(Cittadino e Provincia) – Perugia, 12 dicembre 2013 - “Un atto all’insegna della cocciutaggine degna di miglior causa e dello spirito di rivalsa : così giudichiamo ( e quali espressioni potremmo usare altrimenti ?) l’emendamento presentato in Regione dai consiglieri Buconi , Mariotti, Dottorini e Stufara contro l’attivazione dell’alberghiero a Gubbio – affermano in una nota i capigruppo provinciali del Pdci Giampiero Fugnanesi e del PRC Luca Baldelli - Grave, gravissimo atto che testimonia l’ostilità contro tutto un territorio , tanto più perché presentato dopo un voto in Commissione che , poche ore fa, ha sancito invece il via libera all’indirizzo in questione. Prendiamo atto che per qualcuno gli atti sono modificabili o immodificabili “ a geometria variabile “ : quando interessano alcuni territori o non toccano determinati interessi, la loro uscita dalle Commissioni con voto favorevole è ritenuta una condizione immodificabile e insuperabile, mentre quando riguardano altri territori e la loro possibilità di crescita , si tenta di capovolgere il voto democraticamente espresso negli organismi consiliari con emendamenti e documenti che danno la misura anche agli sprovveduti della volontà di lavorare contro e non per. Ciò in barba al principio per cui le battaglie che ognuno reputa giuste, in base a proprie insindacabili opinioni, si portano avanti fino alla fine, dopodiché ci si rimette alla volontà della maggioranza. Questo , i Consiglieri sopra richiamati paiono esserselo dimenticato e di certo noi stigmatizziamo e stigmatizzeremo il loro atteggiamento davanti a tutta la cittadinanza e a tutto il territorio . Si poteva ( e si doveva ) compiere una riflessione sul pacchetto complessivo degli indirizzi , compresi , ovviamente, quelli attivati a Gubbio, per vedere dove era possibile intervenire e come redistribuire l’offerta in termini equilibrati e rispondenti ai bisogni dei territori, a partire dall’acquisizione , per noi irrinunciabile, del Liceo Sportivo e dell’Alberghiero insieme. Non lo si è fatto e non vorremmo che in queste ore vi siano giochi delle parti strani e poco chiari per negare a Gubbio quello che a Gubbio e al suo territorio spetta ! Sarebbe infatti cosa oltremisura grave e, vista l’imminenza delle consultazioni elettorali, non staremmo certo con le mani in mano , denunciando politicamente ai cittadini elettori del territorio eventuali atteggiamenti lesivi dei loro interessi “.
Gc13595.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 12 dicembre 2013 - “Un atto all’insegna della cocciutaggine degna di miglior causa e dello spirito di rivalsa : così giudichiamo ( e quali espressioni potremmo usare altrimenti ?) l’emendamento presentato in Regione dai consiglieri Buconi , Mariotti, Dottorini e Stufara contro l’attivazione dell’alberghiero a Gubbio – affermano in una nota i capigruppo provinciali del Pdci Giampiero Fugnanesi e del PRC Luca Baldelli - Grave, gravissimo atto che testimonia l’ostilità contro tutto un territorio , tanto più perché presentato dopo un voto in Commissione che , poche ore fa, ha sancito invece il via libera all’indirizzo in questione. Prendiamo atto che per qualcuno gli atti sono modificabili o immodificabili “ a geometria variabile “ : quando interessano alcuni territori o non toccano determinati interessi, la loro uscita dalle Commissioni con voto favorevole è ritenuta una condizione immodificabile e insuperabile, mentre quando riguardano altri territori e la loro possibilità di crescita , si tenta di capovolgere il voto democraticamente espresso negli organismi consiliari con emendamenti e documenti che danno la misura anche agli sprovveduti della volontà di lavorare contro e non per. Ciò in barba al principio per cui le battaglie che ognuno reputa giuste, in base a proprie insindacabili opinioni, si portano avanti fino alla fine, dopodiché ci si rimette alla volontà della maggioranza. Questo , i Consiglieri sopra richiamati paiono esserselo dimenticato e di certo noi stigmatizziamo e stigmatizzeremo il loro atteggiamento davanti a tutta la cittadinanza e a tutto il territorio . Si poteva ( e si doveva ) compiere una riflessione sul pacchetto complessivo degli indirizzi , compresi , ovviamente, quelli attivati a Gubbio, per vedere dove era possibile intervenire e come redistribuire l’offerta in termini equilibrati e rispondenti ai bisogni dei territori, a partire dall’acquisizione , per noi irrinunciabile, del Liceo Sportivo e dell’Alberghiero insieme. Non lo si è fatto e non vorremmo che in queste ore vi siano giochi delle parti strani e poco chiari per negare a Gubbio quello che a Gubbio e al suo territorio spetta ! Sarebbe infatti cosa oltremisura grave e, vista l’imminenza delle consultazioni elettorali, non staremmo certo con le mani in mano , denunciando politicamente ai cittadini elettori del territorio eventuali atteggiamenti lesivi dei loro interessi “.
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