(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 agosto 2013 - “Esprimo lode e ringraziamento alla Provincia, in particolare agli Assessori Bertini e Mignini e agli staff tecnici dei rispettivi assessorati, per la pronta azione dispiegata sui territori interessati dalle scosse sismiche – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Squadre della Provincia sono al lavoro per verificare lo stato degli edifici scolastici e di altri edifici comunque afferenti all’Ente . Dalle prime notizie non sembra siano stati rilevati particolari problemi, elemento questo che rinfranca e che conferma il valore e la qualità degli interventi di messa in sicurezza realizzati dall’Ente presso gli edifici scolastici negli anni precedenti . Il principio di precauzione e il forte senso di responsabilità del nostro Ente nei riguardi dei cittadini e della loro incolumità hanno suggerito tale iniziativa, che si protrarrà anche nei giorni seguenti e che rappresenta l’ennesima prova di efficienza e tempestività da parte delle articolazioni operative della Provincia, pur colpita, come mai era avvenuto prima, dai tagli del Governo nazionale. A tal proposito, con un tono inevitabilmente polemico, mi chiedo , mentre constato il nostro operato, e quindi i fatti da noi prodotti, dove sia lo Stato centrale, quello Stato centrale che le Province le vuole sopprimere giudicandoli Enti inutili, ma che poi non è in grado di offrire le stesse prestazioni che le Province dimostrano di saper mettere in campo a vantaggio dei cittadini. Governo e Parlamento farebbero bene, invece che intralciare il nostro lavoro in mille modi, a prenderci come esempio di buon servizio rivolto alla collettività e a tagliare gli sprechi reali. Ve ne sono troppi di questi sprechi, e su di essi vivono e vegetano proprio coloro i quali si permettono il lusso di concepire pseudoriforme istituzionali che chiudono Enti elettivi con centocinquanta anni di storia per salvare greppie inutili e dannose , fonti di sperperi e malgoverno, nate l’altro ieri per accontentare i trombati delle tornate elettorali” .
Gc13407.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 agosto 2013 - “Esprimo lode e ringraziamento alla Provincia, in particolare agli Assessori Bertini e Mignini e agli staff tecnici dei rispettivi assessorati, per la pronta azione dispiegata sui territori interessati dalle scosse sismiche – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Squadre della Provincia sono al lavoro per verificare lo stato degli edifici scolastici e di altri edifici comunque afferenti all’Ente . Dalle prime notizie non sembra siano stati rilevati particolari problemi, elemento questo che rinfranca e che conferma il valore e la qualità degli interventi di messa in sicurezza realizzati dall’Ente presso gli edifici scolastici negli anni precedenti . Il principio di precauzione e il forte senso di responsabilità del nostro Ente nei riguardi dei cittadini e della loro incolumità hanno suggerito tale iniziativa, che si protrarrà anche nei giorni seguenti e che rappresenta l’ennesima prova di efficienza e tempestività da parte delle articolazioni operative della Provincia, pur colpita, come mai era avvenuto prima, dai tagli del Governo nazionale. A tal proposito, con un tono inevitabilmente polemico, mi chiedo , mentre constato il nostro operato, e quindi i fatti da noi prodotti, dove sia lo Stato centrale, quello Stato centrale che le Province le vuole sopprimere giudicandoli Enti inutili, ma che poi non è in grado di offrire le stesse prestazioni che le Province dimostrano di saper mettere in campo a vantaggio dei cittadini. Governo e Parlamento farebbero bene, invece che intralciare il nostro lavoro in mille modi, a prenderci come esempio di buon servizio rivolto alla collettività e a tagliare gli sprechi reali. Ve ne sono troppi di questi sprechi, e su di essi vivono e vegetano proprio coloro i quali si permettono il lusso di concepire pseudoriforme istituzionali che chiudono Enti elettivi con centocinquanta anni di storia per salvare greppie inutili e dannose , fonti di sperperi e malgoverno, nate l’altro ieri per accontentare i trombati delle tornate elettorali” .
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