(Cittadino e Provincia) Perugia, 8 maggio ’13 - Il fumetto dentro la storia di una città. I due giorni di Perugia Comics, il 18 e 19 maggio, organizzati all’interno della Rocca Paolina, porteranno nel cuore della nostra città, fumetti, autori, mostre espositive, ricche di immagini ma anche della presenza di grandi artisti, locali nazionali ed internazionali. L’evento è stato presentato in Provincia con la partecipazione dell’assessore allo sport, Roberto Bertini, dell’organizzatore Marco Cannavò, del responsabile della Biblioteca delle Nuvole, Claudio Ferracci, del titolare di Star Shop, Sergio Cavallerin e del dirigente del settore cultura del Comune di Perugia, Silvio Cipriani. “Un evento - ha detto Bertini - che vede l’incontro di molti fattori positivi. Innanzitutto la possibilità di organizzare una manifestazione così originale, poi la possibilità di avere la presenza di grandi interpreti dell’arte del fumetto “Infine - ha concluso l’assessore - il fatto che si possa coniugare la promozione del territorio e della città con un evento di notevole rilevanza culturale, sulla linea delle scelte operate sin dall’inizio dalla nostra Giunta”. Ferracci, ha messo l’accento sulla presenza di artisti di notevole spessore e sul dato tecnico che vede finalmente messe in rete le eccellenze del fumetto legate alla nostra città. Cannavò ha, poi, illustrato il programma della manifestazione tra cui spiccano la mostra Zago Forever di Gallieno Ferri, quella di Horacio Altuna, la presentazione del fumetto “Orvieto: 12/11/2012- Terrore dell’acqua” i cui proventi andranno alle vittime della recente alluvione e le istallazioni di Sergio Cavallerin che si è detto soddisfatto della scelta di Perugia, da sempre città in cui l’arte del fumetto ha una sua centralità anche economica. Ha concluso la presentazione Cipriani ricordando come l’evento si inserisca perfettamente nel contesto delle scelte culturali del Comune che ha da poco creato un museo di arte contemporanea dove figura appunto una sezione che vede l’incontro tra letteratura ed arti visive, di cui appunto il fumetto può essere considerato sintesi.
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(Cittadino e Provincia) Perugia, 8 maggio ’13 - Il fumetto dentro la storia di una città. I due giorni di Perugia Comics, il 18 e 19 maggio, organizzati all’interno della Rocca Paolina, porteranno nel cuore della nostra città, fumetti, autori, mostre espositive, ricche di immagini ma anche della presenza di grandi artisti, locali nazionali ed internazionali. L’evento è stato presentato in Provincia con la partecipazione dell’assessore allo sport, Roberto Bertini, dell’organizzatore Marco Cannavò, del responsabile della Biblioteca delle Nuvole, Claudio Ferracci, del titolare di Star Shop, Sergio Cavallerin e del dirigente del settore cultura del Comune di Perugia, Silvio Cipriani. “Un evento - ha detto Bertini - che vede l’incontro di molti fattori positivi. Innanzitutto la possibilità di organizzare una manifestazione così originale, poi la possibilità di avere la presenza di grandi interpreti dell’arte del fumetto “Infine - ha concluso l’assessore - il fatto che si possa coniugare la promozione del territorio e della città con un evento di notevole rilevanza culturale, sulla linea delle scelte operate sin dall’inizio dalla nostra Giunta”. Ferracci, ha messo l’accento sulla presenza di artisti di notevole spessore e sul dato tecnico che vede finalmente messe in rete le eccellenze del fumetto legate alla nostra città. Cannavò ha, poi, illustrato il programma della manifestazione tra cui spiccano la mostra Zago Forever di Gallieno Ferri, quella di Horacio Altuna, la presentazione del fumetto “Orvieto: 12/11/2012- Terrore dell’acqua” i cui proventi andranno alle vittime della recente alluvione e le istallazioni di Sergio Cavallerin che si è detto soddisfatto della scelta di Perugia, da sempre città in cui l’arte del fumetto ha una sua centralità anche economica. Ha concluso la presentazione Cipriani ricordando come l’evento si inserisca perfettamente nel contesto delle scelte culturali del Comune che ha da poco creato un museo di arte contemporanea dove figura appunto una sezione che vede l’incontro tra letteratura ed arti visive, di cui appunto il fumetto può essere considerato sintesi.
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