(Cittadino e Provincia) – Sigillo, 12 giugno ‘23 - A seguito del violento nubifragio del tardo pomeriggio di sabato (10 giugno), verificatosi a distanza di soli venti giorni dall'ultimo evento del maggio scorso che aveva colpito il territorio del comune di Sigillo, il sindaco e l’amministrazione comunale si sono subito attivati per una tempestiva verifica danni prodotti da questo fenomeno meteorologico improvviso e violento, che in poco tempo ha creato non pochi disagi alla comunità.
“La macchina comunale – si legge in una nota dell’amministrazione locale - ha effettuato prontamente i sopralluoghi, utili a definire gli interventi necessari per risanare quanto prima le aree colpite e ad ipotizzare una stima dei danni. Da questa prima analisi è emerso che la pioggia intensa accompagnata da forti venti e grandine improvvisa, non solo hanno colpito alcuni edifici pubblici, in particolare il palazzetto dello sport e lo stesso palazzo comunale, ma anche alcune abitazioni private e hanno creato difficoltà alla circolazione e alla viabilità urbana e rurale, in particolar modo nella zona di Fontemaggio e Val di Ranco e lungo via G. Matteotti, all’altezza del ponte detto “dei fabbri”.
Si è, inoltre, verificato uno smottamento all'altezza del km 200, 300 della SS Flaminia - subito segnalato all'ente gestore della strada - e sono stati rilevati pericolosi accumuli di materiale in alcune zone urbane di Sigillo, che hanno favorito il rischio allagamenti”.
Gli interventi di riparazione saranno volti a ripristinare il manto stradale e la riattivazione di tutte quelle opere utili alla regimazione delle acque meteoriche, come tombini, fossi stradali e canaletti di scolo.
A seguito di questa analisi, il sindaco Giampiero Fugnanesi ha prontamente segnalato la situazione al Servizio Protezione Civile ed Emergenze della Regione Umbria, ponendo la problematica all’attenzione del vice presidente della Giunta regionale.
Un ringraziamento speciale da parte del primo cittadino ad Anas, alla locale stazione dei carabinieri e al Corpo dei Vigili del Fuoco “per i tempestivi interventi e per la immediata risposta fornita alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini”.
Sigillo23008.RB
(Cittadino e Provincia) – Sigillo, 12 giugno ‘23 - A seguito del violento nubifragio del tardo pomeriggio di sabato (10 giugno), verificatosi a distanza di soli venti giorni dall'ultimo evento del maggio scorso che aveva colpito il territorio del comune di Sigillo, il sindaco e l’amministrazione comunale si sono subito attivati per una tempestiva verifica danni prodotti da questo fenomeno meteorologico improvviso e violento, che in poco tempo ha creato non pochi disagi alla comunità.
“La macchina comunale – si legge in una nota dell’amministrazione locale - ha effettuato prontamente i sopralluoghi, utili a definire gli interventi necessari per risanare quanto prima le aree colpite e ad ipotizzare una stima dei danni. Da questa prima analisi è emerso che la pioggia intensa accompagnata da forti venti e grandine improvvisa, non solo hanno colpito alcuni edifici pubblici, in particolare il palazzetto dello sport e lo stesso palazzo comunale, ma anche alcune abitazioni private e hanno creato difficoltà alla circolazione e alla viabilità urbana e rurale, in particolar modo nella zona di Fontemaggio e Val di Ranco e lungo via G. Matteotti, all’altezza del ponte detto “dei fabbri”.
Si è, inoltre, verificato uno smottamento all'altezza del km 200, 300 della SS Flaminia - subito segnalato all'ente gestore della strada - e sono stati rilevati pericolosi accumuli di materiale in alcune zone urbane di Sigillo, che hanno favorito il rischio allagamenti”.
Gli interventi di riparazione saranno volti a ripristinare il manto stradale e la riattivazione di tutte quelle opere utili alla regimazione delle acque meteoriche, come tombini, fossi stradali e canaletti di scolo.
A seguito di questa analisi, il sindaco Giampiero Fugnanesi ha prontamente segnalato la situazione al Servizio Protezione Civile ed Emergenze della Regione Umbria, ponendo la problematica all’attenzione del vice presidente della Giunta regionale.
Un ringraziamento speciale da parte del primo cittadino ad Anas, alla locale stazione dei carabinieri e al Corpo dei Vigili del Fuoco “per i tempestivi interventi e per la immediata risposta fornita alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini”.
Sigillo23008.RB