"In campo politiche di green economy, valorizzazione delle eccellenze, supporti al turismo e battaglie per le infrastrutture"
(Cittadino e Provincia) – Città di Castello, 5 novembre ’10 - “Qualità per uscire dalla crisi?” E’ la domanda a cui si vuole dare risposta nel convegno in corso oggi al Teatro Comunale degli Illuminati di Città di Castello, promosso dal locale Lions Club e a cui partecipa tra gli altri il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi.
“E’ un’iniziativa di particolare validità – sottolinea Guasticchi – che si colloca in Alta Valle del Tevere, un’area trainante e molto vitale per l’economia locale che ha subito, come tutto il resto del territorio umbro, gli effetti della crisi. Il suo tessuto economico, con il giusto supporto istituzionale, come ad esempio quello del nostro Ente, potrà trovare la forza di reagire ai forti colpi della crisi in atto e rimettersi in gioco per competere sui mercati nazionali e internazionali. E’, infatti, nostro intento cercare di supportare e favorire le realtà che guardano ai processi di innovazione, puntando in direzione di un livello di servizi presenti sul territorio che siano di alta qualità e che possano contribuire ad aiutare nel superamento di questo momento, anche con politiche di rilancio e di ripresa. E’ importante mettere in campo anche progetti volti alla massima valorizzazione delle ‘eccellenze’, nonché alla massima sinergia operativa tra pubblico e privato, un’evidenza quest’ultima da spingere perché capace, se ben gestita, di ottenere notevoli risultati e con un minimo dispendio di risorse.
La Provincia di Perugia, dal canto suo, sta procedendo a piccoli e grandi passi. Sul primo fronte
L’Ente si è attivato per garantire entro i termini prescritti il pagamento di quanto dovuto ai fornitori, compiendo così un grande sforzo per sostenere concretamente l'economia e l'occupazione. I vincoli imposti dalla normativa nazionale al riguardo, costringono infatti gli Enti a sospendere i pagamenti delle imprese esecutrici dei lavori, con gravi danni economici alle stesse, spesso impossibilitate a rientrare dalle anticipazioni bancarie già ottenute. La Provincia ha deciso di destinare risorse proprie agli interventi di investimento e onorare così i contratti a suo tempo sottoscritti con le imprese esecutrici dei lavori.
Sul secondo fronte, abbiamo più volte sottolineato l’esigenza di politiche di green economy, con progetti di sostenibilità ambientale. Un esempio: il progetto relativo al Parco Solare Fotovoltaico Valnestore (Pietrafitta, Piegaro), il più grosso impianto di questo tipo esistente nel centro Italia, progettato e appaltato interamente da un Ente Pubblico Un’opera che ci vede in campo come impresa green e che vuole favorire lo sviluppo di progetti ‘puliti’ e sostenere quanto più possibile anche i progetti green degli imprenditori privati. Inoltre, stiamo mettendo in campo ogni forma di valorizzazione del nostro patrimonio per il potenziamento dell’offerta turistica come ad esempio ad Isola Polvese dove, a seguito di alcuni interventi, il trend turistico si è elevato del 30%. Per ultima, ma non ultima, la battaglia sul fronte infrastrutturale, per far si che il nostro territorio non soffra più di quell’isolamento che tanto ci condiziona sul fronte dello sviluppo economico, culturale e turistico. La recente occupazione della Guinza, portata avanti con l’Assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini, ne è un valido esempio”.
Eco10027.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia) – Città di Castello, 5 novembre ’10 - “Qualità per uscire dalla crisi?” E’ la domanda a cui si vuole dare risposta nel convegno in corso oggi al Teatro Comunale degli Illuminati di Città di Castello, promosso dal locale Lions Club e a cui partecipa tra gli altri il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi.
“E’ un’iniziativa di particolare validità – sottolinea Guasticchi – che si colloca in Alta Valle del Tevere, un’area trainante e molto vitale per l’economia locale che ha subito, come tutto il resto del territorio umbro, gli effetti della crisi. Il suo tessuto economico, con il giusto supporto istituzionale, come ad esempio quello del nostro Ente, potrà trovare la forza di reagire ai forti colpi della crisi in atto e rimettersi in gioco per competere sui mercati nazionali e internazionali. E’, infatti, nostro intento cercare di supportare e favorire le realtà che guardano ai processi di innovazione, puntando in direzione di un livello di servizi presenti sul territorio che siano di alta qualità e che possano contribuire ad aiutare nel superamento di questo momento, anche con politiche di rilancio e di ripresa. E’ importante mettere in campo anche progetti volti alla massima valorizzazione delle ‘eccellenze’, nonché alla massima sinergia operativa tra pubblico e privato, un’evidenza quest’ultima da spingere perché capace, se ben gestita, di ottenere notevoli risultati e con un minimo dispendio di risorse.
La Provincia di Perugia, dal canto suo, sta procedendo a piccoli e grandi passi. Sul primo fronte
L’Ente si è attivato per garantire entro i termini prescritti il pagamento di quanto dovuto ai fornitori, compiendo così un grande sforzo per sostenere concretamente l'economia e l'occupazione. I vincoli imposti dalla normativa nazionale al riguardo, costringono infatti gli Enti a sospendere i pagamenti delle imprese esecutrici dei lavori, con gravi danni economici alle stesse, spesso impossibilitate a rientrare dalle anticipazioni bancarie già ottenute. La Provincia ha deciso di destinare risorse proprie agli interventi di investimento e onorare così i contratti a suo tempo sottoscritti con le imprese esecutrici dei lavori.
Sul secondo fronte, abbiamo più volte sottolineato l’esigenza di politiche di green economy, con progetti di sostenibilità ambientale. Un esempio: il progetto relativo al Parco Solare Fotovoltaico Valnestore (Pietrafitta, Piegaro), il più grosso impianto di questo tipo esistente nel centro Italia, progettato e appaltato interamente da un Ente Pubblico Un’opera che ci vede in campo come impresa green e che vuole favorire lo sviluppo di progetti ‘puliti’ e sostenere quanto più possibile anche i progetti green degli imprenditori privati. Inoltre, stiamo mettendo in campo ogni forma di valorizzazione del nostro patrimonio per il potenziamento dell’offerta turistica come ad esempio ad Isola Polvese dove, a seguito di alcuni interventi, il trend turistico si è elevato del 30%. Per ultima, ma non ultima, la battaglia sul fronte infrastrutturale, per far si che il nostro territorio non soffra più di quell’isolamento che tanto ci condiziona sul fronte dello sviluppo economico, culturale e turistico. La recente occupazione della Guinza, portata avanti con l’Assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini, ne è un valido esempio”.
Eco10027.GC/PORT.GG