"E' il momento della preghiera, ma anche di una rinnovata unitÃÂ tra istituzioni e cittadini"
(Cittadino e Provincia) Perugia, 7 marzo ’13 - Questa mattina il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, affiancato dal direttore generale Stefano Mazzoni, si è recato negli uffici della Provincia di via Palermo a Perugia per portare rassicurazione e conforto ai dipendenti, allarmati per quanto avvenuto ieri mattina nel palazzo regionale del Broletto dove due impiegate sono state freddate a colpi di pistola da un uomo che poi si è suicidato. Guasticchi ha voluto in tal modo attestare la vicinanza dell’ente ai propri dipendenti che quotidianamente sono l’interfaccia della Provincia con i cittadini. Li ha confortati sottolineando come il tragico episodio di ieri deve essere vissuto come evento drammatico eccezionale nella consapevolezza che la situazione è costantemente monitorata dalle forze dell’ordine e dalla stessa polizia provinciale la cui presenza è motivo di rassicurazione. “Condivido il richiamo del Vescovo di Perugia, Monsignor Bassetti – ha poi dichiarato il presidente Guasticchi -. E’ il momento della preghiera e della misericordia per la strage consumatasi nel palazzo del Broletto. Ma è anche il momento della riflessione rispetto a situazioni che turbano profondamente e scuotono le coscienze. Denigrare e offendere le istituzioni e i dipendenti pubblici, infatti, può solo esasperare un clima sociale già precario, reso assurdo e pericolosissimo dal tutti contro tutti. C’è invece urgente bisogno di unità e solidarietà tra istituzioni e tra queste ultime e i cittadini. Un atto di fiducia reciproca, il solo che può far uscire il nostro Paese dallo stato di difficoltà che tutti indistintamente stiamo vivendo”.
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(Cittadino e Provincia) Perugia, 7 marzo ’13 - Questa mattina il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, affiancato dal direttore generale Stefano Mazzoni, si è recato negli uffici della Provincia di via Palermo a Perugia per portare rassicurazione e conforto ai dipendenti, allarmati per quanto avvenuto ieri mattina nel palazzo regionale del Broletto dove due impiegate sono state freddate a colpi di pistola da un uomo che poi si è suicidato. Guasticchi ha voluto in tal modo attestare la vicinanza dell’ente ai propri dipendenti che quotidianamente sono l’interfaccia della Provincia con i cittadini. Li ha confortati sottolineando come il tragico episodio di ieri deve essere vissuto come evento drammatico eccezionale nella consapevolezza che la situazione è costantemente monitorata dalle forze dell’ordine e dalla stessa polizia provinciale la cui presenza è motivo di rassicurazione. “Condivido il richiamo del Vescovo di Perugia, Monsignor Bassetti – ha poi dichiarato il presidente Guasticchi -. E’ il momento della preghiera e della misericordia per la strage consumatasi nel palazzo del Broletto. Ma è anche il momento della riflessione rispetto a situazioni che turbano profondamente e scuotono le coscienze. Denigrare e offendere le istituzioni e i dipendenti pubblici, infatti, può solo esasperare un clima sociale già precario, reso assurdo e pericolosissimo dal tutti contro tutti. C’è invece urgente bisogno di unità e solidarietà tra istituzioni e tra queste ultime e i cittadini. Un atto di fiducia reciproca, il solo che può far uscire il nostro Paese dallo stato di difficoltà che tutti indistintamente stiamo vivendo”.
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