E' stato pubblicato nella Gazzetta UE dell’11 marzo 2011 il Regolamento 211/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l'iniziativa dei cittadini europei.
L'iniziativa dei cittadini è una delle più importanti novità contemplate nel trattato di Lisbona (in vigore dal 1° dicembre 2009) e consentirà ad almeno un milione di cittadini di chiedere direttamente alla Commissione di presentare nuove iniziative politiche.
Le procedure e le condizioni necessarie per la presentazione di un'iniziativa ora sono stabilite dal regolamento. Tuttavia, le prime iniziative dei cittadini potranno essere lanciate solo dopo un anno dalla sua entrata in vigore (e cioè non prima di aprile 2012) poiché gli Stati membri devono avere il tempo di adeguare il loro diritto nazionale.
L'iniziativa dei cittadini europei consente ai cittadini di partecipare maggiormente alla vita democratica dell'Unione. Pur conservando il proprio diritto di iniziativa, e non essendo quindi tenuta a presentare una proposta a seguito di un'iniziativa dei cittadini, la Commissione dovrà in futuro esaminare attentamente tutte le iniziative che rientrano nelle sue attribuzioni per valutare l'opportunità di una nuova proposta politica. Questo nuovo strumento darà un contributo alquanto positivo non solo alla democrazia europea, ma anche alla definizione delle politiche dell'UE.
E' stato pubblicato nella Gazzetta UE dell’11 marzo 2011 il Regolamento 211/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l'iniziativa dei cittadini europei.
L'iniziativa dei cittadini è una delle più importanti novità contemplate nel trattato di Lisbona (in vigore dal 1° dicembre 2009) e consentirà ad almeno un milione di cittadini di chiedere direttamente alla Commissione di presentare nuove iniziative politiche.
Le procedure e le condizioni necessarie per la presentazione di un'iniziativa ora sono stabilite dal regolamento. Tuttavia, le prime iniziative dei cittadini potranno essere lanciate solo dopo un anno dalla sua entrata in vigore (e cioè non prima di aprile 2012) poiché gli Stati membri devono avere il tempo di adeguare il loro diritto nazionale.
L'iniziativa dei cittadini europei consente ai cittadini di partecipare maggiormente alla vita democratica dell'Unione. Pur conservando il proprio diritto di iniziativa, e non essendo quindi tenuta a presentare una proposta a seguito di un'iniziativa dei cittadini, la Commissione dovrà in futuro esaminare attentamente tutte le iniziative che rientrano nelle sue attribuzioni per valutare l'opportunità di una nuova proposta politica. Questo nuovo strumento darà un contributo alquanto positivo non solo alla democrazia europea, ma anche alla definizione delle politiche dell'UE.