(Cittadino e Provincia) Perugia 9 novembre ’12 - L'Assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Perugia Donatella Porzi, rispondendo a un'interpellanza del consigliere provinciale del Pdl, Giampiero Panfili ha affrontato il tema del corso a indirizzo tecnico “Turismo” istituito presso l'Istituto tecnico “Giovanni Spagna” di Spoleto. Panfili, considerate le non soddisfacenti iscrizioni al corso stesso registrate all'apertura dell'anno scolastico, nonostante il tipo di formazione sia nato “con l'intento di valorizzare professionalità altamente qualificate e facilmente spendibili sia in seno al tessuto economico umbro che in ambito nazionale”, chiede che il corso sia attivato presso l'Ipssart “Giancarlo De Carolis” di Spoleto, considerato che tale Istituto “negli anni ha già proposto corsi per figure professionali legate al settore turistico” e che “presenta tutte le strutture, le attrezzature e le risorse stumentali in grado di garantire un adeguato percorso formativo”, tenuto anche conto che “la moderna struttura convittuale adiacente all'Istituto potrebbe garantire anche l'adeguata ospitalità a studenti provenienti da altre regioni italiane se non addirittura da altri Paesi”. L'Assessore Porzi, reduce da un incontro d'ambito tenutosi a Spoleto e da una seduta in Commissione provinciale sui temi specifici legati alla riorganizzazione delle autonomie scolastiche che hanno trovato la loro sintesi nell'approvazione del “Piano di dimensionamento” con il quale hanno avuto sistemazione definitiva undici situazioni, ha chiarito come attualmente le autonomie scolastiche siano garantite nelle zone montane agli istituti con almeno 400 iscritti che salgono a 600 nelle zone non montane. “Ma dal prossimo anno scolastico – ha sottolineato l'Assessore Porzi – il numero degli iscritti per garantire l'autonomia scolastica salirà indistintamente a 900”. Entrando nello specifico dell'argomento oggetto dell'interpellanza, la Porzi ha spiegato che la decisione di istituire presso l'Istituto “Spagna” il corso “Turismo” è stata assunta in primo luogo per trasformare la formazione da “professionale” a “tecnica” , ma anche per contribuire a mantenere autonomo dal punto di vista dirigenziale un Istituto che attualmente presenta delle difficoltà, al contrario dell'Ipssart che, sebbene qualificato e idoneo, non ha bisogno di nuovi iscritti per mantenere la propria autonomia. Le scarse iscrizioni al corso sono invece dipese da una serie di circostanze sfavorevoli come la prematura scomparsa della Dirigente scolastica che ha determinato un momento di confusione all'interno dell'Istituto “Spagna”in pieno anno scolastico e quindi una non adeguata pubblicizzazione del corso di nuova istituzione. “Per questi motivi – ha concluso l'Assessore Porzi – è stato concordato di attendere ancora un anno prima di prendere decisioni sul mantenimento o meno del corso a indirizzo tecnico 'Turismo' presso lo 'Spagna' di Spoleto”. Motivazioni che non hanno soddisfatto il Consigliere Panfili: “Questioni tra due istituti non possono bloccare la realizzazione del corso. Proprio in base ai parametri che dal prossimo anno saranno adottati in termini di iscritti va assunta una decisione definitiva”. Nella replica l'Assessore Porzi ha ribadito come l'eventuale perdita di un'autonomia scolastica può produrre danni alla città di Spoleto e per questo la decisione di attendere un anno va incoraggiata e sostenuta.
Gc12459.RM
(Cittadino e Provincia) Perugia 9 novembre ’12 - L'Assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Perugia Donatella Porzi, rispondendo a un'interpellanza del consigliere provinciale del Pdl, Giampiero Panfili ha affrontato il tema del corso a indirizzo tecnico “Turismo” istituito presso l'Istituto tecnico “Giovanni Spagna” di Spoleto. Panfili, considerate le non soddisfacenti iscrizioni al corso stesso registrate all'apertura dell'anno scolastico, nonostante il tipo di formazione sia nato “con l'intento di valorizzare professionalità altamente qualificate e facilmente spendibili sia in seno al tessuto economico umbro che in ambito nazionale”, chiede che il corso sia attivato presso l'Ipssart “Giancarlo De Carolis” di Spoleto, considerato che tale Istituto “negli anni ha già proposto corsi per figure professionali legate al settore turistico” e che “presenta tutte le strutture, le attrezzature e le risorse stumentali in grado di garantire un adeguato percorso formativo”, tenuto anche conto che “la moderna struttura convittuale adiacente all'Istituto potrebbe garantire anche l'adeguata ospitalità a studenti provenienti da altre regioni italiane se non addirittura da altri Paesi”. L'Assessore Porzi, reduce da un incontro d'ambito tenutosi a Spoleto e da una seduta in Commissione provinciale sui temi specifici legati alla riorganizzazione delle autonomie scolastiche che hanno trovato la loro sintesi nell'approvazione del “Piano di dimensionamento” con il quale hanno avuto sistemazione definitiva undici situazioni, ha chiarito come attualmente le autonomie scolastiche siano garantite nelle zone montane agli istituti con almeno 400 iscritti che salgono a 600 nelle zone non montane. “Ma dal prossimo anno scolastico – ha sottolineato l'Assessore Porzi – il numero degli iscritti per garantire l'autonomia scolastica salirà indistintamente a 900”. Entrando nello specifico dell'argomento oggetto dell'interpellanza, la Porzi ha spiegato che la decisione di istituire presso l'Istituto “Spagna” il corso “Turismo” è stata assunta in primo luogo per trasformare la formazione da “professionale” a “tecnica” , ma anche per contribuire a mantenere autonomo dal punto di vista dirigenziale un Istituto che attualmente presenta delle difficoltà, al contrario dell'Ipssart che, sebbene qualificato e idoneo, non ha bisogno di nuovi iscritti per mantenere la propria autonomia. Le scarse iscrizioni al corso sono invece dipese da una serie di circostanze sfavorevoli come la prematura scomparsa della Dirigente scolastica che ha determinato un momento di confusione all'interno dell'Istituto “Spagna”in pieno anno scolastico e quindi una non adeguata pubblicizzazione del corso di nuova istituzione. “Per questi motivi – ha concluso l'Assessore Porzi – è stato concordato di attendere ancora un anno prima di prendere decisioni sul mantenimento o meno del corso a indirizzo tecnico 'Turismo' presso lo 'Spagna' di Spoleto”. Motivazioni che non hanno soddisfatto il Consigliere Panfili: “Questioni tra due istituti non possono bloccare la realizzazione del corso. Proprio in base ai parametri che dal prossimo anno saranno adottati in termini di iscritti va assunta una decisione definitiva”. Nella replica l'Assessore Porzi ha ribadito come l'eventuale perdita di un'autonomia scolastica può produrre danni alla città di Spoleto e per questo la decisione di attendere un anno va incoraggiata e sostenuta.
Gc12459.RM