(Cittadino e Provincia) Perugia 21 gennaio ’13 - Un lungo corteo composto da istituzioni e priori, carrozze, cavalli e cavalieri, ieri mattina ha animato le vie cittadine di Santa Maria degli Angeli per festeggiare la ricorrenza del santo protettore degli animali e una nuova edizione del "Piatto di Sant'Antonio". Alla guida della sfilata le rappresentanze a cavallo di alcune forze armate, tra cui la Fanfara dei Carabinieri e il corpo della Polizia Provinciale di Perugia coordinato dal tenente Marino Garognoli. La Provincia di Perugia, costantemente impegnata nella difesa dei diritti degli animali, ha partecipato ai festeggiamenti con il proprio gonfalone e due rappresentanti della Polizia Provinciale a cavallo. Grande afflusso di cittadini e visitatori nella piazza della Basilica, per la benedizione dei numerosi animali presenti e del pane, impartita da Padre Luca Paraventi. Il Piatto di Sant'Antonio, nato come offerta ai poveri a base di rigatoni, carne in umido, polpette e salsicce, reso possibile dalla collaborazione di ventitré ristoratori locali, è stato uno dei momenti conviviali più sentiti e rappresentativi dell'evento.
Com13005.IC
(Cittadino e Provincia) Perugia 21 gennaio ’13 - Un lungo corteo composto da istituzioni e priori, carrozze, cavalli e cavalieri, ieri mattina ha animato le vie cittadine di Santa Maria degli Angeli per festeggiare la ricorrenza del santo protettore degli animali e una nuova edizione del "Piatto di Sant'Antonio". Alla guida della sfilata le rappresentanze a cavallo di alcune forze armate, tra cui la Fanfara dei Carabinieri e il corpo della Polizia Provinciale di Perugia coordinato dal tenente Marino Garognoli. La Provincia di Perugia, costantemente impegnata nella difesa dei diritti degli animali, ha partecipato ai festeggiamenti con il proprio gonfalone e due rappresentanti della Polizia Provinciale a cavallo. Grande afflusso di cittadini e visitatori nella piazza della Basilica, per la benedizione dei numerosi animali presenti e del pane, impartita da Padre Luca Paraventi. Il Piatto di Sant'Antonio, nato come offerta ai poveri a base di rigatoni, carne in umido, polpette e salsicce, reso possibile dalla collaborazione di ventitré ristoratori locali, è stato uno dei momenti conviviali più sentiti e rappresentativi dell'evento.
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