Mignini "Saranno mantenuti e riordinati e, se possibile, delocalizzati
(Cittadino e Provincia – Perugia, 6 luglio ’11) - “La Provincia di Perugia ha garantito da decenni a tanti anziani la possibilità di poter coltivare piccoli appezzamenti di terreno e di certo continuerà a farlo anche nei prossimi anni”. E’ l’affermazione dell’assessore della Provincia di Perugia Piero Mignini in apertura dell’incontro con i responsabili delle aree ove insistono gli orti per anziani della Provincia, Giancarlo Fratini e Francesco Peruzzi. Non c’è quindi nessuna volontà politica, da parte dell’Amministrazione provinciale, di chiudere l’esperienza degli “orti per anziani” nata negli anni ’70, anzi l’assessore Donatella Porzi ha già portato in Giunta e approvato il nuovo regolamento che di certo non modifica, semmai rafforza, la volontà politica con cui è nata tale esperienza. Oggi come allora, si tratta di una grande iniziativa a favore degli anziani. Infatti, gli orti rappresentano un luogo strategico di partecipazione e di socializzazione, attraverso cui si consente ai cittadini di essere più attivi e impegnati, senza dimenticare che agli stessi si permette anche un notevole beneficio economico, per una categoria che in questi ultimi anni non è stata di certo economicamente sostenuta. Inoltre, coltivare in proprio un orto, anche se piccolo, consente una diversa e più positiva relazione con cibi sani e genuini ed esalta il gusto di mangiare il frutto del proprio lavoro. A queste scelte di fondo, che non mettono in discussione il mantenimento degli orti, l’assessore Mignini ha però aggiunto l’assoluta necessità di mettere ordine negli appezzamenti, che attualmente non rappresentano sicuramente un modello di organizzazione e di decoro: con centinaia di piccole strutture poco regolamentari, e con una moltitudine di contenitori per l’acqua che provocano una forte concentrazione di vari insetti, soprattutto zanzare, che particolarmente nell’area adiacente il Residence “Davide Chianelli” creano notevoli disagi. L’assessore Mignini ha inoltre comunicato che la Provincia è alla ricerca di nuove aree con le caratteristiche necessarie per delocalizzare gli attuali siti, scelta che sarà naturalmente condivisa con i soggetti interessati. L’Assessore ha concluso affermando che appena terminata una serie di verifiche, sarà organizzato un incontro assieme all’assessore Donatella Porzi con tutti i soggetti interessati, per definire l’applicazione del nuovo regolamento e avviare la fase di riorganizzazione o di eventuale delocalizzazione.
Ast11020.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 6 luglio ’11) - “La Provincia di Perugia ha garantito da decenni a tanti anziani la possibilità di poter coltivare piccoli appezzamenti di terreno e di certo continuerà a farlo anche nei prossimi anni”. E’ l’affermazione dell’assessore della Provincia di Perugia Piero Mignini in apertura dell’incontro con i responsabili delle aree ove insistono gli orti per anziani della Provincia, Giancarlo Fratini e Francesco Peruzzi. Non c’è quindi nessuna volontà politica, da parte dell’Amministrazione provinciale, di chiudere l’esperienza degli “orti per anziani” nata negli anni ’70, anzi l’assessore Donatella Porzi ha già portato in Giunta e approvato il nuovo regolamento che di certo non modifica, semmai rafforza, la volontà politica con cui è nata tale esperienza. Oggi come allora, si tratta di una grande iniziativa a favore degli anziani. Infatti, gli orti rappresentano un luogo strategico di partecipazione e di socializzazione, attraverso cui si consente ai cittadini di essere più attivi e impegnati, senza dimenticare che agli stessi si permette anche un notevole beneficio economico, per una categoria che in questi ultimi anni non è stata di certo economicamente sostenuta. Inoltre, coltivare in proprio un orto, anche se piccolo, consente una diversa e più positiva relazione con cibi sani e genuini ed esalta il gusto di mangiare il frutto del proprio lavoro. A queste scelte di fondo, che non mettono in discussione il mantenimento degli orti, l’assessore Mignini ha però aggiunto l’assoluta necessità di mettere ordine negli appezzamenti, che attualmente non rappresentano sicuramente un modello di organizzazione e di decoro: con centinaia di piccole strutture poco regolamentari, e con una moltitudine di contenitori per l’acqua che provocano una forte concentrazione di vari insetti, soprattutto zanzare, che particolarmente nell’area adiacente il Residence “Davide Chianelli” creano notevoli disagi. L’assessore Mignini ha inoltre comunicato che la Provincia è alla ricerca di nuove aree con le caratteristiche necessarie per delocalizzare gli attuali siti, scelta che sarà naturalmente condivisa con i soggetti interessati. L’Assessore ha concluso affermando che appena terminata una serie di verifiche, sarà organizzato un incontro assieme all’assessore Donatella Porzi con tutti i soggetti interessati, per definire l’applicazione del nuovo regolamento e avviare la fase di riorganizzazione o di eventuale delocalizzazione.
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