interventi di miglioramento del fondo stradale, di ammodernamento di alcune infrastrutture presenti lungo il suo tracciato ( vedi ponte in località Ghigiano ), di apposizione di cartelli con lomiti di velocità a beneficio della sicurezza stradale, di riparazione di episodi franosi occorsi a causa del maltempo ( vedi sistemazione della frana di Carbonesca e parziale sistemazione di quella di Ghigiano ). Nei pressi dello stabilimento COLACEM, un muro di recinzione, posto a protezione dello stesso impianto industriale, presenta preoccupanti fenomeni di cedimento, i quali sono, con ogni probabilità, la principale causa del deterioramento del fondo stradale, con crepe sullo strato di asfalto visibili per diversi metri sulla corsia sinistra della carreggiata ( provenendo da Gubbio centro). Il maltempo e gli sbalzi di temperatura potrebbero determinare in tempi brevi un ulteriore peggioramento della situazione, con un degrado ancora maggiore dello strato bituminoso”. Éer questo il Gruppo del Prc della Provincia interroga la Giunta per sapere .: “1) Se sono state eseguite perizie in merito al caso evidenziato; 2) Qualora questo passo fosse stato compiuto, se da parte dell’Ente siano stati presi contatti con l’azienda COLACEM per porre in atto interventi utili alla risoluzione del problema evidenziato, nella convinzione che un danno apportato ad una Strada pubblica da una struttura di proprietà privata ( nella fattispecie il muro di recinzione ), non può comportare, qualora fosse accertato e comprovato, esborsi per l’Ente pubblico, ma, viceversa, un adeguato compenso da parte del soggetto privato”.
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