Ieri 1° luglio è cominciato il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea. Un'occasione importante per il nostro Paese per rilanciare alcuni tra i temi più caldi della politica e per colmare il forte ritardo che ci distacca dal resto d'Europa.
Oggi 2 luglio Matteo Renzi debutta al Parlamento europeo. Dopo l’avvio della nuova legislatura (ieri il tedesco Martin Schulz è stato rieletto alla presidenza), il premier Renzi è chiamato a presentare il programma del nostro Paese per il semestre di presidenza italiana.
Al fianco di Renzi siederanno il sottosegretario Graziano Delrio e il ministro degli Esteri Federica Mogherini, che il capo del Governo vorrebbe candidare alla carica di Alto rappresentante della politica estera dell'Ue.
I principali obbiettivi del semestre italiano di presidenza della Ue sono tre: crescita, occupazione, immigrazione.
Il governo Renzi avrà la responsabilità di coordinare il funzionamento del Consiglio UE nelle sue varie formazioni e di proporre gli argomenti all'ordine del giorno. I temi che porterà all'attenzione dell'Europa sono il rilancio della crescita dell'economia, la creazione di nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, e una gestione più solidale dei flussi migratori verso l'Europa. Sarà anche un semestre all'insegna del risparmio: l'Italia prevede di spendere 68 milioni di euro per l'organizzazione, una spesa contenuta rispetto ai 170 milioni dell'ultimo semestre a guida francese e poco più alto di quanto stanziato da Lituania e Grecia, gli ultimi due Paesi a presiedere il Consiglio, che hanno speso rispettivamente 62 e 50 milioni.
Questo semestre sarà importante anche per altri motivi. La UE cerca un cambio di passo, dal punto di vista politico ed economico e in questi sei mesi c'è da affrontare anche la delicata questione delle nomine che, da luglio a novembre, vedrà il rinnovo dei vertici del Parlamento Europeo, della Commissione e del Consiglio.
Dal 1 luglio è on-line anche www.italia2014.eu. sito ufficiale della presidenza di turno italiana del Consiglio dell'Unione europea (UE).
Il sito, che vuole essere la fonte principale di informazioni sul semestre italiano, non è l’unica novità del 1° luglio: ci sono pure la moneta e il francobollo dedicati alla presidenza.
Ad aprire la sezione News, il messaggio di saluto e di speranza del premier Matteo Renzi:
"Non provate un brivido pensando di essere chiamati oggi a realizzare quel sogno degli Stati Uniti d'Europa, avuto da quella generazione che nelle macerie del dopoguerra iniziò la creazione di un nuovo soggetto? Il tema dell'Europa è dire ai nostri figli, noi che siamo la generazione Erasmus, che è possibile che l'Europa oggi sia il luogo in cui è possibile la speranza".
Pubblicato il 2 luglio 2014
Ieri 1° luglio è cominciato il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea. Un'occasione importante per il nostro Paese per rilanciare alcuni tra i temi più caldi della politica e per colmare il forte ritardo che ci distacca dal resto d'Europa.
Oggi 2 luglio Matteo Renzi debutta al Parlamento europeo. Dopo l’avvio della nuova legislatura (ieri il tedesco Martin Schulz è stato rieletto alla presidenza), il premier Renzi è chiamato a presentare il programma del nostro Paese per il semestre di presidenza italiana.
Al fianco di Renzi siederanno il sottosegretario Graziano Delrio e il ministro degli Esteri Federica Mogherini, che il capo del Governo vorrebbe candidare alla carica di Alto rappresentante della politica estera dell'Ue.
I principali obbiettivi del semestre italiano di presidenza della Ue sono tre: crescita, occupazione, immigrazione.
Il governo Renzi avrà la responsabilità di coordinare il funzionamento del Consiglio UE nelle sue varie formazioni e di proporre gli argomenti all'ordine del giorno. I temi che porterà all'attenzione dell'Europa sono il rilancio della crescita dell'economia, la creazione di nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, e una gestione più solidale dei flussi migratori verso l'Europa. Sarà anche un semestre all'insegna del risparmio: l'Italia prevede di spendere 68 milioni di euro per l'organizzazione, una spesa contenuta rispetto ai 170 milioni dell'ultimo semestre a guida francese e poco più alto di quanto stanziato da Lituania e Grecia, gli ultimi due Paesi a presiedere il Consiglio, che hanno speso rispettivamente 62 e 50 milioni.
Questo semestre sarà importante anche per altri motivi. La UE cerca un cambio di passo, dal punto di vista politico ed economico e in questi sei mesi c'è da affrontare anche la delicata questione delle nomine che, da luglio a novembre, vedrà il rinnovo dei vertici del Parlamento Europeo, della Commissione e del Consiglio.
Dal 1 luglio è on-line anche www.italia2014.eu. sito ufficiale della presidenza di turno italiana del Consiglio dell'Unione europea (UE).
Il sito, che vuole essere la fonte principale di informazioni sul semestre italiano, non è l’unica novità del 1° luglio: ci sono pure la moneta e il francobollo dedicati alla presidenza.
Ad aprire la sezione News, il messaggio di saluto e di speranza del premier Matteo Renzi:
"Non provate un brivido pensando di essere chiamati oggi a realizzare quel sogno degli Stati Uniti d'Europa, avuto da quella generazione che nelle macerie del dopoguerra iniziò la creazione di un nuovo soggetto? Il tema dell'Europa è dire ai nostri figli, noi che siamo la generazione Erasmus, che è possibile che l'Europa oggi sia il luogo in cui è possibile la speranza".
Pubblicato il 2 luglio 2014