(Cittadino e Provincia) – Perugia 26 luglio 2013 - Il capogruppo provinciale socialista Enrico Bastioli esprime tutta la propria soddisfazione per l’impegno preso dalla giunta provinciale di modificare alcune norme relative all’attingimento dell’acqua per uso produttivo, agricolo in particolare. Infatti a seguito di un pronunciamento all’unanimità della 1^ commissione su un documento dei consiglieri Enrico Bastioli (Socialisti Riformisti), Valerio Bazzoffia (Destra Umbria) e del presidente Massimiliano Capitani (Pd), l’amministrazione provinciale ha deciso di accogliere le istanze presenti in tale documento per lo snellimento delle procedure, pagamento dei canoni e accorpamento in un unico contratto per tutte quelle ditte che hanno richiesto concessioni preferenziali di attingimento per più pozzi nello stesso ambito territoriale e comunale. Il documento, sul cui contenuto lo stesso Bastioli aveva già in precedenza richiesto l’intervento della Provincia, intendeva snellire il più possibile le procedure di rinnovo delle richieste di attingimento. Infatti nei mesi passati la Provincia ha provveduto a richiedere a tutti coloro che nel corso degli anni hanno presentato richiesta di concessione preferenziale, l’intergazione della documentazione tecnico-amministrativa a corredo della pratica ed i pagamenti dovuti. Poiché le prime richieste di concessione risalgono oramai al 2003 e che le richieste di integrazione delle pratiche e del pagamento stanno creando disagi ai cittadini che hanno fatto richiesta anche in considerazione del momento di grave crisi economica che stanno attraversando le famiglie e le aziende umbre, si è deciso, attraverso un tavolo tecnico provinciale, di studiare soluzioni alternative per snellire le procedure, rimodulare e semplificare il pagamento dei canoni. “Una soluzione quella della trovata dalla Giunta - ha dichiarato Bastioli – che viene incontro alle richieste di tante ditte, soprattutto agricole che trovavano nella farraginosità delle procedure un ostacolo alla loro attività. Una scelta quindi che raccogliendo anche le mie sollecitazioni conferma l’impegno dell’amministrazione provinciale a semplificare la burocrazia e avvicinarsi alle problematche dei cittadini. Un sentito ringraziamento va inoltre alla tecnostruttura della Provinica di Perugia che attraverso il lavoro del tavolo tecnico e la sinergia con gli uffici regionali ha affrontato con grande sensibilità e professionalità la questione”.
Gc13362.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 26 luglio 2013 - Il capogruppo provinciale socialista Enrico Bastioli esprime tutta la propria soddisfazione per l’impegno preso dalla giunta provinciale di modificare alcune norme relative all’attingimento dell’acqua per uso produttivo, agricolo in particolare. Infatti a seguito di un pronunciamento all’unanimità della 1^ commissione su un documento dei consiglieri Enrico Bastioli (Socialisti Riformisti), Valerio Bazzoffia (Destra Umbria) e del presidente Massimiliano Capitani (Pd), l’amministrazione provinciale ha deciso di accogliere le istanze presenti in tale documento per lo snellimento delle procedure, pagamento dei canoni e accorpamento in un unico contratto per tutte quelle ditte che hanno richiesto concessioni preferenziali di attingimento per più pozzi nello stesso ambito territoriale e comunale. Il documento, sul cui contenuto lo stesso Bastioli aveva già in precedenza richiesto l’intervento della Provincia, intendeva snellire il più possibile le procedure di rinnovo delle richieste di attingimento. Infatti nei mesi passati la Provincia ha provveduto a richiedere a tutti coloro che nel corso degli anni hanno presentato richiesta di concessione preferenziale, l’intergazione della documentazione tecnico-amministrativa a corredo della pratica ed i pagamenti dovuti. Poiché le prime richieste di concessione risalgono oramai al 2003 e che le richieste di integrazione delle pratiche e del pagamento stanno creando disagi ai cittadini che hanno fatto richiesta anche in considerazione del momento di grave crisi economica che stanno attraversando le famiglie e le aziende umbre, si è deciso, attraverso un tavolo tecnico provinciale, di studiare soluzioni alternative per snellire le procedure, rimodulare e semplificare il pagamento dei canoni. “Una soluzione quella della trovata dalla Giunta - ha dichiarato Bastioli – che viene incontro alle richieste di tante ditte, soprattutto agricole che trovavano nella farraginosità delle procedure un ostacolo alla loro attività. Una scelta quindi che raccogliendo anche le mie sollecitazioni conferma l’impegno dell’amministrazione provinciale a semplificare la burocrazia e avvicinarsi alle problematche dei cittadini. Un sentito ringraziamento va inoltre alla tecnostruttura della Provinica di Perugia che attraverso il lavoro del tavolo tecnico e la sinergia con gli uffici regionali ha affrontato con grande sensibilità e professionalità la questione”.
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