Il riconoscimento per l'attività svolta e per il progetto sui disabili presentato
(Cittadino e Provincia) Perugia, 23 settembre '14 - Nella sala Pagliacci della Provincia è stato premiato, con una formella raffigurante il logo della Provincia ed un volume sul Palazzo sede della stessa, a riconoscimento del lavoro svolto in favore di uno sport aperto a tutti, il Presidente del Canoa Club di Città di Castello, Sandro Paoloni “Un riconoscimento- ha dichiarato il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi- che va ad un grande uomo di sport come Paoloni che tanto ha dato per la diffusione ed il consolidamento della canoa, portando il club, di cui è presidente, ai massimi livelli sia dal punto di vista agonistico che da quello sociale, come dimostra l’ultimo progetto elaborato che contempla la possibilità di far scendere in acqua anche i disabili”. “Un progetto- ha concluso Guasticchi - che avrebbe fatto vibrare di commozione i sei amici, Luca Duca, Amleto Bambini, Mario Bioli, Mauro Gattini, Zelindo Gustinucci e Franco Petruzzi che, nel lontano 1969 risalirono il Tevere in canoa e, al ritorno, felici per l’impresa e per l’eco che essa aveva avuto, decisero di fondare il Canoa Club di Città di Castello”. Un lavoro appassionato e competente quello di Paoloni su cui ha messo l’accento anche l’assessore allo sport Roberto Bertini: “un lavoro in cui Paoloni ha riversato non solo la sua competenza, ma anche la sua sensibilità di uomo e che ha trovato la sintesi in questo progetto per i disabili che è segno di civiltà come nessun altro”. L’assessore allo sport del Comune di Città di Castello, Massimo Massetti, ha voluto ribadire l’importanza del Canoa Club per una città che, in ogni caso, è all’avanguardia per l’organizzazione delle attività sportive. Mentre, il presidente della Federazione Regionale Canoa, Sandro Papi ha ricordato come il club tifernate sia capace, allo stesso tempo, di sfornare campioni e di curare l’aspetto sociale dello sport canoistico,. Nel suo intervento, poi, il presidente del CONI Domenico Ignozza, dopo avere affermato come, in generale, Città di Castello si distingua meritoriamente nel dare visibilità positiva allo sport umbro, ha ribadito la capacità di Paoloni di coinvolgere la città nei suoi progetti, ma soprattutto quella di avvicinare i giovani allo sport. Infine il presidente del Comitato Paralimpico, Francesco Emanuele ha ricordato come, sin dal primo incontro, fu colpito sia dalla qualità del progetto sui disabili di Paoloni che dalla passione formidabile mostrata dallo stesso. Paoloni, ringraziando commosso, ha concluso la cerimonia ripercorrendo attraverso alcuni aneddoti bellissimi la splendida giornata dedicata al primo incontro dei disabili con la canoa ed il fiume Tevere.
Spt14053.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 23 settembre '14 - Nella sala Pagliacci della Provincia è stato premiato, con una formella raffigurante il logo della Provincia ed un volume sul Palazzo sede della stessa, a riconoscimento del lavoro svolto in favore di uno sport aperto a tutti, il Presidente del Canoa Club di Città di Castello, Sandro Paoloni “Un riconoscimento- ha dichiarato il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi- che va ad un grande uomo di sport come Paoloni che tanto ha dato per la diffusione ed il consolidamento della canoa, portando il club, di cui è presidente, ai massimi livelli sia dal punto di vista agonistico che da quello sociale, come dimostra l’ultimo progetto elaborato che contempla la possibilità di far scendere in acqua anche i disabili”. “Un progetto- ha concluso Guasticchi - che avrebbe fatto vibrare di commozione i sei amici, Luca Duca, Amleto Bambini, Mario Bioli, Mauro Gattini, Zelindo Gustinucci e Franco Petruzzi che, nel lontano 1969 risalirono il Tevere in canoa e, al ritorno, felici per l’impresa e per l’eco che essa aveva avuto, decisero di fondare il Canoa Club di Città di Castello”. Un lavoro appassionato e competente quello di Paoloni su cui ha messo l’accento anche l’assessore allo sport Roberto Bertini: “un lavoro in cui Paoloni ha riversato non solo la sua competenza, ma anche la sua sensibilità di uomo e che ha trovato la sintesi in questo progetto per i disabili che è segno di civiltà come nessun altro”. L’assessore allo sport del Comune di Città di Castello, Massimo Massetti, ha voluto ribadire l’importanza del Canoa Club per una città che, in ogni caso, è all’avanguardia per l’organizzazione delle attività sportive. Mentre, il presidente della Federazione Regionale Canoa, Sandro Papi ha ricordato come il club tifernate sia capace, allo stesso tempo, di sfornare campioni e di curare l’aspetto sociale dello sport canoistico,. Nel suo intervento, poi, il presidente del CONI Domenico Ignozza, dopo avere affermato come, in generale, Città di Castello si distingua meritoriamente nel dare visibilità positiva allo sport umbro, ha ribadito la capacità di Paoloni di coinvolgere la città nei suoi progetti, ma soprattutto quella di avvicinare i giovani allo sport. Infine il presidente del Comitato Paralimpico, Francesco Emanuele ha ricordato come, sin dal primo incontro, fu colpito sia dalla qualità del progetto sui disabili di Paoloni che dalla passione formidabile mostrata dallo stesso. Paoloni, ringraziando commosso, ha concluso la cerimonia ripercorrendo attraverso alcuni aneddoti bellissimi la splendida giornata dedicata al primo incontro dei disabili con la canoa ed il fiume Tevere.
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