“Contribuiscono a formarci un’opinione e a costruire le comunità”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 gennaio ’22 – "In Italia 4023 giornalisti subiscono vessazioni. 24 sono sotto scorta”. Con queste parole Stefania Proietti, Presidente della Provincia di Perugia, interviene in occasione del giorno dedicato a San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
“Negli ultimi anni – prosegue Proietti -, in base ai dati forniti dal Centro di Coordinamento istituito ad hoc presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, stiamo assistendo ad una sorta di escalation dei casi di intimidazione nei confronti dei rappresentanti della categoria. E’ una situazione che preoccupa e che fa riflettere perché mina le basi della democrazia di cui la libertà di stampa è tra i capisaldi della nostra Costituzione.
Vicinanza e attenzione da parte delle istituzioni sono quindi un dovere morale e civile che obbliga tutti, a ogni livello, a non abbassare la guardia ed essere al fianco dei giornalisti fornendo loro la massima collaborazione nel diffondere informazioni di interesse pubblico nell’ottica della trasparenza.
Oggi quindi in occasione della festa del Santo Patrono rivolgo ai giornalisti parole di ringraziamento e stima per l'insostituibile lavoro che svolgono per informarci sui fatti che accadono, per contribuire a formarci un'opinione e a costruire le comunità.
Formulo gli auguri di buon lavoro ai giornalisti che di recente si sono insediati ai vertici dell'Ordine e dell'Associazione della stampa umbra con la certezza che sapranno difendere l'autonomia e la professionalità della categoria".
OI.RED
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 gennaio ’22 – "In Italia 4023 giornalisti subiscono vessazioni. 24 sono sotto scorta”. Con queste parole Stefania Proietti, Presidente della Provincia di Perugia, interviene in occasione del giorno dedicato a San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
“Negli ultimi anni – prosegue Proietti -, in base ai dati forniti dal Centro di Coordinamento istituito ad hoc presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, stiamo assistendo ad una sorta di escalation dei casi di intimidazione nei confronti dei rappresentanti della categoria. E’ una situazione che preoccupa e che fa riflettere perché mina le basi della democrazia di cui la libertà di stampa è tra i capisaldi della nostra Costituzione.
Vicinanza e attenzione da parte delle istituzioni sono quindi un dovere morale e civile che obbliga tutti, a ogni livello, a non abbassare la guardia ed essere al fianco dei giornalisti fornendo loro la massima collaborazione nel diffondere informazioni di interesse pubblico nell’ottica della trasparenza.
Oggi quindi in occasione della festa del Santo Patrono rivolgo ai giornalisti parole di ringraziamento e stima per l'insostituibile lavoro che svolgono per informarci sui fatti che accadono, per contribuire a formarci un'opinione e a costruire le comunità.
Formulo gli auguri di buon lavoro ai giornalisti che di recente si sono insediati ai vertici dell'Ordine e dell'Associazione della stampa umbra con la certezza che sapranno difendere l'autonomia e la professionalità della categoria".
OI.RED