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San Francesco: una festa all'insegna della Pace, della Solidarietà e dell'Unità
Guasticchi "Oggi più che mai attuale e da seguire il messaggio del Santo di Assisi"
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 4 ottobre ’10) – “La giornata di oggi, 4 ottobre festa di San Francesco di Assisi Patrono d’Italia, è una straordinaria occasione per riaffermare le motivazioni della pace, della solidarietà, della concordia e dell'unità nazionale”. Questo il messaggio che proviene dal Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in questo giorno dedicato al Santo di Assisi in cui per la terza volta dal 1939 verrà offerto l’olio per la lampada votiva davanti alla sua tomba. “Un’occasione particolare questa – ha sottolineato Guasticchi - perchè quest’anno si parlerà in particolare di ‘San Francesco Patrono d’Italia a 150 anni dall’Unità Nazionale’. Ci stiamo avvicinando, infatti, al 150°anniversario dell'Unità d'Italia e a quello della nostra Provincia. Un momento in cui, ancora di più, ritroviamo nell’esperienza di predicatore e di riformatore di San Francesco l'esigenza di dare al lavoro quotidiano di ognuno di noi il senso dell'impegno per la collettività nazionale alla quale apparteniamo. Nella società del suo tempo, San Francesco non ha potuto vedere all'opera i princìpi morali e spirituali per i quali aveva sofferto e predicato. Egli, però, sicuramente sapeva che, nel tempo, il suo auspicio si sarebbe affermato e sarebbe stato impiegato a vantaggio delle compagini sociali, degli organismi nazionali e della pace sul nostro pianeta. La giustizia sociale, l'unità all'interno delle nazioni, la pace fra i popoli: questi sono i “beni” ai quali oggi noi non possiamo rinunciare. Nelle sue prediche, San Francesco d’Assisi, parlava a tutti con il linguaggio della sincerità e dell'amore. Noi tutti auspichiamo che il suo messaggio di pace, di giustizia, di unità e di solidarietà transiti attraverso i propositi di tutti affinché questo sia il primo obiettivo da raggiungere da parte della nostra collettività e di tutti i popoli. Oggi più che mai il messaggio del Santo è attuale, moderno e assolutamente da seguire”.
0i10515.GG
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Perugia, 4 ottobre ’10) – “La giornata di oggi, 4 ottobre festa di San Francesco di Assisi Patrono d’Italia, è una straordinaria occasione per riaffermare le motivazioni della pace, della solidarietà, della concordia e dell'unità nazionale”. Questo il messaggio che proviene dal Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in questo giorno dedicato al Santo di Assisi in cui per la terza volta dal 1939 verrà offerto l’olio per la lampada votiva davanti alla sua tomba. “Un’occasione particolare questa – ha sottolineato Guasticchi - perchè quest’anno si parlerà in particolare di ‘San Francesco Patrono d’Italia a 150 anni dall’Unità Nazionale’. Ci stiamo avvicinando, infatti, al 150°anniversario dell'Unità d'Italia e a quello della nostra Provincia. Un momento in cui, ancora di più, ritroviamo nell’esperienza di predicatore e di riformatore di San Francesco l'esigenza di dare al lavoro quotidiano di ognuno di noi il senso dell'impegno per la collettività nazionale alla quale apparteniamo. Nella società del suo tempo, San Francesco non ha potuto vedere all'opera i princìpi morali e spirituali per i quali aveva sofferto e predicato. Egli, però, sicuramente sapeva che, nel tempo, il suo auspicio si sarebbe affermato e sarebbe stato impiegato a vantaggio delle compagini sociali, degli organismi nazionali e della pace sul nostro pianeta. La giustizia sociale, l'unità all'interno delle nazioni, la pace fra i popoli: questi sono i “beni” ai quali oggi noi non possiamo rinunciare. Nelle sue prediche, San Francesco d’Assisi, parlava a tutti con il linguaggio della sincerità e dell'amore. Noi tutti auspichiamo che il suo messaggio di pace, di giustizia, di unità e di solidarietà transiti attraverso i propositi di tutti affinché questo sia il primo obiettivo da raggiungere da parte della nostra collettività e di tutti i popoli. Oggi più che mai il messaggio del Santo è attuale, moderno e assolutamente da seguire”.
0i10515.GG
modificato il 07/12/2020