Pasquali “Riconsegniamo una parte della città alla cittadinanza”. I lavori di ristrutturazione dureranno 2 anni
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 dicembre ‘24 – Sono partiti i lavori del Parione, per i quali la Provincia di Perugia è ente attuatore dell’intero intervento, e il Liceo Pieralli oggi ha voluto, nella sala dei Notari, organizzare l’iniziativa: “Ritorno al Parione. Inizio lavori Liceo “A. Pieralli”, 163 anni di storia”.
Il complesso immobiliare di Via del Parione a Perugia, all’interno del quartiere di porta Eburnea nel centro storico di Perugia, è stato dichiarato inagibile a seguito degli eventi sismici del 2016 con Ordinanza comunale di inagibilità.
Recentemente sono stati affidati i lavori per l’intervento su tutta la struttura che coinvolge diversi proprietari: La Provincia di Perugia, per la porzione di edificio adibita a scuola secondaria di secondo grado ‘Liceo Statale Assunta Pieralli, il Comune di Perugia, per la porzione di edificio utilizzata come asilo nido ‘il Melograno’ e la casa parrocchiale annessa alla Chiesa di Santo Spirito.
La Provincia di Perugia è ente attuatore dell’intero intervento, sia per la parte pubblica (scuola e asilo) sia per quella privata (casa parrocchiale). In totale le risorse stanziate sono pari a € 8.006.538 e i lavori avranno la durata di circa 2 anni.
L’assessore Francesca Tizzi nel suo saluto ha definito questo come giorno di rinascita di un luogo, come il Parione, nato 163 anni fa, che fra due anni tornerà a nuova vita ospitando il liceo Pieralli, l’asilo e la casa Parrocchiale.
Il vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali con orgoglio ha spiegato: "Riconsegniamo una parte della città alla cittadinanza – ha detto Pasquali - e lo facciamo con una collaborazione fra Istituzioni che insegna ai nostri ragazzi come si deve lavorare quando si amministra il bene comune. Ringrazio istituzioni, famiglie insegnanti e alunni che nel tempo hanno lavorato per raggiungere il recupero di questa struttura”.
Dopo il saluto di Fabrizio Fratini Dirigente dell’USR dell’Umbria ad intervenire è stata la dirigente scolastica Simona Zoncheddu che ha ricordato il ‘30 ottobre 2016’ giorno della sisma “quando abbiamo deciso di spostare, insieme alla Provincia di Perugia, circa 700 studenti altrove perché l'edificio non era sicuro. La Provincia nell'arco di 5 giorni rimise a posto la sede di Elce, che accolse parte della popolazione scolastica, parte andò nella sede dell’Istituto “Pascal” dove fummo accolti dalla professoressa Boco con un cartello con su scritto: “Liceo Pieralli”. Ancora mi emoziono pensando a questa immagine! Per noi voleva dire, avere una casa”.
Il dirigente della Provincia Bruno Palazzetti, all’epoca del terremoto era responsabile della sicurezza dei 180 Istituti scolastici di proprietà della Provincia. “Molti ci chiedevano – spiega Palazzetti - di eseguire interventi immediati sul Parione, così da far rientrare gli studenti il prima possibile ma noi avevamo paura dello sciame sismico, che per altro c’è stato, quindi abbiamo deciso di ragionare diversamente, capendo che il Parione aveva bisogno di interventi strutturali importanti. Oggi, con i fondi del sisma riusciremo a mettere in sicurezza l'edificio ottenendo anche un miglioramento sismico”.
Ad entrare nello specifico dei lavori è stato il Dirigente della Provincia di Perugia Andrea Moretti, responsabile unico del progetto che si è detto molto onorato di lavorare su un bene culturale di rilevanza storica. “Sono convinto che il recupero di questo immobile – afferma Moretti - sia importante per il centro storico della città e per la vita di tutto un quartiere. Recuperare questo complesso significa non consumare altro suolo. Nell'intervento cercheremo di arrecare meno disturbo possibile ai residenti vicini al cantiere”.
I numeri parlano di: Una superficie da recuperare di circa di più di 5.000 mq (Scuola superiore: 4250 mq, asilo nido Melograno 830 mq, casa parrocchiale: 383 mq + sagrestia)
L’Istituto Pieralli avrà a disposizione 22 aule, 2 laboratori, spazio polifunzionale, vano palestra, uffici segreterie/presidenza, sala riunioni, sala professori, servizi. Il Miglioramento sismico Coefficiente di vulnerabilità post intervento (rapporta capacità/domanda) raggiungerà quota 0,62. Saranno realizzati nuovi impianti con relativo efficientamento energetico. Durante i lavori verrà eseguito un monitoraggio delle vibrazioni ed accelerazioni del campanile della chiesa. Il progetto prevede la sistemazione delle aree esterne, compreso il campetto da basket sopra il serbatoio d’acqua di porta Eburnea.
esp24025.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 dicembre ‘24 – Sono partiti i lavori del Parione, per i quali la Provincia di Perugia è ente attuatore dell’intero intervento, e il Liceo Pieralli oggi ha voluto, nella sala dei Notari, organizzare l’iniziativa: “Ritorno al Parione. Inizio lavori Liceo “A. Pieralli”, 163 anni di storia”.
Il complesso immobiliare di Via del Parione a Perugia, all’interno del quartiere di porta Eburnea nel centro storico di Perugia, è stato dichiarato inagibile a seguito degli eventi sismici del 2016 con Ordinanza comunale di inagibilità.
Recentemente sono stati affidati i lavori per l’intervento su tutta la struttura che coinvolge diversi proprietari: La Provincia di Perugia, per la porzione di edificio adibita a scuola secondaria di secondo grado ‘Liceo Statale Assunta Pieralli, il Comune di Perugia, per la porzione di edificio utilizzata come asilo nido ‘il Melograno’ e la casa parrocchiale annessa alla Chiesa di Santo Spirito.
La Provincia di Perugia è ente attuatore dell’intero intervento, sia per la parte pubblica (scuola e asilo) sia per quella privata (casa parrocchiale). In totale le risorse stanziate sono pari a € 8.006.538 e i lavori avranno la durata di circa 2 anni.
L’assessore Francesca Tizzi nel suo saluto ha definito questo come giorno di rinascita di un luogo, come il Parione, nato 163 anni fa, che fra due anni tornerà a nuova vita ospitando il liceo Pieralli, l’asilo e la casa Parrocchiale.
Il vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali con orgoglio ha spiegato: "Riconsegniamo una parte della città alla cittadinanza – ha detto Pasquali - e lo facciamo con una collaborazione fra Istituzioni che insegna ai nostri ragazzi come si deve lavorare quando si amministra il bene comune. Ringrazio istituzioni, famiglie insegnanti e alunni che nel tempo hanno lavorato per raggiungere il recupero di questa struttura”.
Dopo il saluto di Fabrizio Fratini Dirigente dell’USR dell’Umbria ad intervenire è stata la dirigente scolastica Simona Zoncheddu che ha ricordato il ‘30 ottobre 2016’ giorno della sisma “quando abbiamo deciso di spostare, insieme alla Provincia di Perugia, circa 700 studenti altrove perché l'edificio non era sicuro. La Provincia nell'arco di 5 giorni rimise a posto la sede di Elce, che accolse parte della popolazione scolastica, parte andò nella sede dell’Istituto “Pascal” dove fummo accolti dalla professoressa Boco con un cartello con su scritto: “Liceo Pieralli”. Ancora mi emoziono pensando a questa immagine! Per noi voleva dire, avere una casa”.
Il dirigente della Provincia Bruno Palazzetti, all’epoca del terremoto era responsabile della sicurezza dei 180 Istituti scolastici di proprietà della Provincia. “Molti ci chiedevano – spiega Palazzetti - di eseguire interventi immediati sul Parione, così da far rientrare gli studenti il prima possibile ma noi avevamo paura dello sciame sismico, che per altro c’è stato, quindi abbiamo deciso di ragionare diversamente, capendo che il Parione aveva bisogno di interventi strutturali importanti. Oggi, con i fondi del sisma riusciremo a mettere in sicurezza l'edificio ottenendo anche un miglioramento sismico”.
Ad entrare nello specifico dei lavori è stato il Dirigente della Provincia di Perugia Andrea Moretti, responsabile unico del progetto che si è detto molto onorato di lavorare su un bene culturale di rilevanza storica. “Sono convinto che il recupero di questo immobile – afferma Moretti - sia importante per il centro storico della città e per la vita di tutto un quartiere. Recuperare questo complesso significa non consumare altro suolo. Nell'intervento cercheremo di arrecare meno disturbo possibile ai residenti vicini al cantiere”.
I numeri parlano di: Una superficie da recuperare di circa di più di 5.000 mq (Scuola superiore: 4250 mq, asilo nido Melograno 830 mq, casa parrocchiale: 383 mq + sagrestia)
L’Istituto Pieralli avrà a disposizione 22 aule, 2 laboratori, spazio polifunzionale, vano palestra, uffici segreterie/presidenza, sala riunioni, sala professori, servizi. Il Miglioramento sismico Coefficiente di vulnerabilità post intervento (rapporta capacità/domanda) raggiungerà quota 0,62. Saranno realizzati nuovi impianti con relativo efficientamento energetico. Durante i lavori verrà eseguito un monitoraggio delle vibrazioni ed accelerazioni del campanile della chiesa. Il progetto prevede la sistemazione delle aree esterne, compreso il campetto da basket sopra il serbatoio d’acqua di porta Eburnea.
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