Domenica performance a sorpresa di Simone di Stefano e presentazione del catalogo
(Cittadino e Provincia) – Spello, 6 settembre ‘24 – Con una performance di Simone di Stefano cala il sipario sulla Mostra internazionale d'Arte Contemporanea "Stati d'Arte" di Villa Fidelia a Spello.
L’appuntamento è per domenica 8 settembre alle ore 17.
Simone di Stefano è un artista performer di Perugia. Già nella scorsa edizione si esibì in occasione del finissage.
Quest'anno presenterà al pubblico di Villa Fidelia una performance dal titolo SON Anima Autonoma, intervenendo sull'opera che attualmente è esposta nella sala del camino.
Nessuno sa cosa avverrà poiché l'artista tende sempre a presentare un'opera installativa che per l'intera durata della mostra resta in esposizione, per poi intervenirvi in chiusura attraverso modifiche, talvolta, radicali, tanto da cambiarne tutti i connotati. In questo caso l'opera è dedicata al tema della famiglia, intesa come relazioni interpersonali, nascita e morte, costruzione e smantellamento.
In occasione del finissage sarà presentato e consegnato il catalogo della mostra 2024.
LA MOSTRA
“Stati d’arte” è una manifestazione organizzata dall'Associazione La Casa degli Artisti e patrocinata da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Spello.
Rimarrà allestita nel complesso monumentale di Villa Fidelia fino all’8 settembre ed è aperta tutti i giorni, a ingresso libero e senza limiti di presenze, dalle 15:30 alle 19:00.
L’edizione 2024, che ha per sottotitolo “Mondi lontani”, rientra nelle celebrazioni nazionali per i 700 anni dalla morte di Marco Polo. L’intera rassegna s’incentra sul tema delle alterità che si incontrano durante i nostri molteplici viaggi, e con essi le tante esperienze di vita presente e futura. Particolare attenzione ai temi delle mutazioni sociali, soprattutto nell’ambito delle nuove tecnologie. Molto spazio è lasciato alle ibridazioni uomo-macchina, attraverso installazioni dal sapore post-umano in cui il visitatore può immergersi fino a interagire direttamente con l’opera.
Come sempre, gli artisti hanno avuto libera scelta sul tema potendo mantenere il proprio linguaggio e personalità. Le opere esposte, pittoriche, scultoree, installative e performative sono presenti sia all'interno che all'esterno della villa e nel parco.
CL24014.ET
(Cittadino e Provincia) – Spello, 6 settembre ‘24 – Con una performance di Simone di Stefano cala il sipario sulla Mostra internazionale d'Arte Contemporanea "Stati d'Arte" di Villa Fidelia a Spello.
L’appuntamento è per domenica 8 settembre alle ore 17.
Simone di Stefano è un artista performer di Perugia. Già nella scorsa edizione si esibì in occasione del finissage.
Quest'anno presenterà al pubblico di Villa Fidelia una performance dal titolo SON Anima Autonoma, intervenendo sull'opera che attualmente è esposta nella sala del camino.
Nessuno sa cosa avverrà poiché l'artista tende sempre a presentare un'opera installativa che per l'intera durata della mostra resta in esposizione, per poi intervenirvi in chiusura attraverso modifiche, talvolta, radicali, tanto da cambiarne tutti i connotati. In questo caso l'opera è dedicata al tema della famiglia, intesa come relazioni interpersonali, nascita e morte, costruzione e smantellamento.
In occasione del finissage sarà presentato e consegnato il catalogo della mostra 2024.
LA MOSTRA
“Stati d’arte” è una manifestazione organizzata dall'Associazione La Casa degli Artisti e patrocinata da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Spello.
Rimarrà allestita nel complesso monumentale di Villa Fidelia fino all’8 settembre ed è aperta tutti i giorni, a ingresso libero e senza limiti di presenze, dalle 15:30 alle 19:00.
L’edizione 2024, che ha per sottotitolo “Mondi lontani”, rientra nelle celebrazioni nazionali per i 700 anni dalla morte di Marco Polo. L’intera rassegna s’incentra sul tema delle alterità che si incontrano durante i nostri molteplici viaggi, e con essi le tante esperienze di vita presente e futura. Particolare attenzione ai temi delle mutazioni sociali, soprattutto nell’ambito delle nuove tecnologie. Molto spazio è lasciato alle ibridazioni uomo-macchina, attraverso installazioni dal sapore post-umano in cui il visitatore può immergersi fino a interagire direttamente con l’opera.
Come sempre, gli artisti hanno avuto libera scelta sul tema potendo mantenere il proprio linguaggio e personalità. Le opere esposte, pittoriche, scultoree, installative e performative sono presenti sia all'interno che all'esterno della villa e nel parco.
CL24014.ET