Il messaggio di Papa Francesco ispira il 56° Presepe monumentale di Città della Pieve
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 21 dicembre ’22 - Sta per prendere il via la 56° Presepe Monumentale di Città della Pieve che dal 1966 i volontari del Terziere Castello allestiscono nei sotterranei del Palazzo della Corgna.
Un lavoro attento ed intenso che occupa le maestranze per molti mesi prima del Natale.
Quella del Castello non è la mera celebrazione dell’evento cristiano per eccellenza, ma è l’occasione per veicolare un messaggio, lo strumento principe per dire che la venuta di Cristo è anche un tempo di riflessione e attenzione, un nuovo inizio.
Ruota intorno ad una frase di Papa Francesco il messaggio per la Natività 2022: "Lo smarrimento e la tristezza sembrano a volte avere il sopravvento, la via della bellezza ci fa andare oltre". La via aperta dalla bellezza custodisce nella nascita la speranza. Quella speranza che non è soluzione ai mali del mondo, ma è strumento per vivere ogni giorno nella costruzione di nuove strade.
Una speranza incarnata nella donna e nella maternità che si fa futuro. Tante donne, madri, madonne che attraverso l’opera di Pietro Vannucci – il Perugino, hanno reso ancora più tangibile il mistero della vita.
Il Castello pertanto propone un percorso innovativo che riesce a mescolare alla tradizione la contemporaneità.
Sarà esposto il patrimonio di statue e oggetti di scena che costituiscono un valore inestimabile del Terziere, da quelle antiche che i “Padri del Presepe” ebbero in uso a quelle che negli anni sono state acquistate da veri e propri artigiani artisti come il celebre gruppo del maestro Guttilla. Con ambientazioni sempre nuove sapientemente costruite da un nutrito gruppo di volontari che sera dopo sera ha portato nei sotterranei del Terziere il passaggio dal dolore al mistero della speranza.
Con una novità: Perugino che irrompe con tratti, accenni, figure in sospensione. Un omaggio per il maestro del quale si celebrano i cinquecento anni dalla morte, ma anche una immersione nei volti delle madonne, nelle pennellate e nei toni delle dolci colline come se il pittore si fosse appena alzato dal tavolo di lavoro.
Il presepe è allestito nei sotterranei di Palazzo Della Corgna.
Orari di apertura: mattina 10:00 - 12:30 / pomeriggio 15:30 - 18. 30.
PIEVE22.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 21 dicembre ’22 - Sta per prendere il via la 56° Presepe Monumentale di Città della Pieve che dal 1966 i volontari del Terziere Castello allestiscono nei sotterranei del Palazzo della Corgna.
Un lavoro attento ed intenso che occupa le maestranze per molti mesi prima del Natale.
Quella del Castello non è la mera celebrazione dell’evento cristiano per eccellenza, ma è l’occasione per veicolare un messaggio, lo strumento principe per dire che la venuta di Cristo è anche un tempo di riflessione e attenzione, un nuovo inizio.
Ruota intorno ad una frase di Papa Francesco il messaggio per la Natività 2022: "Lo smarrimento e la tristezza sembrano a volte avere il sopravvento, la via della bellezza ci fa andare oltre". La via aperta dalla bellezza custodisce nella nascita la speranza. Quella speranza che non è soluzione ai mali del mondo, ma è strumento per vivere ogni giorno nella costruzione di nuove strade.
Una speranza incarnata nella donna e nella maternità che si fa futuro. Tante donne, madri, madonne che attraverso l’opera di Pietro Vannucci – il Perugino, hanno reso ancora più tangibile il mistero della vita.
Il Castello pertanto propone un percorso innovativo che riesce a mescolare alla tradizione la contemporaneità.
Sarà esposto il patrimonio di statue e oggetti di scena che costituiscono un valore inestimabile del Terziere, da quelle antiche che i “Padri del Presepe” ebbero in uso a quelle che negli anni sono state acquistate da veri e propri artigiani artisti come il celebre gruppo del maestro Guttilla. Con ambientazioni sempre nuove sapientemente costruite da un nutrito gruppo di volontari che sera dopo sera ha portato nei sotterranei del Terziere il passaggio dal dolore al mistero della speranza.
Con una novità: Perugino che irrompe con tratti, accenni, figure in sospensione. Un omaggio per il maestro del quale si celebrano i cinquecento anni dalla morte, ma anche una immersione nei volti delle madonne, nelle pennellate e nei toni delle dolci colline come se il pittore si fosse appena alzato dal tavolo di lavoro.
Il presepe è allestito nei sotterranei di Palazzo Della Corgna.
Orari di apertura: mattina 10:00 - 12:30 / pomeriggio 15:30 - 18. 30.
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