L’allevatore proprietario di Re Artù e Urban II ricevuto in Prefettura dal Prefetto Armando Gradone e dal Presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta. Presente anche l’assessore allo sport di Città di Castello, Massimo Massetti
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 20 luglio ’21 – Comuni e province di due territori e regioni unite dalle vittorie leggendarie al Palio di Siena dell’allevatore-imprenditore tifernate, Rodrigo Bei. Dopo il gemellaggio istituzionale fra Citta’ di Castello e Siena, sancito nei giorni scorsi a palazzo comunale nell’ambito di una bellissima iniziativa alla presenza dell’assessore al Turismo, Commercio, giustizia paliesca, attività produttive del comune di Siena, Alberto Tirelli, questa mattina a Perugia in Prefettura, Presidente della Provincia, Luciano Bacchetta e Prefetto, Armando Gradone, hanno celebrato le storiche vittorie al Palio di Siena dell’allevatore tifernate nel corso di una breve ma sentita cerimonia. All’incontro ha partecipato anche l’assessore allo Sport, del comune di Città di Castello, Massimo Massetti. Il Prefetto di Perugia, Armando Gradone, dal 2017 al 2020 Prefetto a Siena, nel ricordare il periodo trascorso nella città del Palio si è congratulato con Rodrigo Bei per le vittorie prestigiose nel 1998 il 16 agosto nella “carriera” dell’Assunta con il cavallo Re Artù portacolori della contrada del Nicchio (il fantino Dario Colagè, “Il bufera”) e due anni dopo il 9 settembre del 2000 nel palio straordinario del nuovo millennio con il cavallo Urban II della Selva (il fantino Giuseppe Pes, “Il Pesse”), che a “distanza di oltre venti anni provocano ancora tanto entusiasmo non solo nell’ambito del Palio ma ben aldilà dei confini regionali e consentono di progettare iniziative istituzionali comuni fra province e territori diversi come quello messo in atto qualche giorno fa a Città di Castello”. “L’amore per i cavalli, la storia, le tradizioni secolari – ha concluso il Prefetto di Perugia – sono le basi solide per poter iniziare percorsi di valorizzazione dei territori senza dubbio di straordinario pregio sotto ogni profilo.”. “Grazie alle vittorie di Rodrigo Bei – ha dichiarato Luciano Bacchetta- le province di Perugia e Siena sono più vicine e pronte a recitare un ruolo di primo piano in ambito promozionale dei rispettivi territori uniti dalla passione per i cavalli e le tradizioni secolari di manifestazioni faro come il Palio di Siena e di tante altre manifestazioni e kermesse equestri che si svolgono sul versante umbro”. L’assessore Massimo Massetti, ha definito quella odierna una giornata significativa per Città di Castello e memorabile per Rodrigo Bei, ricevuto in Prefettura assieme al Presidente della Provincia. Al termine dell’incontro l’allevatore e proprietario di Re Artù e Urban II, visibilmente commosso ha ringraziato il Prefetto e Presidente della Provincia per l’opportunità unica che gli hanno concesso e donato al Prefetto Gradone un’opera della Bottega Tifernate, realizzata dal maestro Stefano Lazzari.
Oi21050.red
(Cittadino e Provincia) - Perugia, 20 luglio ’21 – Comuni e province di due territori e regioni unite dalle vittorie leggendarie al Palio di Siena dell’allevatore-imprenditore tifernate, Rodrigo Bei. Dopo il gemellaggio istituzionale fra Citta’ di Castello e Siena, sancito nei giorni scorsi a palazzo comunale nell’ambito di una bellissima iniziativa alla presenza dell’assessore al Turismo, Commercio, giustizia paliesca, attività produttive del comune di Siena, Alberto Tirelli, questa mattina a Perugia in Prefettura, Presidente della Provincia, Luciano Bacchetta e Prefetto, Armando Gradone, hanno celebrato le storiche vittorie al Palio di Siena dell’allevatore tifernate nel corso di una breve ma sentita cerimonia. All’incontro ha partecipato anche l’assessore allo Sport, del comune di Città di Castello, Massimo Massetti. Il Prefetto di Perugia, Armando Gradone, dal 2017 al 2020 Prefetto a Siena, nel ricordare il periodo trascorso nella città del Palio si è congratulato con Rodrigo Bei per le vittorie prestigiose nel 1998 il 16 agosto nella “carriera” dell’Assunta con il cavallo Re Artù portacolori della contrada del Nicchio (il fantino Dario Colagè, “Il bufera”) e due anni dopo il 9 settembre del 2000 nel palio straordinario del nuovo millennio con il cavallo Urban II della Selva (il fantino Giuseppe Pes, “Il Pesse”), che a “distanza di oltre venti anni provocano ancora tanto entusiasmo non solo nell’ambito del Palio ma ben aldilà dei confini regionali e consentono di progettare iniziative istituzionali comuni fra province e territori diversi come quello messo in atto qualche giorno fa a Città di Castello”. “L’amore per i cavalli, la storia, le tradizioni secolari – ha concluso il Prefetto di Perugia – sono le basi solide per poter iniziare percorsi di valorizzazione dei territori senza dubbio di straordinario pregio sotto ogni profilo.”. “Grazie alle vittorie di Rodrigo Bei – ha dichiarato Luciano Bacchetta- le province di Perugia e Siena sono più vicine e pronte a recitare un ruolo di primo piano in ambito promozionale dei rispettivi territori uniti dalla passione per i cavalli e le tradizioni secolari di manifestazioni faro come il Palio di Siena e di tante altre manifestazioni e kermesse equestri che si svolgono sul versante umbro”. L’assessore Massimo Massetti, ha definito quella odierna una giornata significativa per Città di Castello e memorabile per Rodrigo Bei, ricevuto in Prefettura assieme al Presidente della Provincia. Al termine dell’incontro l’allevatore e proprietario di Re Artù e Urban II, visibilmente commosso ha ringraziato il Prefetto e Presidente della Provincia per l’opportunità unica che gli hanno concesso e donato al Prefetto Gradone un’opera della Bottega Tifernate, realizzata dal maestro Stefano Lazzari.
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