(Cittadino e Provincia) Torgiano 11 giugno ‘21 – Verrà inaugurata sabato 12 giugno alle ore 18 e resterà aperta fino al 31 luglio 2021 Torgiano, Palazzo Graziani Baglioni, la mostra: “Un luogo da nessuna parte” di Edoardo Cialfi – Frank Dituri – Mauro Manetti a cura di Filarete Art Studio “Occorrono molti luoghi dentro di sé per avere la speranza di essere sé stessi”Jean Bertrand Pontalis.
È su questa frase del filosofo Jean Betrand Pontalis, che si coagulano i lavori di Edoardo Cilafi, Frank Dituri e Mauro Manetti in una mostra a cura di Filarete Art Studio di Empoli, che potremmo definire della ripartenza, se non proprio della rinascita. Un’esposizione voluta dall’assessorato alla cultura Elena Falaschi e che inaugura una nuova, e speriamo duratura, stagione di eventi espositivi a Palazzo Graziani Baglioni di Torgiano. Un luogo da nessuna parte è il titolo che tratteggia i margini curatoriali entro cui il dialogo a tre voci prende forma. Un dialogo che esprime tre identità, tre tecniche e tre personalità artistiche ben definite: lo sperimentalismo fotografico dell’italoamericano Frank Dituri, la sedimentazione cromatica di Mauro Manetti e l’espressionismo vorticoso del giovane Edoardo Cialfi. Tutti chiamati a mettere a nudo i propri luoghi naturali, quasi sempre paesaggi, siano questi del vissuto, dell’immaginario o semplicemente residui del ricordo di un’esperienza. Infiniti paesaggi che naturalmente sedimentano e riemergono con nuove forme, nuovi colori che restituiscono frammenti ignoti di ogni singolo artista, senza circoscrivere né chiarire mai l’identità specifica del luogo ritratto.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle ore 18,30 domenica dalle 16,00 alle ore 18,30.
torgiano21006.DB
(Cittadino e Provincia) Torgiano 11 giugno ‘21 – Verrà inaugurata sabato 12 giugno alle ore 18 e resterà aperta fino al 31 luglio 2021 Torgiano, Palazzo Graziani Baglioni, la mostra: “Un luogo da nessuna parte” di Edoardo Cialfi – Frank Dituri – Mauro Manetti a cura di Filarete Art Studio “Occorrono molti luoghi dentro di sé per avere la speranza di essere sé stessi”Jean Bertrand Pontalis.
È su questa frase del filosofo Jean Betrand Pontalis, che si coagulano i lavori di Edoardo Cilafi, Frank Dituri e Mauro Manetti in una mostra a cura di Filarete Art Studio di Empoli, che potremmo definire della ripartenza, se non proprio della rinascita. Un’esposizione voluta dall’assessorato alla cultura Elena Falaschi e che inaugura una nuova, e speriamo duratura, stagione di eventi espositivi a Palazzo Graziani Baglioni di Torgiano. Un luogo da nessuna parte è il titolo che tratteggia i margini curatoriali entro cui il dialogo a tre voci prende forma. Un dialogo che esprime tre identità, tre tecniche e tre personalità artistiche ben definite: lo sperimentalismo fotografico dell’italoamericano Frank Dituri, la sedimentazione cromatica di Mauro Manetti e l’espressionismo vorticoso del giovane Edoardo Cialfi. Tutti chiamati a mettere a nudo i propri luoghi naturali, quasi sempre paesaggi, siano questi del vissuto, dell’immaginario o semplicemente residui del ricordo di un’esperienza. Infiniti paesaggi che naturalmente sedimentano e riemergono con nuove forme, nuovi colori che restituiscono frammenti ignoti di ogni singolo artista, senza circoscrivere né chiarire mai l’identità specifica del luogo ritratto.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle ore 18,30 domenica dalle 16,00 alle ore 18,30.
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