La Provincia investe 160 mila euro per riqualificare e migliorare la struttura
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 17 dicembre ‘21 – Nove aule multidisciplinari, arredate con banchi moderni e sedie colorate, disposte su tre piani e tutte abbellite dai disegni degli studenti realizzati su grandi pannelli. Si è aperta ufficialmente ieri pomeriggio, con il taglio del nastro della nuova sede in Strada Trasimeno Ovest, una nuova pagina per l’Istituto tecnico tecnologico statale Alessandro Volta di Perugia.
L’edificio di Olmo, di proprietà della Provincia di Perugia, ospitava fino ad ora la sola succursale dell'IPSIA "Cavour - Marconi – Pascal" di Perugia. Al fine di destinare un'ala dello stabile per le esigenze dell'ITIS "A. Volta", con sede centrale a Piscille e in notevole crescita di iscrizioni, sono stati eseguiti lavori di adattamento e miglioramento delle aule e degli spazi di connettività. Conseguentemente per la parte ancora in disponibilità dell'IPSIA sono state effettuate sempre opere di adattamento e miglioramento degli spazi, con particolare riguardo alla modifica di due laboratori collocati al primo piano, la revisione di un altro situato al secondo piano, con realizzazione dei necessari impianti elettrici e di rete. Nell’intero plesso, inoltre, l’Ente di piazza Italia ha eseguito opere di manutenzione degli infissi e dei servizi igienici, compresa la sostituzione di alcuni corpi illuminanti e la manutenzione di coperture. Il tutto ha comportato una spesa complessiva di 160 mila euro.
Con grande emozione, dopo aver intonato insieme ai tanti presenti l’Inno di Mameli, la neo dirigente Fabiana Cruciani ha sottolineato il grande lavoro di squadra e l’impegno che c’è stato per rendere operativa la sede di Olmo: “Un’opera – ha detto – che rappresenta tutte le identità del ‘Volta’, i suoi volti aperti al territorio, alle sue realtà produttive e culturali, sociali e umane. Uno spazio già attivo da ottobre per i ragazzi del triennio, che riempiremo di parole nuove perché scelte con cura e perché ci piace l’idea di un impegno di responsabilità condivisa, responsabilità che concretizzeremo anche attraverso il ‘Manifesto della comunicazione non ostile’ che firmiamo oggi insieme alla sua ideatrice, Rosy Russo, arrivata da Treviso”.
Numerosi i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali presenti al taglio del nastro che hanno poi firmato il Manifesto, confermando il proprio impegno per portare avanti i dieci principi del documento.
Soddisfazione per quanto realizzato è stata espressa anche dal Consigliere della Provincia di Perugia: “Un lavoro straordinario che ha coinvolto i ragazzi, guidati con cura dai professori, e le istituzioni che hanno predisposto le opere e rinnovato i locali creando ambienti confortevoli e adeguati alle esigenze della popolazione scolastica”.
I festeggiamenti sono proseguiti poi alla sede di Piscille, in via Assisana, al Planetario ‘Danti’, con la performance immersiva ‘Di maraviglia, credo, mi dipinsi - Voci e suggestioni dantesche nella Volta del Volta’. Qui protagoniste sono state le voci degli studenti, interpreti di terzine dantesche, da un’idea di Fabiana Cruciani, musiche di Michele Rosati e il supporto tecnico di Fabrizio Bagiacchi e Leonardo Alfonsi.
esp21014.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 17 dicembre ‘21 – Nove aule multidisciplinari, arredate con banchi moderni e sedie colorate, disposte su tre piani e tutte abbellite dai disegni degli studenti realizzati su grandi pannelli. Si è aperta ufficialmente ieri pomeriggio, con il taglio del nastro della nuova sede in Strada Trasimeno Ovest, una nuova pagina per l’Istituto tecnico tecnologico statale Alessandro Volta di Perugia.
L’edificio di Olmo, di proprietà della Provincia di Perugia, ospitava fino ad ora la sola succursale dell'IPSIA "Cavour - Marconi – Pascal" di Perugia. Al fine di destinare un'ala dello stabile per le esigenze dell'ITIS "A. Volta", con sede centrale a Piscille e in notevole crescita di iscrizioni, sono stati eseguiti lavori di adattamento e miglioramento delle aule e degli spazi di connettività. Conseguentemente per la parte ancora in disponibilità dell'IPSIA sono state effettuate sempre opere di adattamento e miglioramento degli spazi, con particolare riguardo alla modifica di due laboratori collocati al primo piano, la revisione di un altro situato al secondo piano, con realizzazione dei necessari impianti elettrici e di rete. Nell’intero plesso, inoltre, l’Ente di piazza Italia ha eseguito opere di manutenzione degli infissi e dei servizi igienici, compresa la sostituzione di alcuni corpi illuminanti e la manutenzione di coperture. Il tutto ha comportato una spesa complessiva di 160 mila euro.
Con grande emozione, dopo aver intonato insieme ai tanti presenti l’Inno di Mameli, la neo dirigente Fabiana Cruciani ha sottolineato il grande lavoro di squadra e l’impegno che c’è stato per rendere operativa la sede di Olmo: “Un’opera – ha detto – che rappresenta tutte le identità del ‘Volta’, i suoi volti aperti al territorio, alle sue realtà produttive e culturali, sociali e umane. Uno spazio già attivo da ottobre per i ragazzi del triennio, che riempiremo di parole nuove perché scelte con cura e perché ci piace l’idea di un impegno di responsabilità condivisa, responsabilità che concretizzeremo anche attraverso il ‘Manifesto della comunicazione non ostile’ che firmiamo oggi insieme alla sua ideatrice, Rosy Russo, arrivata da Treviso”.
Numerosi i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali presenti al taglio del nastro che hanno poi firmato il Manifesto, confermando il proprio impegno per portare avanti i dieci principi del documento.
Soddisfazione per quanto realizzato è stata espressa anche dal Consigliere della Provincia di Perugia: “Un lavoro straordinario che ha coinvolto i ragazzi, guidati con cura dai professori, e le istituzioni che hanno predisposto le opere e rinnovato i locali creando ambienti confortevoli e adeguati alle esigenze della popolazione scolastica”.
I festeggiamenti sono proseguiti poi alla sede di Piscille, in via Assisana, al Planetario ‘Danti’, con la performance immersiva ‘Di maraviglia, credo, mi dipinsi - Voci e suggestioni dantesche nella Volta del Volta’. Qui protagoniste sono state le voci degli studenti, interpreti di terzine dantesche, da un’idea di Fabiana Cruciani, musiche di Michele Rosati e il supporto tecnico di Fabrizio Bagiacchi e Leonardo Alfonsi.
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