(Cittadino e Provincia – Bevagna, 18 settembre ’12) - Prendendo spunto dalla risposta che l’assessore provinciale di Perugia Donatella Porzi ha fornito ad una sua interrogazione, il capogruppo socialista Enrico Bastioli interviene per sollevare alcune questioni circa l’organizzazione scolastica nel comune di Bevagna. “Già lo scorso anno – ha dichiarato Bastioli – ero intervenuto sull’argomento con una interrogazione che poneva l’accento sui tagli (confermati anche dal Governo Monti) che l’allora Governo Berlusconi – aveva imposto a nome della razionalizzazione dell’ organizzazione scolastica. Ora, come riferito dall’assessore Porzi, la Provincia di Perugia nei prossimi giorni procederà attraverso un percorso di concertazione, a prendere in considerazione le indicazioni provenienti dalle delibere dei consigli comunali e dei consigli di istituto al fine di redigere il piano dimensionale provinciale che sarà presentato al consiglio regionale. Per quanto riguarda la città di Bevagna le mie preoccupazioni sono per il futuro dell’aggregazione scolastica di questa città, visto che non supera i 600 iscritti. Inoltre, venendo a mancare il dirigente scolastico a tempo pieno (oggi lo abbiamo solo in reggenza) si pone anche la questione dell’erogazione e della qualità del servizio amministrativo DSGA delle stesse scuole”. Un’altra questione che a giudizio del capogruppo socialista merita la massima attenzione è quella relativa al futuro del plesso scolastico della frazione di Cantalupo. Per l’anno scolastico appena iniziato questa scuola ha perso le classi 1^ e 4^: cosa accadrà alla struttura quando verrà meno l’intero ciclo della primaria e non vi si svolgerà più attività scolastica? E legata a questa questione vi è infine quella relativa alla realizzazione del nuovo polo scolastico di Bevagna. “E’stato individuato dall’amministrazione comunale il sito nel quale realizzarlo, sito che è lo stesso già indicato dalla precedente amministrazione”, ha dichiarato inoltre Bastioli. Conclude Enrico Bastioli: “Il mio auspicio è che si apra – anche sulla scorta delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Porzi – un serio dibattito all’interno dei consigli comunali nelle realtà territoriali coinvolte ed assieme alle autorità scolastiche provinciali e regionali, affinché vengano trovate assieme le soluzioni migliori per i futuro delle scuole di Bevagna e soprattutto dei ragazzi che le frequentano”.
Gc12368.RBr
(Cittadino e Provincia – Bevagna, 18 settembre ’12) - Prendendo spunto dalla risposta che l’assessore provinciale di Perugia Donatella Porzi ha fornito ad una sua interrogazione, il capogruppo socialista Enrico Bastioli interviene per sollevare alcune questioni circa l’organizzazione scolastica nel comune di Bevagna. “Già lo scorso anno – ha dichiarato Bastioli – ero intervenuto sull’argomento con una interrogazione che poneva l’accento sui tagli (confermati anche dal Governo Monti) che l’allora Governo Berlusconi – aveva imposto a nome della razionalizzazione dell’ organizzazione scolastica. Ora, come riferito dall’assessore Porzi, la Provincia di Perugia nei prossimi giorni procederà attraverso un percorso di concertazione, a prendere in considerazione le indicazioni provenienti dalle delibere dei consigli comunali e dei consigli di istituto al fine di redigere il piano dimensionale provinciale che sarà presentato al consiglio regionale. Per quanto riguarda la città di Bevagna le mie preoccupazioni sono per il futuro dell’aggregazione scolastica di questa città, visto che non supera i 600 iscritti. Inoltre, venendo a mancare il dirigente scolastico a tempo pieno (oggi lo abbiamo solo in reggenza) si pone anche la questione dell’erogazione e della qualità del servizio amministrativo DSGA delle stesse scuole”. Un’altra questione che a giudizio del capogruppo socialista merita la massima attenzione è quella relativa al futuro del plesso scolastico della frazione di Cantalupo. Per l’anno scolastico appena iniziato questa scuola ha perso le classi 1^ e 4^: cosa accadrà alla struttura quando verrà meno l’intero ciclo della primaria e non vi si svolgerà più attività scolastica? E legata a questa questione vi è infine quella relativa alla realizzazione del nuovo polo scolastico di Bevagna. “E’stato individuato dall’amministrazione comunale il sito nel quale realizzarlo, sito che è lo stesso già indicato dalla precedente amministrazione”, ha dichiarato inoltre Bastioli. Conclude Enrico Bastioli: “Il mio auspicio è che si apra – anche sulla scorta delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Porzi – un serio dibattito all’interno dei consigli comunali nelle realtà territoriali coinvolte ed assieme alle autorità scolastiche provinciali e regionali, affinché vengano trovate assieme le soluzioni migliori per i futuro delle scuole di Bevagna e soprattutto dei ragazzi che le frequentano”.
Gc12368.RBr