Alla Sala dei Notari poesie, disegni, videoclip e riflessioni sui disturbi del comportamento alimentare
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 maggio ‘23 - Sono nove le scuole premiate questa mattina alla sala dei Notari di Palazzo dei Priori, a Perugia, per il concorso “La sfida dell’anima attraverso il corpo”, iniziativa promossa dal Soroptimist International Club Perugia e dall’associazione “Il Bucaneve odv” in collaborazione con la Provincia di Perugia ed il Comune di Perugia.
Nell’ottica di promuovere nei ragazzi un approccio culturale fondato sull’ascolto e sulla condivisione evitando situazioni orientate a favorire la competizione e l’individualismo, a tutte le scuole partecipanti (Ic Perugia 13, Ic Sigillo, Ic Perugia 9, Ic Ferraris, IIS Patrizi-Baldelli-Cavallotti, Liceo classico e musicale Mariotti, IIS Cavour-Marconi-Pascal, Istituto alberghiero di Assisi, Itts Volta) è stato riconosciuto un premio in denaro con la consegna di attestati di partecipazione alle singole classi.
La prima edizione del concorso, bandito lo scorso novembre, era dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio provinciale nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare che Soroptimist e Il Bucaneve odv portano avanti da alcuni anni perseguendo una serie di obiettivi, tra cui responsabilizzare l’opinione pubblica rispetto alle caratteristiche e alle gravi conseguenze sociali di queste patologie; diffondere la consapevolezza che oggi si possono curare attraverso le voci di chi ha vinto sulla malattia e che può testimoniare, con la propria storia, che è possibile guarire; promuovere la costruzione di una cultura fondata sull’ascolto e capace di superare i pregiudizi per lasciare spazio alla condivisione.
“Siamo un’associazione mondiale di donne impegnate in attività professionali e manageriali che cerca di promuovere azioni e opportunità affinché tutte le donne attuino il loro potenziale. Anche a voi ragazzi di non perdere mai di vista la ricerca della parità in tutti gli ambiti. Per noi è stato importante realizzare un progetto così complesso con Il Bucaneve, una sfida in cui il sostegno del Comune e della Provincia di Perugia è stata fondamentale”, ha detto la presidente del Soroptimist International Club Perugia, Gabriella Agnusdei, aprendo la cerimonia. A portare i saluti istituzionali sono poi state la consigliera comunale e presidente della III^ Commissione Permanente, a nome del sindaco e dell’assessore alle pari opportunità, e la consigliera con delega alle Pari opportunità della Provincia, a nome della presidente.
“Chi opera all’interno delle istituzioni può dare un contributo importante alla crescita individuale. Possiamo migliorare le condizioni di vita dei cittadini intervenendo sulle infrastrutture, come strade e scuole. Ma abbiamo anche il dovere di contribuire a una società fondata su valori condivisi e per questo il rapporto con le associazioni può essere decisivo”, ha detto la consigliera comunale. “L’iniziativa che oggi giunge a conclusione – ha proseguito – ha messo in primo piano l’ascolto dei ragazzi, cioè della componente della nostra società che più ha sofferto la mancanza di condivisione nel periodo dell’emergenza sanitaria. Ripartire dalle loro aspirazioni e dal rispetto delle loro esigenze è prioritario. Grazie, quindi, alle scuole che hanno aderito a una proposta che si è mossa in questa direzione”.
Anche la consigliera della Provincia si è complimentata con le scuole: “Ogni volta che le associazioni, supporto fondamentale delle istituzioni, portano avanti progetti, gli istituti del territorio sono pronti a recepirli con grande entusiasmo e maturità. Da tempo collaboriamo con le scuole e notiamo la capacità di affrontare in modo proficuo anche le tematiche più difficili e delicate. I disturbi del comportamento alimentare, che in Umbria coinvolgono 15mila persone, sono una tematica strettamente legata al disagio giovanile aggravato dalla pandemia, tanto che oggi riguarda dieci adolescenti su otto. È positivo, quindi, che un concorso sia diventata un’occasione di ascolto, cura, conoscenza, condivisione, consapevolezza, superamento dei pregiudizi e sensibilizzazione”.
Maria Grazia Giannini, counselor professionista e presidente de Il Bucaneve odv, a sua volta ha reso merito all’impegno di docenti e studenti e al notevole interesse riscontrato nei partecipanti, che hanno sperimentato un percorso formativo guidato da un team di esperti sfociato nella realizzazione di elaborati di tipologie diverse ma tutti di notevole valore. Tale percorso, guidato in particolare proprio da Giannini, nei mesi scorsi si è articolato in incontri che hanno coinvolto circa 900 studenti e che sono stati sviluppati come momenti di ascolto attento in grado di stimolare l’emotività dei ragazzi e favorire la consapevolezza delle problematiche trattate. Giannini ha poi invitato i giovani presenti ad essere coraggiosi e non aver paura nei momenti di difficoltà di chiedere aiuto. Infine ha annunciato che, in occasione della Giornata mondiale sui disturbi alimentari (2 giugno), sarà inserito nella pagina internet di AED (Academy for Eating Disorders) un video con tutti i lavori presentati oggi.
A prendere la parola sono poi stati gli studenti, che hanno presentato i loro elaborati esponendo riflessioni sull’esperienza vissuta nell’ambito del concorso. Alcune classi, dopo aver approfondito con letture e incontri con esperti il tema dei disturbi alimentari, hanno scelto di realizzare un disegno per lanciare un messaggio di speranza, altre, invece, hanno raccontato il proprio percorso attraverso un videoclip o una poesia.
Una mattinata intensa, ricca di riflessioni sull’importanza di stare bene con sé stessi e con gli altri che si inserisce tra le tante iniziative della campagna condotta da Soroptimist e Il Bucaneve, come l’inaugurazione della panchina di colore lilla nel parco Chico Mendez di Perugia il 15 marzo 2022, in concomitanza con la Giornata nazionale del fiocchetto lilla. Da non dimenticare anche la presentazione, nei giorni scorsi, del libro “Social fame – Adolescenza, social media e disturbi alimentari”, appena pubblicato e scritto dalle psicoterapeute Laura Dalla Ragione, dirigente della Rete per i Dca della Usl Umbria 1, e Raffaella Vanzetta, coordinatrice del Centro per i Dca Infes, sul tema dell’impatto dei social media rispetto alle situazioni di fragilità tipiche dell’adolescenza con particolare riferimento ai soggetti affetti da disturbi del comportamento alimentare.
Sociale23020.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 maggio ‘23 - Sono nove le scuole premiate questa mattina alla sala dei Notari di Palazzo dei Priori, a Perugia, per il concorso “La sfida dell’anima attraverso il corpo”, iniziativa promossa dal Soroptimist International Club Perugia e dall’associazione “Il Bucaneve odv” in collaborazione con la Provincia di Perugia ed il Comune di Perugia.
Nell’ottica di promuovere nei ragazzi un approccio culturale fondato sull’ascolto e sulla condivisione evitando situazioni orientate a favorire la competizione e l’individualismo, a tutte le scuole partecipanti (Ic Perugia 13, Ic Sigillo, Ic Perugia 9, Ic Ferraris, IIS Patrizi-Baldelli-Cavallotti, Liceo classico e musicale Mariotti, IIS Cavour-Marconi-Pascal, Istituto alberghiero di Assisi, Itts Volta) è stato riconosciuto un premio in denaro con la consegna di attestati di partecipazione alle singole classi.
La prima edizione del concorso, bandito lo scorso novembre, era dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio provinciale nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare che Soroptimist e Il Bucaneve odv portano avanti da alcuni anni perseguendo una serie di obiettivi, tra cui responsabilizzare l’opinione pubblica rispetto alle caratteristiche e alle gravi conseguenze sociali di queste patologie; diffondere la consapevolezza che oggi si possono curare attraverso le voci di chi ha vinto sulla malattia e che può testimoniare, con la propria storia, che è possibile guarire; promuovere la costruzione di una cultura fondata sull’ascolto e capace di superare i pregiudizi per lasciare spazio alla condivisione.
“Siamo un’associazione mondiale di donne impegnate in attività professionali e manageriali che cerca di promuovere azioni e opportunità affinché tutte le donne attuino il loro potenziale. Anche a voi ragazzi di non perdere mai di vista la ricerca della parità in tutti gli ambiti. Per noi è stato importante realizzare un progetto così complesso con Il Bucaneve, una sfida in cui il sostegno del Comune e della Provincia di Perugia è stata fondamentale”, ha detto la presidente del Soroptimist International Club Perugia, Gabriella Agnusdei, aprendo la cerimonia. A portare i saluti istituzionali sono poi state la consigliera comunale e presidente della III^ Commissione Permanente, a nome del sindaco e dell’assessore alle pari opportunità, e la consigliera con delega alle Pari opportunità della Provincia, a nome della presidente.
“Chi opera all’interno delle istituzioni può dare un contributo importante alla crescita individuale. Possiamo migliorare le condizioni di vita dei cittadini intervenendo sulle infrastrutture, come strade e scuole. Ma abbiamo anche il dovere di contribuire a una società fondata su valori condivisi e per questo il rapporto con le associazioni può essere decisivo”, ha detto la consigliera comunale. “L’iniziativa che oggi giunge a conclusione – ha proseguito – ha messo in primo piano l’ascolto dei ragazzi, cioè della componente della nostra società che più ha sofferto la mancanza di condivisione nel periodo dell’emergenza sanitaria. Ripartire dalle loro aspirazioni e dal rispetto delle loro esigenze è prioritario. Grazie, quindi, alle scuole che hanno aderito a una proposta che si è mossa in questa direzione”.
Anche la consigliera della Provincia si è complimentata con le scuole: “Ogni volta che le associazioni, supporto fondamentale delle istituzioni, portano avanti progetti, gli istituti del territorio sono pronti a recepirli con grande entusiasmo e maturità. Da tempo collaboriamo con le scuole e notiamo la capacità di affrontare in modo proficuo anche le tematiche più difficili e delicate. I disturbi del comportamento alimentare, che in Umbria coinvolgono 15mila persone, sono una tematica strettamente legata al disagio giovanile aggravato dalla pandemia, tanto che oggi riguarda dieci adolescenti su otto. È positivo, quindi, che un concorso sia diventata un’occasione di ascolto, cura, conoscenza, condivisione, consapevolezza, superamento dei pregiudizi e sensibilizzazione”.
Maria Grazia Giannini, counselor professionista e presidente de Il Bucaneve odv, a sua volta ha reso merito all’impegno di docenti e studenti e al notevole interesse riscontrato nei partecipanti, che hanno sperimentato un percorso formativo guidato da un team di esperti sfociato nella realizzazione di elaborati di tipologie diverse ma tutti di notevole valore. Tale percorso, guidato in particolare proprio da Giannini, nei mesi scorsi si è articolato in incontri che hanno coinvolto circa 900 studenti e che sono stati sviluppati come momenti di ascolto attento in grado di stimolare l’emotività dei ragazzi e favorire la consapevolezza delle problematiche trattate. Giannini ha poi invitato i giovani presenti ad essere coraggiosi e non aver paura nei momenti di difficoltà di chiedere aiuto. Infine ha annunciato che, in occasione della Giornata mondiale sui disturbi alimentari (2 giugno), sarà inserito nella pagina internet di AED (Academy for Eating Disorders) un video con tutti i lavori presentati oggi.
A prendere la parola sono poi stati gli studenti, che hanno presentato i loro elaborati esponendo riflessioni sull’esperienza vissuta nell’ambito del concorso. Alcune classi, dopo aver approfondito con letture e incontri con esperti il tema dei disturbi alimentari, hanno scelto di realizzare un disegno per lanciare un messaggio di speranza, altre, invece, hanno raccontato il proprio percorso attraverso un videoclip o una poesia.
Una mattinata intensa, ricca di riflessioni sull’importanza di stare bene con sé stessi e con gli altri che si inserisce tra le tante iniziative della campagna condotta da Soroptimist e Il Bucaneve, come l’inaugurazione della panchina di colore lilla nel parco Chico Mendez di Perugia il 15 marzo 2022, in concomitanza con la Giornata nazionale del fiocchetto lilla. Da non dimenticare anche la presentazione, nei giorni scorsi, del libro “Social fame – Adolescenza, social media e disturbi alimentari”, appena pubblicato e scritto dalle psicoterapeute Laura Dalla Ragione, dirigente della Rete per i Dca della Usl Umbria 1, e Raffaella Vanzetta, coordinatrice del Centro per i Dca Infes, sul tema dell’impatto dei social media rispetto alle situazioni di fragilità tipiche dell’adolescenza con particolare riferimento ai soggetti affetti da disturbi del comportamento alimentare.
Sociale23020.IC