Cascia, 22 gennaio ’16 – Il sindaco di Cascia, Gino Emili torna sulla questione dell’accorpamento della sezione di Cascia del liceo scientifico “G. Marconi” di Foligno all’Istituto omnicomprensivo “Beato Simone Fidati”. “Si tratta di una necessità – ha spiegato il primo cittadino – poiché essendo oramai sottodimensionato, per continuare ad avere l’autonomia è stato necessario annettersi all’omnicomprensivo di Cascia”. La richiesta di accorpamento, inserita nella proposta di variazione al Piano dell’Offerta Formativa degli istituti secondari di secondo grado, è stata approvata in Consiglio provinciale di Perugia nella seduta di ieri. La soluzione intrapresa non è passata sotto tono nella città di Santa Rita ma, al contrario, sta suscitando delle perplessità da parte degli studenti che temono che con la separazione dalla sede madre del liceo scientifico “Guglielmo Marconi” di Foligno vengano penalizzati dall’impossibilità di usufruire di alcune strutture e laboratori presenti nella sede folignate. Emili ha, infine, tenuto a sottolineare che l’autonomia è importante perché consente di poter disporre di un dirigente scolastico a tutti gli effetti. Comunque, la questione rimane ancora aperta e il sindaco, come ha ribadito nella visita a scuola durante lo sciopero dei ragazzi di qualche giorno fa, è disponibile ad accogliere le possibili osservazioni e proposte da parte degli insegnanti e studenti.
Cascia16002.RB
Cascia, 22 gennaio ’16 – Il sindaco di Cascia, Gino Emili torna sulla questione dell’accorpamento della sezione di Cascia del liceo scientifico “G. Marconi” di Foligno all’Istituto omnicomprensivo “Beato Simone Fidati”. “Si tratta di una necessità – ha spiegato il primo cittadino – poiché essendo oramai sottodimensionato, per continuare ad avere l’autonomia è stato necessario annettersi all’omnicomprensivo di Cascia”. La richiesta di accorpamento, inserita nella proposta di variazione al Piano dell’Offerta Formativa degli istituti secondari di secondo grado, è stata approvata in Consiglio provinciale di Perugia nella seduta di ieri. La soluzione intrapresa non è passata sotto tono nella città di Santa Rita ma, al contrario, sta suscitando delle perplessità da parte degli studenti che temono che con la separazione dalla sede madre del liceo scientifico “Guglielmo Marconi” di Foligno vengano penalizzati dall’impossibilità di usufruire di alcune strutture e laboratori presenti nella sede folignate. Emili ha, infine, tenuto a sottolineare che l’autonomia è importante perché consente di poter disporre di un dirigente scolastico a tutti gli effetti. Comunque, la questione rimane ancora aperta e il sindaco, come ha ribadito nella visita a scuola durante lo sciopero dei ragazzi di qualche giorno fa, è disponibile ad accogliere le possibili osservazioni e proposte da parte degli insegnanti e studenti.
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