L'assessore Donatella Porzi in visita in Sicilia per avviare forme di collaborazione con le scuole
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 agosto 2010) – Province di Perugia e Palermo unite per affermare la legalità partendo dal mondo della scuola. Già si sono avuti i primi contatti tra gli amministratori dei due territori: l’assessore provinciale di Perugia con delega alle Politiche Giovanili, Donatella Porzi è appena rientrata dalla Sicilia dopo tre giornate intense e proficue di incontri tra cui il Presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, il vice presidente con delega alla Legalità Pietro Aloni, il sindaco di Corleone Antonio Iannazzo, il sindaco di Monreale Filippo di Matteo, il vice sindaco e deputato alla Regione Sicilia Savino Caputo, il presidente del Consiglio Alberto Arcidiacono. Scopo della visita, stabilire un gemellaggio, un protocollo d'intesa tra le due amministrazioni provinciali umbra e siciliana, per definire un progetto sul tema della legalità. “Nella realtà siciliana – ha dichiarato la Porzi - il tema è diffuso, ci sembra opportuno provare a ipotizzare dei percorsi rivolti alle scuole, tesi ad affrontare tali tematiche, in modo da stimolare la formazione di un senso civico nelle giovani generazioni, che anche a distanza possano confrontarsi e in qualche modo entrare in relazione tra di loro, penso alle tante possibilità di comunicazione di cui oggi si dispone. Il progetto che ho presentato dal titolo “Lo stato siamo noi”, vuole essere una traccia per istruire dei percorsi didattici proprio in questa direzione”. Il progetto coinvolge alunni delle scuole elementari, medie e superiori ed ha tra gli obiettivi il rispetto delle istituzioni ed una conoscenza diretta dei luoghi di esse al fine di rispettarle. Per quanto riguarda i percorsi, ogni docente potrà scegliere quello più consono agli interessi degli alunni ed il suo programma. Si spazia tra temi come “Lotta per la giustizia e la legalità”, “Lotta per liberare l’economia dai traffici illeciti” e “Incontri con le istituzioni”. Il progetto si svilupperà nel periodo che si estende per tutto l’anno scolastico 2010-2011, verrà proposto alle scuole dei due territori ed inserito nel POF (Piano Offerta Formativa) di quelle che hanno deciso di aderire. Tornando alle “giornate siciliane” l’assessore ha visitato in anteprima il museo della Legalità di Corleone, che verrà inaugurato il prossimo 15 agosto dal ministro dell’Interno Roberto Maroni. È stato realizzato nella casa confiscata a Provenzano ed arredato con le opere di Gaetano Porcasi, pittore impegnato socialmente nella denuncia dei fatti di mafia. Porcasi è stato già ospite, con alcune sue opere al CERP, durante il Festival del giornalismo lo scorso aprile.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 agosto 2010) – Province di Perugia e Palermo unite per affermare la legalità partendo dal mondo della scuola. Già si sono avuti i primi contatti tra gli amministratori dei due territori: l’assessore provinciale di Perugia con delega alle Politiche Giovanili, Donatella Porzi è appena rientrata dalla Sicilia dopo tre giornate intense e proficue di incontri tra cui il Presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, il vice presidente con delega alla Legalità Pietro Aloni, il sindaco di Corleone Antonio Iannazzo, il sindaco di Monreale Filippo di Matteo, il vice sindaco e deputato alla Regione Sicilia Savino Caputo, il presidente del Consiglio Alberto Arcidiacono. Scopo della visita, stabilire un gemellaggio, un protocollo d'intesa tra le due amministrazioni provinciali umbra e siciliana, per definire un progetto sul tema della legalità. “Nella realtà siciliana – ha dichiarato la Porzi - il tema è diffuso, ci sembra opportuno provare a ipotizzare dei percorsi rivolti alle scuole, tesi ad affrontare tali tematiche, in modo da stimolare la formazione di un senso civico nelle giovani generazioni, che anche a distanza possano confrontarsi e in qualche modo entrare in relazione tra di loro, penso alle tante possibilità di comunicazione di cui oggi si dispone. Il progetto che ho presentato dal titolo “Lo stato siamo noi”, vuole essere una traccia per istruire dei percorsi didattici proprio in questa direzione”. Il progetto coinvolge alunni delle scuole elementari, medie e superiori ed ha tra gli obiettivi il rispetto delle istituzioni ed una conoscenza diretta dei luoghi di esse al fine di rispettarle. Per quanto riguarda i percorsi, ogni docente potrà scegliere quello più consono agli interessi degli alunni ed il suo programma. Si spazia tra temi come “Lotta per la giustizia e la legalità”, “Lotta per liberare l’economia dai traffici illeciti” e “Incontri con le istituzioni”. Il progetto si svilupperà nel periodo che si estende per tutto l’anno scolastico 2010-2011, verrà proposto alle scuole dei due territori ed inserito nel POF (Piano Offerta Formativa) di quelle che hanno deciso di aderire. Tornando alle “giornate siciliane” l’assessore ha visitato in anteprima il museo della Legalità di Corleone, che verrà inaugurato il prossimo 15 agosto dal ministro dell’Interno Roberto Maroni. È stato realizzato nella casa confiscata a Provenzano ed arredato con le opere di Gaetano Porcasi, pittore impegnato socialmente nella denuncia dei fatti di mafia. Porcasi è stato già ospite, con alcune sue opere al CERP, durante il Festival del giornalismo lo scorso aprile.
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