(Cittadino e Provincia) – Perugia, 4 giugno ‘25 – Una vittoria significativa per le Province, che in queste settimane si sono mobilitate con determinazione contro il drastico taglio dei fondi – pari al 70% – destinati alla manutenzione della rete viaria provinciale. La loro voce, rilanciata con forza dall’Unione delle Province Italiane (UPI), non è rimasta inascoltata e ha portato al risultato atteso.
Saranno infatti ripristinati i 350 milioni di euro inizialmente tagliati dal Decreto Milleproroghe per il biennio 2025–2026. L’annuncio è arrivato dopo l’incontro di ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), dove il presidente dell’UPI, Pasquale Gandolfi, ha comunicato l’intesa raggiunta con il ministro Matteo Salvini. Il reintegro sarà formalizzato nella conversione in legge del Decreto Infrastrutture (DL 73/2025).
“Esprimo soddisfazione - riferisce il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti - per questo primo fatto positivo, che premia l’opera di sensibilizzazione e la mobilitazione delle Province. Per la Provincia di Perugia significa poter contare su risorse fondamentali per garantire la sicurezza e la manutenzione delle strade di nostra competenza. Ma teniamo la guardia alta: ora ci aspettiamo che agli annunci seguano i fatti e che il ripristino degli stanziamenti venga esteso anche agli anni successivi al 2026. La sicurezza stradale è una priorità assoluta, non a caso il nostro obiettivo di legislatura è sistemare adeguatamente tutta la rete viaria provinciale, per garantire sicurezza a cittadini e utenti. Il nostro impegno è costante e confermiamo la volontà di utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione, che sono comunque insufficienti per assicurare una rete stradale pienamente efficiente”.
Le parole di Presciutti confermano quanto ricordato dal presidente dell’UPI Gandolfi durante l’incontro di ieri, quando ha ribadito la capacità gestionale dimostrata dalle Province. Secondo i dati raccolti nel monitoraggio dal 2018 al 2024, le Province hanno impegnato il 93% dei fondi assegnati e ne hanno speso l’84%. L’UPI ha inoltre confermato la disponibilità a lavorare con il Ministero per migliorare ulteriormente procedure e performance di spesa.
Per quanto riguarda il territorio provinciale di Perugia, la decisione del Governo permette di recuperare complessivamente 8 milioni e 532 mila euro per il biennio 2025-2026.
Con riferimento ai fondi stanziati per il 2024, sono già stati approvati Progetti di fattibilità tecnico-economica per interventi su strade provinciali e regionali, per un totale di 14,9 milioni di euro, i cui lavori partiranno entro il secondo semestre 2025. Gli interventi interesseranno l’intero territorio, e in particolare le strade provinciali: 100/2, 206, 201/4, 205/4, 240/6, 248/1-3, 302/1-2, 318/4, 401/2, 419, 422/1, 460/1-2-3 e 476/2-3-4.
Per l’annualità 2025, sono già in fase di avvio le progettazioni per ulteriori interventi, per un valore complessivo di circa 8,5 milioni di euro, alcuni dei quali saranno avviati già entro la fine dell’anno.
“Questo ripensamento del Governo – conclude il presidente Presciutti - è un segnale incoraggiante, ma ancora insufficiente per una reale inversione di tendenza. Servono stanziamenti certi e una strategia condivisa, che consenta agli enti locali di programmare interventi duraturi e assicurare sicurezza, sviluppo e dignità alle infrastrutture dei territori”.
Via25051.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 4 giugno ‘25 – Una vittoria significativa per le Province, che in queste settimane si sono mobilitate con determinazione contro il drastico taglio dei fondi – pari al 70% – destinati alla manutenzione della rete viaria provinciale. La loro voce, rilanciata con forza dall’Unione delle Province Italiane (UPI), non è rimasta inascoltata e ha portato al risultato atteso.
Saranno infatti ripristinati i 350 milioni di euro inizialmente tagliati dal Decreto Milleproroghe per il biennio 2025–2026. L’annuncio è arrivato dopo l’incontro di ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), dove il presidente dell’UPI, Pasquale Gandolfi, ha comunicato l’intesa raggiunta con il ministro Matteo Salvini. Il reintegro sarà formalizzato nella conversione in legge del Decreto Infrastrutture (DL 73/2025).
“Esprimo soddisfazione - riferisce il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti - per questo primo fatto positivo, che premia l’opera di sensibilizzazione e la mobilitazione delle Province. Per la Provincia di Perugia significa poter contare su risorse fondamentali per garantire la sicurezza e la manutenzione delle strade di nostra competenza. Ma teniamo la guardia alta: ora ci aspettiamo che agli annunci seguano i fatti e che il ripristino degli stanziamenti venga esteso anche agli anni successivi al 2026. La sicurezza stradale è una priorità assoluta, non a caso il nostro obiettivo di legislatura è sistemare adeguatamente tutta la rete viaria provinciale, per garantire sicurezza a cittadini e utenti. Il nostro impegno è costante e confermiamo la volontà di utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione, che sono comunque insufficienti per assicurare una rete stradale pienamente efficiente”.
Le parole di Presciutti confermano quanto ricordato dal presidente dell’UPI Gandolfi durante l’incontro di ieri, quando ha ribadito la capacità gestionale dimostrata dalle Province. Secondo i dati raccolti nel monitoraggio dal 2018 al 2024, le Province hanno impegnato il 93% dei fondi assegnati e ne hanno speso l’84%. L’UPI ha inoltre confermato la disponibilità a lavorare con il Ministero per migliorare ulteriormente procedure e performance di spesa.
Per quanto riguarda il territorio provinciale di Perugia, la decisione del Governo permette di recuperare complessivamente 8 milioni e 532 mila euro per il biennio 2025-2026.
Con riferimento ai fondi stanziati per il 2024, sono già stati approvati Progetti di fattibilità tecnico-economica per interventi su strade provinciali e regionali, per un totale di 14,9 milioni di euro, i cui lavori partiranno entro il secondo semestre 2025. Gli interventi interesseranno l’intero territorio, e in particolare le strade provinciali: 100/2, 206, 201/4, 205/4, 240/6, 248/1-3, 302/1-2, 318/4, 401/2, 419, 422/1, 460/1-2-3 e 476/2-3-4.
Per l’annualità 2025, sono già in fase di avvio le progettazioni per ulteriori interventi, per un valore complessivo di circa 8,5 milioni di euro, alcuni dei quali saranno avviati già entro la fine dell’anno.
“Questo ripensamento del Governo – conclude il presidente Presciutti - è un segnale incoraggiante, ma ancora insufficiente per una reale inversione di tendenza. Servono stanziamenti certi e una strategia condivisa, che consenta agli enti locali di programmare interventi duraturi e assicurare sicurezza, sviluppo e dignità alle infrastrutture dei territori”.
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