(Cittadino e Provincia) - Perugia, 6 maggio ’13 - Quattro giorni per l’Europa. Perugia e l’Umbria dal 9 al 12 maggio celebrano l’Europa in grande stile, in forza della candidatura di Perugia a Capitale Europea della cultura nel 2019. Quattro giorni di musica, letteratura, mostre, dibattiti con l’Europa al centro che riempiranno le sale del CERP (Centro Espositivo Rocca Paolina), presentati in conferenza stampa, con la partecipazione dell’assessore alle Attività culturali ed alle Politiche giovanili della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, del presidente della Fondazione Perugia con Assisi e l’Umbria per la Capitale Europea della Cultura 2019, Bruno Bracalente, dell’assessore all’infanzia e all’adolescenza del Comune di Perugia, Monia Ferranti, della rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale Rossana Neglia. “Il progetto per l’Europa - ha detto Porzi - è fondamentale per sensibilizzare i giovani studenti e le scuole sul tema dell’Europa e della sua importanza”. “La risposta delle scuole - ha continuato l’assessore - è stata massiccia e crediamo che andrà crescendo nei prossimi anni”. “Il progetto Pauper inserito in quello più ampio di “Lets go to 2019- Festa dell’Europa- ha concluso Porzi- “Parole, progetti, disegni, saperi delle scuole umbre” una mostra, allestita al Cerp, che prende come fondamento il valore francescano della povertà, emblema e caratterizzazione di tutto il territorio è esemplificativo del coinvolgimento ottenuto dai giovani studenti”. Bracalente ha ricordato come sia proprio dal 9 maggio di un anno fa che si sta lavorando su di un progetto per celebrare l’Europa, proprio pensato in funzione del percorso per la Capitale europea del 2019. Un’ Europa che è decisamente minacciata dal sorgere continuo di movimenti che si rifanno ad un antieuropeismo aggressivo, che si deve contrastare anche attraverso la conoscenza; ed è proprio in questa direzione che va uno Spazio gestito dall’AIM (Agenzia Intercultura e Mobilità) per avvicinare i giovani appunto alla conoscenza delle Istituzioni europee e l’appuntamento con i “Giovedì della Capitale”. Monia Ferranti ha richiamato l’attenzione sulla necessità di rappresentare e promuovere l’interculturalità per sviluppare nei giovani un senso di appartenenza all’Europa. Interculturalità che, in qualche modo, lo spazio aperto del Cerp rappresenta perfettamente. Neglia ha, da ultimo parlato dell’importanza della creazione dell’ orchestra Giovanile di Scuole regionali dell’Umbria, che si esibirà per la prima volta il 12 maggio nell’ambito dell’”Atrio sonoro” formata dai migliori allievi delle scuole ad indirizzo musicale, con l’intento oltretutto di favorire sbocchi occupazionali.
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(Cittadino e Provincia) - Perugia, 6 maggio ’13 - Quattro giorni per l’Europa. Perugia e l’Umbria dal 9 al 12 maggio celebrano l’Europa in grande stile, in forza della candidatura di Perugia a Capitale Europea della cultura nel 2019. Quattro giorni di musica, letteratura, mostre, dibattiti con l’Europa al centro che riempiranno le sale del CERP (Centro Espositivo Rocca Paolina), presentati in conferenza stampa, con la partecipazione dell’assessore alle Attività culturali ed alle Politiche giovanili della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, del presidente della Fondazione Perugia con Assisi e l’Umbria per la Capitale Europea della Cultura 2019, Bruno Bracalente, dell’assessore all’infanzia e all’adolescenza del Comune di Perugia, Monia Ferranti, della rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale Rossana Neglia. “Il progetto per l’Europa - ha detto Porzi - è fondamentale per sensibilizzare i giovani studenti e le scuole sul tema dell’Europa e della sua importanza”. “La risposta delle scuole - ha continuato l’assessore - è stata massiccia e crediamo che andrà crescendo nei prossimi anni”. “Il progetto Pauper inserito in quello più ampio di “Lets go to 2019- Festa dell’Europa- ha concluso Porzi- “Parole, progetti, disegni, saperi delle scuole umbre” una mostra, allestita al Cerp, che prende come fondamento il valore francescano della povertà, emblema e caratterizzazione di tutto il territorio è esemplificativo del coinvolgimento ottenuto dai giovani studenti”. Bracalente ha ricordato come sia proprio dal 9 maggio di un anno fa che si sta lavorando su di un progetto per celebrare l’Europa, proprio pensato in funzione del percorso per la Capitale europea del 2019. Un’ Europa che è decisamente minacciata dal sorgere continuo di movimenti che si rifanno ad un antieuropeismo aggressivo, che si deve contrastare anche attraverso la conoscenza; ed è proprio in questa direzione che va uno Spazio gestito dall’AIM (Agenzia Intercultura e Mobilità) per avvicinare i giovani appunto alla conoscenza delle Istituzioni europee e l’appuntamento con i “Giovedì della Capitale”. Monia Ferranti ha richiamato l’attenzione sulla necessità di rappresentare e promuovere l’interculturalità per sviluppare nei giovani un senso di appartenenza all’Europa. Interculturalità che, in qualche modo, lo spazio aperto del Cerp rappresenta perfettamente. Neglia ha, da ultimo parlato dell’importanza della creazione dell’ orchestra Giovanile di Scuole regionali dell’Umbria, che si esibirà per la prima volta il 12 maggio nell’ambito dell’”Atrio sonoro” formata dai migliori allievi delle scuole ad indirizzo musicale, con l’intento oltretutto di favorire sbocchi occupazionali.
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