(Cittadino e Provincia) – Castiglione del Lago, 14 settembre ‘20 – Dopo dieci anni di assenza dai campi, la Polizia provinciale di Perugia torna a regalare soddisfazioni nella disciplina del Tiro al piattello. Ed è di nuovo Alessandro Lince a tenere alti i colori di casa.
Nella 52° edizione del Campionato italiano polizie locali che si è svolto lo scorso fine settimana a Castiglione del Lago, l’agente perugino si è classificato secondo assoluto nella specialità Trap, dopo un serrato “barrage” finale con Raffaele Saladino, forte tiratore pugliese.
Era dal Campionato del 2010 di Massa Martana che la Polizia provinciale perugina non prendeva parte a questo genere di competizioni. Nonostante la lunga pausa agonistica, la partecipazione di Lince, e del collega Antonio Dominici, ha regalato grandi emozioni. Oltre al secondo posto assoluto infatti Lince si è aggiudicato anche il trofeo di maggioranza e la vittoria nella classifica di prima categoria.
Lince pratica questo sport da quasi trenta anni, coltivandolo anche nella vita privata. In questo lungo tempo ha avuto la possibilità di affinare la tecnica, vista la precisione richiesta dalla disciplina. Colpire un disco del diametro di undici centimetri, dello spessore di tre che viaggia a circa centro chilometri orari in un tempo utile inferiore ad un secondo, utilizzando uno o due colpi di fucile calibro 12 con al massimo 28 grammi di pallini: questa la grande sfida che ogni volta regala emozioni e scatena tanta adrenalina.
In questa disciplina sportiva il corpo di Polizia provinciale di Perugia negli anni passati si è più volte distinto a livello nazionale e internazionale. Dal 2004 al 2010 era la “squadra da battere” a livello individuale e di gruppo, sulle pedane di Villa San Giovanni, Palermo, Brindisi, ecc…
Gli agenti-atleti sono stati Antonio Dominici, Alvaro Mori, Benedetto Romoli, Alessio Brunelli, e poi appunto Lince e Simone Chiaraluce, vincitori anche nei campi internazionali australiani e spagnoli.
“L’incoraggiante risultato di domenica scorsa – commenta Lince – auspico che segni per noi una ripartenza per tornare ai livelli del passato, magari potendo dare finalmente vita ad un vero e proprio gruppo sportivo. Ringraziamo l’Amministrazione provinciale per il supporto che ci da”.
POLPROV20005.ET
(Cittadino e Provincia) – Castiglione del Lago, 14 settembre ‘20 – Dopo dieci anni di assenza dai campi, la Polizia provinciale di Perugia torna a regalare soddisfazioni nella disciplina del Tiro al piattello. Ed è di nuovo Alessandro Lince a tenere alti i colori di casa.
Nella 52° edizione del Campionato italiano polizie locali che si è svolto lo scorso fine settimana a Castiglione del Lago, l’agente perugino si è classificato secondo assoluto nella specialità Trap, dopo un serrato “barrage” finale con Raffaele Saladino, forte tiratore pugliese.
Era dal Campionato del 2010 di Massa Martana che la Polizia provinciale perugina non prendeva parte a questo genere di competizioni. Nonostante la lunga pausa agonistica, la partecipazione di Lince, e del collega Antonio Dominici, ha regalato grandi emozioni. Oltre al secondo posto assoluto infatti Lince si è aggiudicato anche il trofeo di maggioranza e la vittoria nella classifica di prima categoria.
Lince pratica questo sport da quasi trenta anni, coltivandolo anche nella vita privata. In questo lungo tempo ha avuto la possibilità di affinare la tecnica, vista la precisione richiesta dalla disciplina. Colpire un disco del diametro di undici centimetri, dello spessore di tre che viaggia a circa centro chilometri orari in un tempo utile inferiore ad un secondo, utilizzando uno o due colpi di fucile calibro 12 con al massimo 28 grammi di pallini: questa la grande sfida che ogni volta regala emozioni e scatena tanta adrenalina.
In questa disciplina sportiva il corpo di Polizia provinciale di Perugia negli anni passati si è più volte distinto a livello nazionale e internazionale. Dal 2004 al 2010 era la “squadra da battere” a livello individuale e di gruppo, sulle pedane di Villa San Giovanni, Palermo, Brindisi, ecc…
Gli agenti-atleti sono stati Antonio Dominici, Alvaro Mori, Benedetto Romoli, Alessio Brunelli, e poi appunto Lince e Simone Chiaraluce, vincitori anche nei campi internazionali australiani e spagnoli.
“L’incoraggiante risultato di domenica scorsa – commenta Lince – auspico che segni per noi una ripartenza per tornare ai livelli del passato, magari potendo dare finalmente vita ad un vero e proprio gruppo sportivo. Ringraziamo l’Amministrazione provinciale per il supporto che ci da”.
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